UNI EN ISO 9002
1. Responsabilità della direzione
La direzione aziendale ha il compito di definire un organigramma con ruoli e
responsabilità definite, deve inoltre stabilire quali funzioni si occupano delle
attività e quali siano i compiti specifici.
Dotare l'azienda di un Sistema di Qualità documentato consente:
di rispondere in modo più organico e rapido alle richieste di quella parte
della clientela che già oggi richiede l'applicazione delle norme di Qualità;
di presentare la documentazione di Qualità quando richiesta (Piani della
Qualità);
di differenziare la propria immagine verso la clientela più esigente;
di adeguarsi all'evoluzione legislativa in atto nel settore dei servizi.
L'intervento di realizzazione di un Sistema di Qualità è un'occasione per
stimolare ed avviare progetti di continuo miglioramento nell'ambito delle attività
aziendali, tale da conseguire, e proporre sul mercato, un miglior rapporto
qualità/prezzo.
La normativa prevede che la Direzione enunci la sua volontà e la diffonda a tutti i
livelli, formalizzando:
la
Politica della Qualità
gli
obiettivi di Qualità
Il coinvolgimento del personale sulle politiche e sugli obiettivi per la Qualità sarà
necessario per il soddisfacimento del requisito specifico della norma, ma anche importante
nel tentativo di concentrare le energie umane verso un unico obiettivo comune a tutte le
funzioni e definito per gli interessi dell'azienda.
Il riesame periodico del Sistema, consentirà di controllare lo stato di applicazione del
Sistema stesso e di pianificare gli eventuali interventi correttivi.
2. Sistema di Qualità
La definizione e l'applicazione di un Sistema di Qualità comportano la
responsabilizzazione diffusa a tutti i livelli, dove ciascuna figura è chiamata a
sviluppare sia il ruolo di applicatore che di proponente del Sistema.
Per l'adeguamento del Sistema occorre che l'Azienda si impegni a:
formalizzare la struttura organizzativa attraverso un organigramma e un
mansionario (sarà necessario a tale scopo riorganizzare e/o integrare le risorse
disponibili alla luce delle nuove esigenze);
individuare le attività che hanno specifica influenza sulla Qualità
ed attribuirne specifiche responsabilità;
formalizzare la nomina del Rappresentante della Direzione per la
Qualità (esso dovrà essere un membro della struttura direttiva aziendale), con specifica
responsabilità ed autorità sulla progettazione e verifica del Sistema Qualità
supportato eventualmente da uno stretto collaboratore Assistente) che curi la gestione
quotidiana del Sistema;
provvedere alla stesura della documentazione di Sistema;
programmare le attività formative;
predisporre un Sistema informativo per la Qualità e per un'ottimale
gestione delle attività aziendali;
pianificare ed attuare le verifiche ispettive sul Sistema e le azioni
correttive;
attuare verifiche del conseguimento degli obiettivi di Qualità fissati
sviluppando le attività di controllo e sollecitando il ritorno delle informazioni dalle
funzioni aziendali.
Il Sistema dovrà quindi essere definito attraverso una serie di documenti:
MANUALE DELLA QUALITÀ
(documento di sintesi della struttura del Sistema Qualità e del suo funzionamento e che
rimanda alle procedure gestionali per la definizione delle modalità con le quali opera
l'azienda);
PROCEDURE GESTIONALI
(documento attuativo del Sistema di Qualità che definisce le fasi operative e le
responsabilità definite);
ISTRUZIONI DI OPERATIVE
(documento che descrive in dettaglio attività specifiche).
3. Riesame del contratto
Le responsabilità e le modalità di preparazione delle offerte e la valutazione dei
contratti relativi sono gli aspetti dell'attività aziendale presi in esame in questo
paragrafo della norma.
E' necessario dare evidenza in maniera organica e documentata ai criteri utilizzati per la
valutazione delle capacità tecnico/gestionali dell'azienda e la sua capacità di
assicurare la Qualità relativamente al contratto o all'offerta in riesame.
Un corretto e formale riesame del contratto o dell'offerta, in questo senso, consente una
valutazione più approfondita dei rischi che l'azienda si assume nei confronti della
committenza.
Si devono determinare le responsabilità e chiarire i flussi. Sarà necessario pertanto,
sviluppare una procedura che definisca in maniera omogenea l'approccio al riesame.
4. Controllo della progettazione
Non applicabile
5. Controllo dei documenti e dei dati
Lo scopo del paragrafo e quello di stabilire le modalità per l'emissione, la
distribuzione, la revisione e l'archiviazione di tutti i documenti del Sistema di
Qualità. Per l'adeguamento è necessario che:
sia stabilita una procedura per la gestione della documentazione di Sistema,
che definisca cioè le modalità di identificazione, emissione, archiviazione, modifica,
eliminazione dei documenti relativi al funzionamento del Sistema;
tutta la documentazione di origine esterna (clienti, fornitori) sia
identificata e controllata in modo da permetterne la rintracciabilità e la loro corretta
gestione.
6. Approvvigionamento
La qualità del prodotto/servizio approvvigionato, influenza in modo fondamentale la
Qualità del Servizio erogato.
La norma stabilisce a tal proposito che siano delineati i criteri e le modalità generali
per la gestione delle attività di approvvigionamento comprensive di:
qualifica dei fornitori, cioè valutati al fine di accertare preventivamente
la loro capacità di fornire in conformità alle specifiche e monitorati durante il
rapporto di lavoro;
dati di acquisto, cioè siano definiti chiaramente e comunicati al fornitore
tutte le specifiche necessarie all'identificazione del prodotto/servizio ed i requisiti
qualitativi richiesti;
responsabilità definite, cioè sia prevista la posizione incaricata
all'approvazione dei requisiti inseriti nei contratti di fornitura.
7. Controllo del prodotto fornito dal cliente
Nel processo di erogazione del Servizio è coinvolto anche il prodotto fornito dal
cliente.
La norma prevede di mantenere procedure attive per tenere sotto controllo il prodotto
fornito dal cliente destinato ad essere integrato nell'erogazione del servizio od in
attività integrate.
8. Identificazione e rintracciabilità
Il paragrafo prevede che debbano essere definiti i criteri e le modalità generali per
garantire il rispetto dei requisiti normativi e nel contempo assicurare che, durante le
attività connesse nell'erogazione del Servizio, non possano attivarsi problematiche
dovute all'assenza o alla mancata osservanza di metodi di identificazione predefiniti.
9. Controllo del processo La sezione deve
stabilire i criteri ed i modi generali attuati per l'erogazione del Servizio attraverso
tutte le fasi che lo caratterizzano, sovrintendendo a tutte le attività all'acquisizione
della commessa fino all'evasione della stessa.
Occorre, pertanto, predisporre procedure che prevedano:
la pianificazione del Servizio - la definizione cioè delle
prestazioni, delle responsabilità definite e delle risorse necessarie all'erogazione dei
Servizi definiti contrattualmente;
l'erogazione del Servizio - il complesso cioè delle prassi necessarie
all'espletamento delle attività/operazioni specificate nei documenti contrattuali.
10. Prove controlli e collaudi
La norma UNI EN ISO 9002 richiede di dare evidenza della propria capacità di garantire la
corretta erogazione dei Servizi contrattuali. Controlli e collaudi per tutte le attività
sono pertanto necessari, con lo scopo di verificare che i requisiti specificati per il
prodotto/servizio siano soddisfatti.
11. Controllo delle apparecchiature per prova,
misurazione e collaudo
Dove applicabile bisogna provvedere con procedure adeguate alla manutenzione e taratura
degli strumenti di misurazione e collaudo affinché siano compatibili con le specifiche
richieste.
12. Stato delle prove controlli e collaudi
E' necessario stabilire i metodi utilizzati per identificare lo stato delle prove,
controlli e collaudi richiesti per i prodotti ed il Servizio erogato atte a garantire e
controllare la conformità di questi, ai requisiti contrattuali. 13. Controllo del prodotto non conforme
La gestione del prodotto/servizio non conforme consiste:
nella definizione delle responsabilità, delle fonti di segnalazione delle
modalità di esame dei servizi non conformi e delle modalità per la loro risoluzione;
nell'evitare che il prodotto giudicato non conforme venga erogato e quando la
segnalazione è contestuale con l'erogazione, ci siano adeguate e tempestive azioni volte
ad impedire che il Servizio non conforme non sia più erogato;
definire i canali e le modalità attraverso le quali occorre comunicare con il
cliente.
14. Azioni correttive e preventive
L'accertamento di condizioni pregiudizievoli per la Qualità avviene durante diverse fasi
dell'applicazione del Sistema di Qualità; è necessario pertanto, descrivere modi e
metodi adottati per il riconoscimento, la valutazione e la correzione delle condizioni
tecniche e gestionali che danno luogo a condizioni avverse alla Qualità, assegnando le
relative responsabilità e le azioni conseguenti. La norma richiede inoltre l'introduzione
di azioni preventive volte alla prevenzione delle non conformità potenziali.
Le azioni preventive dovranno:
basarsi sull'analisi di dati ed indici idonei
essere pianificate individuando i passi necessari
essere controllate nei loro effetti
essere sottoposte a riesame della direzione
Le azioni preventive fanno riferimento a non conformità potenziali individuate
nell'ambito delle attività.
15. Movimentazione, Immagazzinamento, imballaggio,
conservazione e consegna
Le avvertenze da seguire nella movimentazione, stoccaggio, imballaggio e consegna della
merce, sono correlate alla tipologia dei materiali da trasportare, agli ingombri, ai pesi
e ai mezzi di movimentazione.
La norma prevede che debbano essere dichiarate le responsabilità, le procedure da
rispettare e le metodologie di controllo.
16. Controllo delle registrazioni della qualità
Gestione e conservazione dei documenti di registrazione della Qualità, per fornire
l'evidenza oggettiva della corretta applicazione del Sistema di Qualità, per determinare
i dati di base atti alla formulazione di analisi di tendenza e processi di miglioramento
interno, per creare uno standard operativo e rendere evidente il Sistema di controllo del
processo nella fornitura del Servizio.
17. Verifiche ispettive interne della qualità
E' specifico requisito richiesto dalla norma, descrivere le modalità adottate per
pianificare, condurre e documentare le verifiche ispettive presso le varie funzioni
aziendali con lo scopo di valutare la corretta applicazione ed adeguatezza del Sistema di
Qualità.
Dovrà quindi essere prevista una attività di verifica ispettiva interna volta ad
accertare se le attività inerenti al Sistema di Qualità ed i relativi risultati, siano
state eseguite in accordo con quanto pianificato e che il Sistema di Qualità dell'azienda
risulti efficiente ed efficace.
18. Addestramento
L'adeguamento alla norma UNI EN ISO 9002, richiede che siano svolte iniziative programmate
e documentate di addestramento e formazione di tutto il personale la cui attività ha
influenza sulla Qualità e che sia predisposta una scheda del personale che riporti titoli
di studio, qualifiche, esperienze lavorative, corsi frequentati, ecc.
La norma UNI EN ISO 9004/2 consiglia inoltre di condurre azioni mirate alla motivazione
del personale verso la Qualità (iniziative di sensibilizzazione, incentivi al
raggiungimento degli obiettivi di Qualità, gruppi di miglioramento, ecc.).
L'attività di addestramento e formazione deve accompagnare costantemente la vita
dell'azienda, in modo che il personale coinvolto sia sempre adeguato e qualificato per
eseguire efficacemente il proprio lavoro e per una corrette gestione del Sistema di
Qualità.
19. Assistenza Dove espressamente richiesto
contrattualmente, è necessario documentare l'effettivo svolgimento delle attività per
verificare che sia conforme ai requisiti specificati.
20. Tecniche statistiche L'ottica del
continuo miglioramento del Sistema di Qualità coinvolge le funzioni aziendali
nell'adozione di tecniche di raccolta dei dati inerenti ad indicatori che siano rilevanti
per ogni tipo di attività.
Le prescrizioni normative prevedono che siano specificate le modalità adottate per
l'utilizzo di tecniche statistiche di raccolta ed elaborazione dati, con la finalità di
monitorare la Qualità del servizio fornito al cliente.