Juventus, niente da fare, il Deportivo passa anche al "Delle Alpi". 
Infortunio a Del Piero.

JUVENTUS-DEPORTIVO LA CORUŅA 0-1 (p.t. 0-1), ore 20.45 del 09/3/04
JUVENTUS (3-4-1-2): Buffon; Thuram, Ferrara, Montero; Legrottaglie (46' Pessotto), Camoranesi (70' Chiumiento), Tacchinardi, Appiah; Nedved; Del Piero (8' Miccoli), Di Vaio
DEPORTIVO LA CORUŅA (4-4-2): Molina; Scaloni, Naybeth, Andrade, Capdevila; Sergio, Mauro Silva, Victor, Valeron (78' Dudcher); Luque (62' Fran), Pandiani (82' Tristan)
ARBITRO: Michel (Slovacchia)
RETE: 12' Pandiani
AMMONITI: Ferrara, Montero, Tacchinardi (Juventus), M.Silva, Victor (Deportivo)
SPETTATORI: 24.680
Finisce 1-0 come nella gara gara d'andata e la Juventus č costretta a rimanere fuori dalla fase calda della massima competizione europea di club. Il poco pubblico presente al "Delle Alpi" capisce subito che non č serata buona quando Del Piero caccia un urlo e si tocca disperato il polpaccio destro (5'), si strappa la fascia di capitano e indica inequivocabilmente con il roteare delle mani che č out. Finita, probabile strappo muscolare. Al suo posto, Miccoli. Dopo pochi minuti (12') il patatrac: su un lancio lungo, Montero si lascia scavalcare dal pallone e insieme a Ferrara lo rincorre. fra i due si inserisce l'iberico Pandiani che, grazie ad un debosciato tocco di Montero, si ritrova il pallone sul sinistro e con un tiro di controbalzo fulmina l'incolpevole Buffon alla sua destra. Il "Delle Alpi" diventa un ghiacciaio polare. I bianconeri provano a reagire ma la conclusione di Camoranesi (14') su assist dal fondo di Miccoli finisce fuori. Di Vaio č frenato da una serie infinita di fuorigioco, alcuni dei quali inesistenti, Miccoli sciupa solo davanti a Molina, che comunque č bravo a deviare la conclusione, l'unica vera grande occasione della Juve nel primo tempo. 


Il Deportivo ripete l'1-0 del "Riazor" d elimina con merito una deludente Juventus dalla Champions League.  

Nella ripresa i bianconeri ci provano ancora ma per qualificarsi ci vorrebbero tre goals e tanta fortuna. Miccoli va ancora vicino al goal intorno al 20' e un paio di minuti dopo Appiah spedisce un lob da 25 metri sulla traversa. Non č serata, neanche per un idrante che impazzisce e spruzza acqua da tutti i pori costringendo il sig. Michel (modesto arbitraggio) a sospendere per qualche minuto il gioco. Nel finale Tristan centra la traversa della porta juventina in contropiede (93'). Non sarebbe cambiato nulla, perdere 2-0 o 1-0, ma sarebbe stato davvero troppo per una Juventus volenterosa e dalla panchina piena di "Primavera". Alla fine, la curva bianconera applaude i suoi stanchi e sfortunati eroi: grande gesto di sportivitā. Non succede spesso, dalle nostre parti.
GLI ALTRI INCONTRI DEL 09/3
Il Manchester Utd beffato dal Porto al 90' all'"Old Trafford": 1-1 e portoghesi ai quarti di finale. Lione e Chelsea non mancano l'obiettivo quarti. 
Manchester Utd-Porto 1-1  (and. 1-2)
RETI: 31' Scholes (MU), 90' Costinha (P)
Inglesi in vantaggio al 31' con Paul Scholes che devia di testa in rete in splendida elevazione  un cross dalla sinistra di O'Shea. Allo scadere lo stesso Scholes si vede annullare per fuorigioco un goal validissimo. Al 90' la beffa per il "Manu" porta la firma di Costinha che spedisce in rete una respinta del portiere dei "Red Devils" Howard e trascina ai quarti, con merito, il Porto.

Chelsea-Stoccarda 0-0 (and. 1-0)
Il Chelsea centra l'obiettivo quarti grazie all'1-0 dell'andata. Lo Stoccarda gioca meglio ma non riesce a passare. Partita decisamente brutta.
Lione-Real Sociedad 1-0 (and. 1-0)
RETI: 77' Juninho P. (L)
La Real Sociedad schiera solo una punta, Kovacevic, per scardinare il bunker francese. Troppo poco. Il goal del match nasce da una stupenda azione corale conclusa da Juninho con un secco tiro su assist dal fondo di Govou. Transalpini promossi a pieni voti.

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