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	Con voglia di cantare terra cotta patinata

	25 Aprile bronzo

	Davanti a una scultura bronzo

	Osservatore anarchico 2001, terracotta

	Albero della Gallura 2001, terracotta

	Albero delle mani 2001, terracotta

	Albero Cosmico scultura dedicata ad Oscar Schindler 1997, bronzo

	L'artista al lavoro Albero per non dimenticare 2001, legno

	Albero del perdono 2000, legno

	Albero Manhattan studio per monumento in New York city 1999, legno d'ebano

	Alberoinverso 2001 marmo bianco c. e legno d'ebano



	Studio per fontana 2000, marmo bianco c. e legno d'ebano

Stefano Volpe, nato a Varese nel 1966, è un appassionato e versatile scultore che ha saputo implementare con personale sensibilità i suoi studi artistici "riuscendo a scolpire il vento, cristallizzando gli effluvi che circolano liberi in cielo, vedendo i disegni del maestrale e a dargli fattezza, penetrando nelle gelide stanze della tramontana o in quelle afose e lussureggianti dello scirocco, sagomandone la spigliatezza o il languore" (Luciano Lepri).

"La sua ricerca espressivo-formale, cresciuta all'interno della grande tradizione classica, ha sempre posto nella figura umana la sua centralità, progredendo ben presto verso uno stile espressionistico in cui si riconoscono gli elementi originali del linguaggio plastico, quale si esprime nei progetti per opere pubbliche e nei gruppi scultorei in terracotta, pietra, bronzo" (Luciana Schiroli).

Numerose le esposizioni delle sue opere che coniugano sapientemente la leggerezza del movimento alla forza della materia. Se ne citano alcune:

1993 - Collocazione del monumento "Il Guerriero della Pace", Piazza V. Veneto di Malnate (VA)

2001 - Collettiva Caterpillar, "La Posteria" Fondazione Mazzotta, a cura di Fabrizia Buzio Negri: un'azione nell'arte contemporanea per sommocimenti, scavi, rivolgimenti, affioramenti.