Addio a "Superman". E' morto
Christopher Reeve 11/10/2004
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Si è spento Cristopher Reeve, che con grande
coraggio ha combattuto, fuori dal set e per anni, le conseguenze di un
tragico incidente. E ora tutto il mondo ne piange la scomparsa: l'attore è
morto ieri pomeriggio, in un ospedale nei pressi di New York, stroncato da
un attacco cardiaco. Aveva 52 anni >
Foto
L'attore Christopher Reeve, che recitò nel ruolo di Superman prima di
rimanere paralizzato, è morto di un attacco di cuore, ha detto oggi un
portavoce.
L'addetto stampa di Reeve, Wesley Combs, ha detto ai giornalisti che
l'attore americano, di 52 anni, è deceduto ieri in un ospedale di New York.
In un comunicato ha riferito che Reeve è entrato in coma sabato dopo aver
subito un attacco di cuore a casa sua dove era in cura in seguito ad una
infezione.
"Una ferita si stava pericolosamente infettando... Reeve è stato ammesso
al Northern Wetchester Hospital sabato sera e non ha più ripreso
conoscenza", si legge nella nota.
Nelle scorse settimane era stato ricoverato per le complicazioni di
circolazione e pressione dovute alla compressione del corpo immobile, fatto
che gli aveva provocato una brutta infezione. "Voglio ringraziare i
milioni di persone che in questi anni in tutto il mondo hanno sostenuto e
amato mio marito", ha detto la moglie Dana.
Una parabola davvero particolare, quella del divo hollywoodiano. Un star
del cinema spettacolare, tutto muscoli e prestanza atletica, che nove anni
fa, nel 1995, vede cambiare radicalmente la sua vita: un gravissimo
incidente di cavallo, avvenuto vicino Charlottesville, in Virginia, lo fa
diventare quasi interamente paralitico. Costringendolo, negli anni
successivi, a un calvario dolorosissimo, una serie di interventi chirurgici
per porre rimedio - anche se solo parzialmente - al danno subìto.
Dopo una lunga terapia per riprendere a respirare senza l'ausilio di mezzi
meccanici, iniziò la sua lotta anche al Congresso americano per migliorare
la protezione assicurativa nel caso di ferite che comportano paralisi.
LA VITA
Reeve nasce a New York il 25 settembre 1952.
All'età di quattro anni, i suoi genitori - la giornalista Barbara Johnson
e lo scrittore/docente Franklin Reeve - divorziano e Christopher,
insieme al fratello Benjamin, si trasferisce con la madre a Princeton, New
Jersey. Reeve comincia a recitare in teatro all'età di nove anni, in
una piccola compagnia.
Dopo il diploma, Reeve si iscrive alla Cornell University e comincia a
lavorare come attore professionista.Durante l'ultimo anno di università, è
uno dei due studenti (l'altro è Robin Williams) scelto per frequentare la
prestigiosa Juilliard School of Performing Arts di New York. Nel 1977 la
prima apparizione al cinema in 'Salvate il Gray Lady' di David Greene, con
Charlton Heston.
La popolarità giunge l'anno dopo col personaggio-eroe dei fumetti
Superman, a cui seguono Superman II (1980) e Superman III (1983), fino
all'ultimo Superman IV (1987). Quando la saga di Superman si conclude,
Reeve ha già recitato in altri film più impegnativi, ma di minore successo
di pubblico.
Nel 1995 l'attore rimane vittima, coem detto, di una caduta da cavallo, che
lo costringe alla totale immobilità. Ma senza mai arrendersi alla sua
condizione, Reeve tenta di coinvolgere le case cinematografiche di Hollywood
per produrre più film su temi sociali, provocando scalpore per il suo
coraggio e per la sua volontà da "eroe in sedia a rotelle".
Nel '98 tornò anche a recitare in "Rear Window", una riedizione in chiave
moderna del capolavoro di Hitchcock "La finestra sul cortile", che aveva
protagonista un uomo paralizzato. |