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Inizialmente vennero istituiti dei reggimenti di cacciatoti a cavallo, con Decreto del 18 febbraio 1806 si istituì il l° Reggimento e il 27 maggio 1806 il 2° .

Colore distintivo rosso per il 1° e giallo per il 2°.

Shako nero con placca a losanga in ottone con i numeri " 1" e "2", sottogola in ottone; fascia superiore e cordelline bianche; cappietto e bottoni bianchi, coccarda. Pennacchio verde scuro con estremità rossa.

Giacca verde scuro; colletto, risvolti, spalline e paramani a cuspide verde scuro bordato di rosso; risvolti alle code rossi.

Bottoni bianchi e corno da caccia dello stesso colore negli angoli dei risvolti alle code.

Pantaloni rossi con doppia striscia laterale verde scuro; stivali da ussaro con bordo e nappa bianca; speroni avvitati d'acciaio.

Cinture e bandoliere bianche.

Nel 1808 l’uniforme dei Cacciatori a Cavallo napoletani si modifica, uniformandosi sempre a quella francese, con l’abito a falde lunghe sopra il dolman divenuto nel frattempo di colore rosso.

Il 1° Reggimento pompon verde, piumetto verde con parte superiore rossa.

Dolman verde con colletto rosso profilato di bianco, cordini e trecce bianchi, polsini a punta rossi profilati di bianco.

Calzoni all’ungherese rossi con banda e nodi bianchi, stivali neri con bordino bianco sulla parte superiore.

Questa uniforme è in tutto simile a quella in uso in quest’epoca a molti reggimenti di Cacciatori a Cavallo dell’esercito imperiale francese.

Schabraque verde scuro e portamantello rotondo bordato di rosso con iscrizioni e numeri coronati bianchi.

Fascia della sciabola di cuoio bianca. Sella di modello francese di pelo bianco con gallone a denti di lupo rossi, valigia cilindrica verde con bordino con numero del reggimento al centro bianco.

Trombettieri - come per i soldati tranne: giubba rossa con colletto, paramani, mostrine e risvolti verde scuro (e corni rossi sui risvolti alle code); controspalline rosse bordate di verde.

Orlatura cremisi e bianco a colletti e paramani, pennacchio bianco e rosso. Pantaloni verde scuro bordati in rosso.

Ufficiali - come per i soldati, ma con bottoni, orlature e spalline argentate e fascia della sciabola dorata.

Il 2° Reg. portava il piumetto verde-giallo, dolman verde a distintivi gialli ornati e gallonati di verde.

Selle della truppa del 1° e 2° rgt.

Sella d'ufficiale1° e 2° rgt.

Il 18 marzo  1813, i due reggimenti di cacciatori vennero trasformati in Cavalleggeri ed ad essi se ne aggiunse un terzo (formato in origine con gli squadroni della Guardia Municipale di Napoli), e il 7 luglio 1814 ne venne creato un quarto.

I reggimenti di Cavalleggeri vestirono inizialmente di verde e l'11 maggio 1814 vennero sostituite da quelle azzurre "cilieste" con le mostrine rosse per 1° reggimento, amaranto per il 2°, gialle per il 3° e arancione per il 4°. 

Shako nero francese con visiera bordata d'ottone, cintura superiore bianca, coccarda cremisi e bianca sotto il pompon dagli stessi colori, pennacchio bianco; fibbia bianca a raggiera semicircolare con l'iscrizione "JN".

Giubba azzurra a doppiopetto; colletto, risvolti, spalline e paramani a cuspide in azzurro bordato del colore distintivo. Risvolti alle code dei colori del reggimento con distintivi bianchi con corni da caccia; bottoni bianchi. Pantaloni azzurri con doppie strisce laterali con i colori distintivi; stivali da ussaro con bordo e nappa bianchi; speroni avvitati d'acciaio. Bandoliere bianche.

Schabraque azzurra e portmantello rotondo bordato con il colore distintivo, sull'angolo posteriore della schabraque le iniziali coronate "JN" in bianco; sull'estremità del portmantello il numero reggimentale in bianco. Fascia della sciabola bianca.

Ufficiali - come sopra, ma con bottoni e spalline d'argento e fascia superiore sullo shako; pennacchio e guanti bianchi; fascia della sciabola dorata.

Trombettieri - come per i soldati, ma con giacca cremisi con bordature azzurre; pennacchio bianco con estremità cremisi; colletto e paramani orlati con passamano dei colori della coccarda.

Tromba d'ottone, cordelline cremisi e bianche.

Le compagnie scelte indossavano colbacchi di pelo nero con pennacchio e cordelline rosse, spalline e fascia della sciabola rosse.

I zappatori indossavano uniformi a colori invertiti (come i trombettieri) con colbacco e pompon, pennacchio, cordelline e spalline, tutto in rosso.

Di solito portavano la barba.

Nel marzo del 1813, quando furono istituiti i reggimenti di chevau--légers, ricevettero lance con aste nere e stendardi cremisi e bianco. 

Gendarmeria della Linea

Come per la Gendarmeria della Guardia, ma senza il colletto e le orlature ai paramani e con bandoliere bianche.

Gruppo Murat - ARS Napoli