Il popolare attore romano si è spento a 82 anni Era malato da mesi. Al capezzale, la sorella
Addio Alberto Sordi Giovedì i funerali
Aperta la camera ardente in Comune Ciampi il primo a rendere omaggio
ROMA - E' morto oggi a Roma Alberto Sordi. L'attore romano, 82 anni, nato nella Capitale il 15 giugno 1920, si è spento nella notte tra lunedì e martedì nella sua villa di piazza Numa Pompilio, a Roma. Sordi era assistito dalla sorella Amelia. La morte sarebbe stata provocata da complicazioni broncolmonari conseguenti alla grave malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi e su cui era mantenuto il massimo riserbo. "E' stato un grande dolore - commenta il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi - Sordi ha interpretato i sentimenti degli italiani, soprattutto nei momenti più difficili e duri".
E proprio il presidente della Repubblica è stato fra i primi a rendere omaggio alla salma dell'attore, nella camera ardente allestita al Campidoglio. Il feretro ha lasciato l'abitazione romana di Sordi nel pomeriggio, accolto dagli applausi delle tante persone che lo attendevano davanti alla villa, e dai colpi di clacson degli automobilisti che passavano in quel momento. Poi ha raggiunto il Comune, dove è stato accolto dal sindaco di Roma, Walter
Veltroni, e dal vicesindaco Enrico Gasbarra. Il capo dello Stato si è recato nella sala Giulio Cesare (che finora aveva ospitato la camera ardente solo di sindaci come Petroselli e
Argan) accompagnato dalla moglie, la signora Franca.
Da oltre tre mesi Sordi non usciva di casa. Tanto che nel dicembre scorso non potè partecipare all'omaggio che il Roma Film Festival gli aveva dedicato presentando 80 dei suoi film. A chi chiedeva come mai Sordi non si facesse più vedere in pubblico, chi lo conosceva rispondeva che una forte artrite lo costringeva a casa.
Per il suo ottantesimo compleanno, solennemente celebrato in Campidoglio il 15 giugno del 2000, Sordi era invece apparso in splendida forma. Disse, tra l'altro, che la sua speranza era quella di "continuare imperterrito a fare quello che sto facendo". Ma aggiunse: "E' in fondo, anche la speranza di continuare a stare bene: ormai alla mia età programmi a lunga scadenza non si possono fare". Nel dicembre del 2001, durante una trasmissione televisiva Sordi disse: "Lascio tutto quello che ho realizzato nella mia carriera alla mia fondazione". Nel 1997, riflettendo sul rapporto con la morte, confessò: "Alla morte ci penso, come tutti, ma senza angoscia. So che me ne andrò un giorno però continuo a vivere con lo stesso entusiasmo di quando ero giovane. La vita è un dono troppo grande per non godersela. E poi da cattolico, credo nell'immortalità dell'anima". Nel 2001, sotto la giunta
Rutelli, Sordi fu "nominato" sindaco di Roma per un giorno.
La prima reazione di cordoglio è stata quella del sindaco di Roma, Walter
Veltroni, che stamattina si è recato a casa dell'attore: "La sua scomparsa è un grande dolore per la città e per tutto il paese. Agli italiani mancherà un artista, a me un amico".
In mattinata, davanti alla casa dell'artista, c'è stato un mesto pellegrinaggio di romani. Volti noti, come il regista Ettore Scola, e semplici cittadini. Quasi tutti con mazzi di fiori, rigorosamente gialli e rossi, come le rose che una ragazza per prima ha posato davanti al cancello.
La camera ardente allestita in Campidoglio rimarrà aperta tutta la notte e tutto domani. A tarda sera l'avevano già visitata almeno cinquantamila romani in una processione continua e ininterrotta. Giovedì alle 10 i funerali, nella basilica di San Giovanni a Roma (diretta televisiva su RaiUno e su Rete4). Dopo la cerimonia funebre, nella piazza adiacente si terrà un omaggio all'attore scomparso, con il ricordo di colleghi e amici. E domenica 2 marzo l'Auditorium di Roma ospiterà la commemorazione dell'attore, una manifestazione totalmente gratuita e aperta a quanti vorranno ricordarlo. Nelle tre sale del Parco della Musica verranno proiettati i film che hanno reso celebre l'attore. Sempre domenica, i giocatori della Roma e della Lazio scenderanno in campo con il lutto al braccio.
(25 febbraio 2003)
|
|
La filmografia
1937 Scipione l'africano (regia di
Carmine Gallone)
1937 Il feroce Saladino (regia di Mario
Bonnard)
1938 La principessa Tarakanova (regia
di Fedor Ozep)
1940 La notte delle beffe (regia di
Carlo Campogalliani)
1941 Cuori nella tormenta (regia di
Carlo Campogalliani)
1942 Le signorine della villa accanto
(regia di Giampaolo Rosmino)
1942 Giarabub (regia di Goffredo
Alessandrini)
1942 La signorina (regia di Ladislao
Kish)
1942 I tre aquilotti (regia di Mario
Mattoli)
1942 Casanova farebbe così! (regia di
Carlo Ludovico Bragaglia)
1943 Sant'Elena piccola isola (regia di
Renato Simoni)
1944 Tre ragazze cercano marito (regia
di Duilio Coletti)
1944 Circo Equestre Za-Bum (regia di
Mario Mattoli)
1945 Chi l'ha visto? (regia di Goffredo
Alessandrini)
1945 L'innocente Casimiro (regia di
Carlo Campogalliani)
1945 Le miserie del signor Travet
(regia di Mario Soldati)
1947 Il passatore (regia di Duilio
Coletti)
1947 Il delitto di Giovanni Episcopo
(regia di Alberto Lattuada)
1948 Che tempi (regia di Giorgio
Bianchi)
1948 Il vento mi ha cantato una canzone
(regia di Carlo Mastrocinque)
1948 Sotto il sole di Roma (regia di
Renato Castellani)
1951 Mamma mia che impressione! (regia
di Roberto Savarese)
1951 Cameriera bella presenza offresi...
(regia di Giorgio Pastina)
1952 E' arrivato l'accordatore (Zero in
amore) (regia di Duilio Coletti)
1952 Totò e i re di Roma (regia di
Steno e Monicelli)
1952 Lo Sceicco bianco (regia di
Federico Fellini)
1953 I vitelloni (regia di Federico
Fellini)
1953 Canzoni, Canzoni, Canzoni
(episodio "Io cerco la Titina")
(regia di Domenico Paolella)
1953 Ci troviamo in galleria (regia di
Mauro Bolognini)
1954 Un giorno in pretura (regia di
Steno)
1954 Due notti con Cleopatra (regia di
Mario Mattoli)
1954 Amori di mezzo secolo (episodio
"Dopoguerra 1920") (regia di Mario
Chiari)
1954 Tempi nostri (Zibaldone n.2)
(episodio "Scusi, maS") (regia di
Alessandro Blasetti)
1954 Il matrimonio (regia di Antonio
Petrucci)
1954 Via Padova, 46 (Lo scocciatore)
(regia di Giorgio Bianchi)
1954 Tripoli, bel suol d'amore (I
quattro bersaglieri) (regia di Ferruccio
Cerio)
1954 Gran Varietà (episodio "Fregoli")
(regia di Domenico Paolella)
1954 L'allegro squadrone (regia di
Paolo Moffa)
1954 Il seduttore (regia di Franco
Rossi)
1954 Accadde al commissariato (regia di
Giorgio C. Simonelli)
1954 Una parigina a Roma (regia di
Erich Kobler)
1954 Un americano a Roma (regia di
Steno)
1955 L'arte di arrangiarsi (regia di
Luigi Zampa)
1955 Il segno di Venere (regia di Dino
Risi)
1955 Buonanotte Avvocato! (regia di
Giorgio Bianchi)
1955 Un eroe dei nostri tempi (regia di
Mario Monicelli)
1955 La bella di Roma (regia di Luigi
Comencini)
1955 Accadde al penitenziario (regia di
Giorgio Bianchi)
1955 Bravissimo (regia di Luigi Filippo
D'Amico)
1955 Piccola Posta (regia di Steno)
1956 Lo scapolo (Alberto il
conquistatore) (regia di Antonio Pietrangeli)
1956 I pappagalli (Alberto e ... i
pappagalli) (regia di BrunoPaolinelli)
1956 Guardia, Guardia Scelta,
Brigadiere e Maresciallo (regia di Mauro
Bolognini)
1956 Mio figlio Nerone (regia di Steno)
1956 Mi permette Babbo! (regia di Mario
Bonnard)
1957 Era di Venerdì 17! (Sous le ciel
de Provence) (regia di Mario Soldati)
1957 Arrivano i dollari (regia di Mario
Costa)
1957 Souvenir d'Italie (regia di
Antonio Pietrangeli)
1957 Il conte Max (regia di Giorgio
Bianchi)
1957 Addio alle armi (A Farewell to
Arms) (regia di Charles Vidor)
1957 Il medico e lo stregone (regia di
Mario Monicelli)
1958 Ladro Lui, Ladra Lei (regia di
Luigi Zampa)
1958 Il Marito (regia di Nanny Loy e
Gianni Puccini)
1958 Fortunella (regia di Eduardo de
Filippo)
1958 Domenica è sempre Domenica (regia
di Camillo Mastrocinque)
1958 La Vedova elettrica (regia di
Raymond Bernard)
1958 Venezia la luna e tu (I due
Gondolieri) (regia di Dino Risi)
1958 Racconti d'Estate (regia di Gianni
Franciolini)
1959 Nella Città l'Inferno (regia di
Renato Castellani)
1959 Il Giovane Leone (oh, que mambo)
(regia di John Berry)
1959 Policarpo Ufficiale di Scrittura
(regia di Mario Soldati)
1959 Il Moralista (regia di Giorgio
Bianchi)
1959 I Magliari (regia di Francesco
Rosi)
1959 Vacanze d'Inverno (regia di
Camillo Mastrocinque)
1959 Costa Azzurra (regia di Vittorio
Sala)
1959 La grande guerra (regia di Mario
Monicelli)
1959 Il Vedovo (regia di Dino Risi)
1959 Brevi amori a Palma di Majorca
(regia di Giorgio Bianchi)
1960 Gastone (regia di Mario Bennard)
1960 Tutti a casa (regia di Luigi
Comencini)
1960 Il vigile (regia di Luigi Zampa)
1960 Crimen (regia di Mario Camerini)
1961 I Due Nemici (regia di Guy
Hamilton)
1961 Il giudizio universale (regia di
Vittorio de Sica)
1961 Una vita difficile (regia di Dino
Risi)
1962 Il commissario (regia di Luigi
Comencini)
1962 Mafioso (regia di Alberto Lattuada)
1962 Canzoni di ieri canzoni di oggi
canzoni di domani (regia di Domenico Paolella,
Paolo Dominici, Paul Fleming)
1963 Il diavolo (regia di Gian Luigi
Polidoro)
1963 Il Boom (regia di Vittorio De
Sica)
1963 Il maestro di Vigevano (regia di
Elio Petri)
1963 Tentazioni proibite (regia di
Osvaldo Civirani)
1964 La mia Signora (tutti gli episodi)
(regia di Tinto Brass, Luigi Comencini, Mauro
Bolognini)
1964 Il disco volante ((regia di Tinto
Brass)
1964 Risate all'italiana di Registi
Vari
1965 Tre Volti (episodio "Latin
lover") (regia di Franco Indovina)
1965 Quei temerari sulle macchine
volanti (regia di Ken Annakin)
1965 I complessi (episodio
"Guglielmo il dentone") (regia di
Luigi Filippo D'Amico)
1965 Thrilling (episodio
"L'autostrada del sole") (regia
Carlo Lizzani)
1965 Made in Italy (regia di Nanny Loy)
1966 Fumo di Londra (regia di Alberto
Sordi)
1966 I nostri mariti (episodio "Il
marito di Roberta") (regia di Luigi
Filippo D'Amico)
1966 Le Fate (episodio "Fata
Marta") (regia di Antonio Pietrangeli)
1966 Scusi, Lei è favorevole o
contrario? (regia di Alberto Sordi)
1967 Le Streghe (episodio "Senso
civico") (regia di Mauro Bolognini)
1967 Un Italiano in America (regia di
Alberto Sordi)
1968 Il medico della mutua (regia di
Luigi Zampa)
1968 Riusciranno i nostri eroi a
ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in
Africa? (regia di Ettore Scola)
1969 Amore mio aiutami (regia di
Alberto Sordi)
1969 Nell'anno del Signore (regia di
Luigi Magni)
1969 Il Prof. Dott. Guido Tersilli,
primario della clinica Villa Celeste
convenzionata con le mutue (regia di Luciano
Salce)
1970 Contestazione generale (episodio
"Il prete") (regia di Luigi Zampa)
1970 Il presidente del Borgorosso
Football Club (regia di Luigi Filippo D`Amico)
1970 Le Coppie (episodi "La
camera" e "Il leone") (regia di
Alberto Sordi e Vittorio De Sica)
1971 Detenuto in attesa di giudizio
(regia di Nanny Loy)
1971 Bello, Onesto, Emigrato Australia
sposerebbe compaesana illibata (regia di Luigi
Zampa)
1972 Lo scopone scientifico (regia di
Luigi Comencini)
1972 La più bella serata della mia
vita (regia di Ettore Scola)
1973 Roma (regia di Federico Fellini)
1973 Anastasia Mio Fratello (regia di
Steno)
1973 Polvere di Stelle (regia di
Alberto Sordi)
1974 Finchè c'è guerra c'è speranza
(regia di Alberto Sordi)
1975 Di che segno sei? (episodio
"Il gorilla") (regia di Sergio
Corbucci)
1975 Un sorriso, uno schiaffo, un bacio
in bocca (regia di Enrico Lucherini e Mario
Morra)
1976 Il comune senso del pudore (regia
di Alberto Sordi)
1976 Quelle strane occasioni (episodio
"L'ascensore") (regia di Luigi
Comencini)
1977 Un borghese piccolo piccolo (regia
di Mario Monicelli)
1977 I nuovi mostri (episodi:
"First Aid", "Come una
regina" e L'elogio funebre") (regia
di Mario Monicelli, Dino Risi, Ettore Scola)
1978 Dove vai in vacanza? (episodio
"Vacanze intelligenti!)
1979 L'Ingorgo (Una storia impossibile)
(regia di Luigi Comencini)
1979 Il testimone (regia di Jean-Pierra
Mocky)
1979 Il malato immaginario (regia di
Tonino Cervi)
1979 Storia di un italiano (TV) (regia
di Alberto Sordi)
1980 Io e Caterina (regia di Alberto
Sordi)
1981 Il marchese del Grillo (regia di
Mario Monicelli)
1982 Io so che tu sai che io so (regia
di Alberto Sordi)
1982 In viaggio con papà (regia di
Alberto Sordi)
1983 Il tassinaro (regia di Alberto
Sordi)
1984 Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno
(regia di Mario Monicelli)
1984 Tutti dentro (regia di Alberto
Sordi)
1985 Sono un fenomeno paranormale
(regia di Sergio Corbucci)
1986 Troppo Forte (regia di Carlo
Verdone)
1987 Un Tassinaro a New York (regia di
Alberto Sordi)
1988 Una botta di Vita (regia di Enrico
Oldoini)
1988 I promessi sposi (TV) (regia di
Salvatore Nocita)
1990 L'avaro (regia di Tonino Cervi)
1990 In nome del popolo sovrano (regia
di Luigi Magni)
1991 Vacanze di Natale 1991 (regia di
Enrico Oldoini)
1992 Assolto per aver commesso il fatto
(regia di Alberto Sordi)
1994 Nestore - L'ultima corsa (regia di
Alberto Sordi)
1995 Romanzo di un giovane povero
(regia di Ettore Scola)
1998 Incontri proibiti (regia di
Alberto Sordi)
(25 febbraio 2003) |
|
|
|
|
|