Ottimo debutto del game-show in onda su
RaiUno alle 20.30
condotto da Enzo Ghinazzi, un vero ex giocatore d'azzardo
Pupo parte bene con "Il Malloppo"
il nuovo quiz televisivo dell'estate
Pupo con "Il malloppo"
ROMA - Ottimo esordio su RaiUno per Il Malloppo, il
nuovo quiz delle 20.30 condotto da Pupo. La prima puntata è stata
seguita da 5.465.000 telespettatori con il 28,68 per cento di share (e
punte d'ascolto di oltre 6.600.000 telespettatori e il 33 per cento di
share), meno di un punto percentuale sotto Paperissima Sprint
che, su Canale 5, ha registrato 5.670.000 telespettatori e il 29,61
per cento di share, confermandosi ancora una volta il programma più
visto dell'intera giornata televisiva.
Ma è solo l'inizio, e il risultato ha intanto riportato RaiUno a
livelli competitivi, pur nel periodo estivo, nella fascia preserale,
con circa 7-8 punti di share in più rispetto a Supervarietà in
onda fino alla scorsa settimana.
In uno stilizzato saloon del Far West, con una banca da una parte e
una miniera dall'altra, coppie di coniugi e fidanzati giocano per
vincere un ricco malloppo. A gestire la sfida è Enzo Ghinazzi, in arte
Pupo, reduce dal successo come inviato dal Brasile del reality La
Fattoria, che debutta alla guida di un gioco a quiz. Al suo fianco
Elisabetta Gregoraci, l'anno scorso nel cast di Libero di Teo
Mammucari.
"E' un quiz un po' reality. La coppia può interagire raccontando le
proprie vicende e anche io potrò ricordare la mia esperienza" spiega
Pupo, che non ha mai nascosto di aver perso molto sui tavoli verdi.
Mettendo da parte i suoi "Gelati al cioccolato" e i vari hit con cui è
diventato popolare negli anni '80, Enzo Ghinazzi ha raccontato anche
di recente il drammatico tracollo dovuto ai debiti di gioco e l'uscita
dal tunnel nel documentario in cinque puntate "Il funambolo", in onda
nell'aprile dello scorso anno in tarda serata su RaiTre. Un racconto
semplice e sincero sulla sua carriera, tra successi e fallimenti,
matrimoni in crisi e relazioni extraconiugali a Ponticino, il piccolo
paese dove è nato e vive ancora.
"Per me che vengo da un paese come Ponticino, dove mia nonna di 72
anni passa le giornate a guardare 'la Rai', RaiUno è un obiettivo che
mai avrei pensato di raggiungere, specie in una collocazione così
importante. E' un gioco nelle mie corde", spiega il conduttore che,
forte della sua esperienza, ammette che sarebbe felice se, tramite
questo game-show, si capisse "che si può giocare senza rovinarsi,
perché" sottolinea, "c'è tanta gente che ha bisogno di uscire dal
dramma del gioco".
Pupo spiega, poi, di aver accettato di fare questo programma "un po'
per curiosità e un po' per incoscienza, ma la vita è piena di 'Ora o
mai più', spero che sia la scelta giusta". La trasmissione è prevista
in palinsesto fino al 17 settembre, quando il testimone dovrebbe
passare ad Affari tuoi. E a proposito del gioco dei pacchi, per
cui si sta cercando di trovare una nuova formula dopo l'addio di
Bonolis e l'ipotesi della coppia
Fazio-Teocoli, Pupo dice: "Da spettatore spero di seguirlo
ancora. Certo, senza Bonolis perde una sua caratteristica, ma il
format è forte e questa caratteristica si può ritrovare. Se vorrei
condurlo? Chi non lo vorrebbe...".
Il Malloppo assegna ogni sera un montepremi che va fino a 200.000
euro. Il gioco ha per concorrenti coppie di coniugi o fidanzati, cui
si richiede di avere competenza e fortuna. Il conduttore formula alla
coppia dieci domande che riguardano l'universo femminile e maschile
con risposta a scelta multipla tra quattro possibilità. Pupo indica
chi deve rispondere della coppia, il partner deve poi intervenire per
confermare o modificare la risposta del primo. Se la risposta è
esatta, la coppia sceglie uno dei dieci malloppi che possono
contenere, a sorpresa, da 1 euro a 100 mila euro, il cui contenuto
andrà a costituire il malloppo finale.
A ogni risposta sbagliata appare invece una nuova cassaforte vuota. A
fine gioco i concorrenti dovranno indovinare in quale cassaforte si
trova Il Malloppo. A questo punto inizia la contrattazione: il
conduttore chiede alla coppia se vuole eliminare una o più casseforti
vuote, rinunciando però a una cifra che comparirà a sorpresa. Chiuse
le trattative e scelta la cassaforte da aprire, il conduttore apre
quelle vuote lasciandone solo due per il finale.
Il programma nasce da un format olandese di
successo, dal titolo "Now or never", riadattato e prodotto per
l'Italia in collaborazione con Orizzonti Entertainment srl. Gli autori
sono Fausto Enni, Emanuele Giovannini, Alessandro Vitale. La regia è
di Sergio Colabona.
(9 agosto 2005)