CAMPIONATI EUROPEI 2004 
LE CRONACHE DELLE PARTITE DELLA PRIMA FASE
GIRONE B
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LE PARTITE DELLA TERZA GIORNATA (21-GIUGNO 2004)
Il talento di Mr. Rooney
L'Inghilterra si sbarazza della Croazia grazie 
alle prodezze del suo giovane fuoriclasse e va ai quarti
CROAZIA-INGHILTERRA 2-4 (p.t. 1-2), Lisbona, Stadio "da Luz" ore 20.45
CROAZIA (4-4-2): 12 Butina; 13 Simic (67' Srna), 21 R.Kovac, 6 Zivkovic, 5 Tudor, 3 Simunic; 10 N.Kovac (46'Mornar), 20 Rosso, 30 Rapaic (55' Olic); 18 Prso, 11 Sokota
INGHILTERRA (4-4-2): 1 James; 14 G. Neville, 5 Terry, 6 Campbell, 3 A.Cole; 7 Beckham, 11 Lampard (84' P.Neville), 4 Gerrad, 8 Scholes (70' King); 9 Rooney (72' Vassel), 10 Owen
ARBITRO: Collina (Ita)
RETI: 5' N.Kovac (C), 40' Scholes (I), 45'+1 Rooney (I), 68' Rooney (I), 74' Tudor (C), 79' Lampard (I)
AMMONITO: Simic (C)

L'Inghilterra dopo 5 minuti si trova sotto di un goal abbastanza inaspettatamente. La rete del vantaggio croato nasce da una punizione sulla fascia sinistra di Rapaic che spiove in area inglese dove sulla destra tira abbastanza prontamente Zivkovic e sulla respinta di James, Nico Kovac anticipa Terry e mette in rete. L'Inghilterra si mette di buzzo buono e al 40' pareggia in seguito ad un bel lancio verticale di Lampard sul quale si incunea Owen che dalla sinistra dell'area lascia partire un tiro che Butina respinge sullaccorrente Rooney che smista di testa a Scholes sulla destra che sempre di testa manda in rete. Gli inglesi ci credono e al 46' ribaltano il risultato: Scholes serve al limite dell'area in orizzontale Rooney che si allarga e con uno strepitoso destro scocca un diagonale che Butina puo solo toccare senza evitare che la sua corsa finisca in fondo alla rete. Su contropiede, al 13' della ripresa giunge il goal del 3-1 di Rooney (su assist di Owen che poco prima aveva mandato un pallonetto di poco alto) che così diventa anche capocannoniere del torneo con 4 reti realizzate in tre gare ma al 74' Tudor, con un bel colpo di testa all'incrocio dei pali rimette in partita la Croazia. A spegnere definitivamente i sogni di rimonta dei croati ci pensa Lampard con una bella azione personale al 79'. Prima della fine ci sono ancora occasioni per entrambe le squadre ma il risultato rimane invariato. Gli inglesi concludono al secondo posto nel girone e affronteranno nei quarti il Portogallo podrone di casa. Fra gli inglesi oltre la grande prova di Rooney, ottima è stata anche la prestazione di Gerrard, come sempre buona quella di Beckham e Campbell. Fra i croati, che escono fuori con dignità dagli europei, buona prova di Prso e Tudor. Ottimo, come sempre l'arbitraggio del sig. Collina. 

La Francia ottiene il primo posto
con qualche rischio di troppo
FRANCIA-SVIZZERA 3-1 (p.t. 1-1), Coimbra, Stadio "Cidade de Coimbra" ore 20.45
SVIZZERA (4-3-1-2): 1 Stiel; 4 Henchoz, 20 Mueller, 5 M.Yakin, 17 Spycher; 8 Wichy (85' Magnin), 6 Vogel, 7 Cabanas, 15 Gigax (85' Rama); 10 H.Yakin (60' Huggel), 22 Vonlanthen
FRANCIA (4-4-2): 16 Barthez; 19 Sagnol (46' Gallas, 91' Boumsong), 15 Thuram, 13 Silvestre, 3 Lizarazu; 7 Pires, 4 Vieira, 10 Zidane, 6 Makelele; 12 Henry, 20 Trezeguet (75' Saha)
ARBITRO: Michel (Svk)
RETI: 20' Zidane (F), 26' Vonanthen (S), 76', 84' Henry (F)
AMMONITI: Wicky, Hakan Yakin, Huggel (S), Henry (F)
 
Primo tempo equilibrato con la Francia che va in vantaggio al 20' con un bel colpo di testa di Zidane su corner battuto da Pires ma sei minuti dopo gli svizzeri pareggiano con un bel contropiede articolato concluso in rete con un bel diagonale a tu per tu con Barthez dal sostituto di Frei, squalificato per due settimane dalla Uefa per lo sputo a Gerrard, Von Lanten. 
Nella ripresa si sveglia Henry, ma prima del goal del 2-1, i franceschi rischiano addiritura di andare sotto. La Francia, ai quarti incontrerà la Grecia autentica sorpresa di questa prima fase degli europei.
LE PARTITE DELLA SECONDA GIORNATA (17-GIUGNO 2004)
L'Inghilterra si rimette in corsa
battendo 3-0 una Svizzera rimasta in dieci dal 60' 
SVIZZERA-INGHILTERRA 0-3 (pt. 0-1), Coimbra, Stadio "Citade de Coimbra" ore 18.00
SVIZZERA (4-3-1-2): 1 Stiel; 2 Haas, 20 Mueller, 5 M.Yakin, 17 Spycher; 8 Wichy, 16 Celestini (54' Cabanas), 18 Huggel; 10 H.Yakin (82' Von Lanthen); 9 Frei, 11 Chapuisat (46' Gygax)
INGHILTERRA (4-4-2): 1 James; 14 G. Neville, 5 Terry, 6 Campbell, 3 A.Cole; 7 Beckham, 11 Lampard, 4 Gerrad, 8 Scholes (70' Hargreaves); 9 Rooney (82' Dyer), 10 Owen (72' Vassel)
ARBITRO: Ivanov (Rus)        SPETTATORI: 30.00
RETI
: 23' Rooney (I), 74' Rooney (I), 82' Gerrard
AMMONITI: Celestini (S), Rooney (I)     
ESPULSO
: 60' Haas (S)

L'Inghilterra schiera Scholes, in dubbio fino alla vigilia per un guaio fisico, la Svizzera è nella formazione annunciata. Nei primi 20 minuti gioca meglio la Svizzera che sfiora il vantaggio al 15' con una punizione dalla trequarti sinistra battuta da H.Yakin deviata in angolo di testa Gerrard un filo sopra la traversa di James. 

Al 17', su lancio verticale di Lampard, Rooney cerca di precedere l'uscita in tuffo del portiere svizzero Stiel e si prende una ammonizione per gioco pericoloso. Al 23' inglesi in vantaggio: un cross millimetrico di Beckham pesca liberissimo sulla sinistra dell'area svizzera Owen che pennella per la testa di Rooney che infila da tre metri. Dopo il goal gli inglesi giocano meglio e creano ancora qualche pericolo con Rooney (tiro fiacco al 32' su assist di Beckham) e con un cross di Ashley Cole al 34' che attraversa tutta la luce della porta senza che Owen riesca a toccarlo in rete. Allo scadere una punizione dal limite di H.Yakin si perde di un soffio a lato alla destra di James: è la più grossa occasione da rete della Svizzera. Nella ripresa la Svizzera rimane in dieci dal 60' per l'espulsione di Haas (doppia ammonizione) e l'Inghilterra dilaga: al 74' Vassel, subentrato a Owen da pochissimo, serve Rooney che dalla sinistra dell'area di rigore svizzera molla un gran tiro che colpisce il palo destro e rimbalza sul portiere Stiel vanamente proteso in tuffo finendo la sua corsa in rete. Il 3-0 dei britannici giunge all'82' dopo una bella azione iniziata da Beckham, migliore inglese, e proseguita da Gary Neville che dalla sinistra dell'area ellenica crossa basso per Gerrard che, dalla parte opposta, fulmina Stiel con un gran tiro. Oltre a Beckham, ottima prova anche per Rooney, Gerrard e Owen. Svizzera troppo rinunciataria e con attaccanti fatiscenti. 

La Francia fermata sul 2-2 dalla Croazia
è comunque con un piede e mezzo ai quarti 
FRANCIA - CROAZIA 2-2 (p.t. 1-0) Leiria, Stadio "Pessoa" ore 20.45
FRANCIA (4-4-2): 16 Barthez; 5 Gallas (81' Sagnol), 15 Thuram, 8 Desailly, 13 Silvestre; 11 Wiltord (70' Pires), 4 Vieira, 10 Zidane, 17 Dacourt (79' Pedretti); 12 Henry, 20 Trezeguet
CROAZIA (4-4-2): 12 Butina; 13 Simic, 21 R.Kovac, 5 Tudor, 3 Simunic, 22 Bjelica (67' Leko); 10 N.Kovac, 20 Rosso, 30 Rapaic (86' Mornar); 18 Prso, 11 Sokota (72' Olic)
ARBITRO: Milton Nielsen (Dan)
RETI: 22' aut. Tudor, 48' rig. Rapaic (C), 52' Prso (C), 65' Trezeguet (F)        SPETTATORI: 30.000
AMMONITI: Tudor, Rosso, R.Kovac, Leko (C), Vieira, Dacourt (F)
La Francia, che schiera a sorpresa Wiltord al posto di Pires, va in vantaggio in modo abbastanza fortuito al 22' quando Zidane batte una punizione dalla sinistra dell'area croata che Silvestre forse sfiora e che Tudor
, sorpreso, devia alle spalle di Butina. I francesi, anzicchè affondare i colpi per chiudere il match fanno accademia e vengono puniti all'inizio della ripresa da un micidiale uno-due di Rapaic, che si procura il rigore (fallo su di lui commesso da Dacourt) e poi lo trasforma per il provvisorio 1-1. Due minuti dopo Dado Prso approfitta di una indecisione difensiva della Francia e fulmina Barthez con un gran tiro. I francesi subiscono il contraccolpo psicologico ma poi si riorganizzano e raggiungono il pareggio in modo abbastanza fortuito con Trezeguet che intuisce un errato retropassaggio di Tudor e va a contrastare il portiere Butina: il pallone gli rimbalza sul braccio sinistro liberandolo sulla sinistra dell'area di rigore croata. Per lui è poi un gioco spedire il pallone nella porta rimasta vuota (65'). La Francia cerca poi il colpo del KO ma l'occasione più clamorosa capita ancora alla Croazia, al 92', quando Olic, in contropiede, mette in mezzo dal fondo per Mornar che da tre metri, dentro l'area piccola, manda incredibilmente alto sulla traversa. Nonostante il mezzo passo falso la Francia è virtualmente ai quarti, per i croati le possibilità di superare il turno sono legate alla vittoria (improbabile ma non impossibile) contro l'Inghilterra nell'ultima partita. Nella Francia grande prova di Zidane, soprattutto nel primo tempo, e di Vieira, fra i croati veramente notevole la prestazione di Rapaic e di Prso.
LE PARTITE DELLA PRIMA GIORNATA (13-GIUGNO 2004)
Francia 2-1 al fotofinish sull'Inghilterra 
Beckham sbaglia il rigore del KO, Zidane no.
FRANCIA-INGHILTERRA 2-1 (P.T. 0-1),  Lisbona, Stadio "Da Luz" ore 20.45
FRANCIA (4-4-2): 16 Barthez; 15 Thuram, 5 Gallas, 13 Silvestre (79' Sagnol), 3 Lizarazu; 7 Pires (75' Wiltord), 4 Vieira, 10 Zidane, 6 Makelele; 12 Henry, 20 Trezeguet
INGHILTERRA (4-4-2): 1 James; 14 G. Neville, 15 King, 6 Campbell, 3 A.Cole; 7 Beckham, 11 Lampard, 4 Gerrad, 8 Scholes (75' Hargreaves); 9 Rooney (75' Heskey), 10 Owen (70' Vassel)
ARBITRO: Merk (Ger)     SPETTATORI: 40.000
RETI: 38' Lampard (I), 91' Zidane (F), 93' rig. Zidane (F)

AMMONITI: Silvestre, Pires (F), Lampard, Scholes (I)
Sono costati cari alla squadra di Eriksson i tre minuti di recupero che il sig. Merk ha concesso nella ripresa. Fino a quel momento gli inglesi avevano disputato una partita diligente dopo essere andati in vantaggio al 38' con un bel colpo di testa di Lampard su di un calcio piazzato concesso per un fallo ingenuo di Lizarazu su Beckham, e battuto dallo stesso. Nel primo tempo il gioco è stato piacevole anche se le emozioni sono state quasi nulle e nella ripresa, dopo un forcing iniziale dei francesi che però non riescono a creare grandissime occasioni da goal, l'Inghilterra ha in mano il classico match-ball: in seguito ad un dirompente contropiede,  Rooney che salta in dribblin Thuram ed entra in area costringendo Barthez a metterlo giù. Il logico penalty, fischiato dal sig. Merk, viene affidato al piede magico di Beckham ma il suo violento tiro viene intercettato da uno strepitoso Barthez che respinge. E' la svolta del match, anche se nemmeno il più ottimista transalpino poteva pensare ad un epilogo così felice: al 90' Heskey, che sicuramente Eriksson maledirà di avere da poco fatto entrare per Rooney, mette giù al limite centrale dell'area di rigore "Zizou" Zidane. Il madrileno si incarica di battere la punizione pareggiando con un tiro angolato e violento che lascia di stucco James. E' il 91', ma non finisce qui. C'è ancora il tempo per vedere un nefasto passaggio all'indietro di Gerrard intercettato da un Henry fino a quel momento opaco: sui suoi piedi irrompe il portiere inglese James mandandolo a gambe all'aria. E' ancora rigore ma al contrario di Beckham, Zidane trasforma con sicurezza e i francesi vincono. Anche con merito, per non avere mai mollato. Ottima partita di Zidane e di Vieira fra i "Blues", grande prova di Campbell e della difesa inglese in blocco. Prove poco convincenti di Henry e Trezeguet tra i francesi e di Owen fra i sassoni. 

Reti bianche tra Svizzera e Croazia
Svizzeri in 10 per tutto il secondo tempo
SVIZZERA-CROAZIA 0-0, Leiria, Stadio "Pessoa" ore 18.00
SVIZZERA (4-4-2): 1 Stiel; 2 Haas, 5 M.Yakin, 20 Mueller, 17 Spycher; 8 Wichy (83' Hechoz), 6 Vogel, 18 Huggel, 10 H.Yakin (87' Gygax); 9 Frei, 11 Chapuisat (54' Celestini)
CROAZIA (4-4-2): 12 Butina; 13 Simic (60' Srna), 21 R.Kovac, 3 Simunic, 6 Zivkovic; 19 Mornar, 10 N.Kovac, 22 Bjelica (73' Rosso), Olic (46'  Rapaic; 9 Prso, 11 Sokota
ARBITRO: Batista Cardoso (Por)    SPETTATORI: 22.000
AMMONITI: Huggel, Stiel (S), Zivkovic, Mornar, Bjelica, Prso, Rapaic (C)
Grande caldo, allo Stadio "Pessoa" di Leiria, 33 gradi e molta umidità, la partita ne risente. Il 71.enne CT croato Otto Baric non dispone dello squalificato Tudor e lascia in panchina Rapaic, nella svizzera assente, anch'esso per squalifica, Cabanas. 
Svizzera e Croazia si equivalgono e anche nei fratelli, due per parte: da parte svizzera ci sono gli Yakin, da quella croata i Kovac. 
Poche emozioni nel primo tempo con un atterramento in area di Dado Prso (13') punito con l'ammonizione del croato per simulazione che ha lasciato molti dubbi. Croati pericolosi al 35' quando Niko Kovac spedisce alto di testa dopo una uscita a vuoto su croner da parte del portiere svizzero Stiel e pericolosissimi al 39' quando la difesa della Svizzera, su calcio di punizione dalla trequarti destra battuto da Bjelica, rimane immobile permettendo a Simunic di colpire indisturbato di testa da pochi metri e Stiel è bravo a respingergli il tiro che finisce sulla testa di Olic che, ancora di testa, manda il pallone sulla parte alta della traversa e poi sul fondo. Nella ripresa, il sig. Cardoso espelle lo svizzero Vogel per doppia ammonizione ma la Croazia non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Il pareggio premia dunque più la Svizzera che la Croazia ma lascia intatte le speranze di entrambe le squadre di superare il turno a sorpresa.

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