Insegnamenti

 

 

Insegnamenti

Pagina Uno

 

 

Il fiore dell'Essere.

 

Penetra oltre il mondo delle parole,
così che il fiore dell'Essere possa sbocciare.

Divieni d'un tratto silenzioso, dentro e fuori,
così che tu possa trapassare la spessa corazza del mondo
e riempire l'intero cosmo.

 

Ji Aoi Isshi

 

 

La pura luce.

 

Se non vuoi essere differente dai Buddha e dai Maestri Zen,
non cercare esternamente.

La pura luce in un momento di consapevolezza nella tua mente
è l'essenza del Buddha dentro di te.

 

Lin Chi

 

 

Praticare il Tao

 

Praticare il Tao è come difendere il Palazzo Reale durante un'invasione:
sorveglialo con grande attenzione a prezzo della tua vita, e lotta con tutte le tue forze!

Ascolta: se il gelo pungente non è mai penetrato nel midollo delle tue ossa,
come potrai respirare la fresca fragranza dei fiori di prugno che sbocciano?

 

Huang Po

 

 

Domanda senza parole

 

Nulla è uguale alla potenza di una domanda senza parole…..un nudo punto interrogativo la cui primaria energia arde al suo interno.

Solamente una domanda viva ha il potere, non di creare questa obiettiva consapevolezza, ma piuttosto di facilitarla, trafiggendo il muro del pensiero.

Destarsi ad una consapevolezza che è sempre qui per essere ricordata.

 

Enlightening

 

 

Il tesoro

 

Il mio Maestro mi disse:

"Il tesoro dentro di te contiene ogni cosa e tu sei libero di usarlo.
Non hai bisogno di cercare nulla fuori."

 

Dazhu (487-593)

 

 

Due alternative, un'unica possibilità.

 

Il Caso:

Quando gli veniva chiesto se un cane possedesse la natura di Buddha,
Trieu Chau (Chao Chou) rispondeva "si" in alcuni casi, "no" in altri.

Il Commento:

Due alternative, un'unica possibilità.

I versi:

Quando la gente ti interroga, puoi rispondere sì o no.
Una sola parola mette in fuga l'esercito di Ho.
Chiunque si vanti che tutta la sua vita è stata un successo
Non è che un lontano parente di un vero cavaliere.

Insegnamento:

Un monaco chiese a Chao Chou :"Un cane possiede la natura del Risveglio?".

"No", rispose il Maestro. In un'altra occasione , un secondo monaco gli pose la stessa domanda ; in quel caso la risposta di Chao Chou fu: "Sì".

Perché due risposte contraddittorie alla medesima domanda? La motivazione sta nella diversa mentalità dei due monaci. In queste situazioni le risposte opposte sono solo mezzi abili volti a produrre un effetto sulle menti dei praticanti. Nessuna delle due risposte vuole essere una verità oggettiva. A livello concettuale la verità oggettiva può essere identificata con la risposta affermativa, giacché nel Buddhismo Mahayana viene affermato che ogni essere possiede la natura del risveglio. Però nel mondo della realtà assoluta la parola "sì" non rappresenta più un concetto opposto al "no". Le parole "sì" e "no" sortiscono sui due praticanti effetti diversi. Proprio per questo il loro significato può essere ricevuto solo in modo soggettivo da ognuno dei postulanti.

La vita è ben più dei concetti, non scambiate il "no" per il nulla, non consideratelo l'idea del "non essere", in contraddizione con "l'essere". Se abbandoniamo la realtà vivente per prendere dimora unicamente nel mondo delle illusioni concettuali, sprechiamo la nostra vita. Diventiamo un fantasma, un essere privo di carne ed ossa.

 

Thich Nhat Hanh

(Una chiave per lo Zen, Ubaldini)



 

 

La pratica della non-azione

 

Coloro che vogliono realizzare la pratica della non azione devono arrivare alla non percezione degli errori della gente. Questa è la natura immota.

Le persone illuse fermano semplicemente i movimenti del loro corpo, ma appena aprono le loro bocche si mettono a parlare dei pregi e di difetti degli altri e contraddicono la Via.

 

Huineng (638-713)

 

 

Non mente

 

Se volete entrare direttamente (nello Zen), non coltivate discussioni sui Buddha, sulla vita e sulla morte; solo lasciate andare ogni pensiero e fate del vostro cuore uno spazio vuoto e aperto.


Quando le cose emergono, occupatevi di loro in armonia con le circostanze. Siate in pace come l'acqua, come la chiarezza di uno specchio. Prossimi al bene o al male, alla bellezza o all'ignobile, non fate il minimo movimento per fuggire.


Allora saprete veramente che il mondo spontaneo della non-mente è inconcepibile.

 

Ta Hui (1088-1163)

 

 

Il Buddha-Dharma

 

Il Buddha-Dharma è presente in tutte le vostre attività quotidiane. E' presente mentre camminate, mentre siete in piedi, seduti o sdraiati; mentre bevete il tè o mangiate il riso. E' presente mentre conversate, in qualunque cosa facciate o realizziate.


Stimolare la vostra mente e mettere in moto il pensiero è veramente lontano dalla giusta azione.


 

Wei-fu

 

 

Un solo pensiero.

 

 

Se una persona siede in silenzio per un istante, è meglio che costruire stupa con i sette gioielli incastonati, numerosi come le sabbie del Gange.


Quegli stupa ingioiellati saranno infine ridotti in polvere, ma un solo pensiero di purezza mentale produce la giusta illuminazione.


 

Un antico testo

 

 

Stabili nella fede.

 

Se volete studiare questo sentiero, dovete essere stabili nella fede, così che la vostra mente non sia influenzata dall'incontro con gli oggetti sensoriali, siano essi favorevoli o avversi.


Allora e solo allora, andrete nella giusta direzione. Se avete compreso solo a metà, la vostra mente darà origine a confusione e dubbio.


 

Ta-hui Tsung-kao

 

 

La pratica della meditazione

 

La Verità è perfetta e completa in sé stessa,

non è una cosa scoperta da poco; è sempre esistita.


La Verità non è lontana.

Più che vicina, è vicinissima.


Non c'è bisogno di raggiungerla,

poiché nessuno dei tuoi passi ti allontana da essa.

 

Dogen

 

 

Parole

 

Le parole non possono descrivere tutto.

Il messaggio del cuore non può essere trasmesso con le parole.

Se qualcuno ascolta le parole alla lettera, è perduto.

Se prova a spiegare a parole,

non otterrà l'illuminazione in questa vita.

 

Mu-mon

 

 

Risveglio

 

Il termine "risveglio" significa che l'essenza della mente è libera dal pensiero.

Il distacco dal pensiero è simile allo spazio:

è universale.

 

Da "Il risveglio della Fede"

 

 

Illusione ottica

 

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio. Egli ha esperienza di sé stesso, dei suoi pensieri e sensazioni, come di qualcosa di separato dal resto…una sorta di illusione ottica della coscienza.

Questa illusione è, per noi, come una prigione che ci limita nei nostri desideri personali e negli affetti per poche persone più vicine a noi. Il nostro compito deve essere di liberarci da questa prigione, estendendo la nostra compassione come una sfera che abbraccia tutte le creature viventi e l'intera natura nella sua bellezza".

 

Albert Einstein

 

 

Pensiero dopo pensiero

 

Soprattutto non desiderate di diventare un futuro Buddha;

il vostro solo interesse dovrebbe essere,

pensiero dopo pensiero,

di evitare di aggrapparvi ad uno di essi.

 

Dogen

 

 

Lasciare andare

 

Non andate in cerca della Verità,

solo non aggrappatevi alle opinioni

e non vi trascinerete nel dualismo.

Lasciate andare, lasciate le cose come sono,

rispettate la vera natura delle cose

e sarete in armonia con la Via.

 

T'sen T'sang

 

 

Dove cerchiamo?

 

Buddha è nascosto fra gli esseri senzienti.

Se per un solo istante-pensiero diventiamo equanimi,

gli stessi esseri senzienti sono Buddha.

Nella nostra stessa mente, esiste un Buddha;

il nostro Buddha è il vero Buddha.

Se non abbiamo il Buddha in noi, dove mai ne andremo in cerca?.

 

Hui Neng

 

 

Mente di principiante (Shoshin)

 

Questo è il vero segreto delle arti: essere sempre un principiante.

Allora possiamo veramente imparare qualcosa.

Nella mente del principiante non c'è il pensiero: "Ho realizzato qualcosa."

Se mantenete la vostra mente di principiante, i precetti si manterranno da soli.

 

Shunryu Suzuki.

 

 

Che cos'è la vera meditazione?

 

Che cos'è la vera meditazione? E' fare ogni cosa: tossire, deglutire, agitare le braccia, muoversi, stare fermi, parlare o restare in silenzio. Il bene e il male, la prosperità e il disonore, il guadagno e la perdita, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato: tutto in un solo Koan. Alzandovi o sedendovi; muovendovi o fermandovi: in ogni momento verificate se praticate la vera meditazione o se l'avete persa.

Questa è la vera pratica dei saggi del passato e di oggi. Dovete diventare consapevoli che la meditazione è ciò che indica con chiarezza la vostra innata sembianza.

Guardare in profondità la vostra Vera Natura, trascendendo vita e morte, non è certamente una cosa facile a farsi. Ponete la vostra energia in equilibrio fra i due stati: attività dinamica e tranquilla passività.

Rimanete in una posizione tale da potervi muovere in ogni direzione, con il principio della pura e incorrotta meditazione di fronte ai vostri occhi. In questo modo conseguirete uno stato della mente nel quale, anche se circondati da una folla di persone, sarà come se foste soli in un campo che si estende per migliaia di miglia.

 

Hakuin

 

 

Non manca nulla

 

Tutti sono dotati della saggezza e capacità dei Buddha.

Non manca loro nulla.

Ognuno è dotato di questo prezioso gioiello che è la Natura di Buddha

E per tutta l'eternità esso irradia una grande e pura luminescenza.

 

Hakuin

 

 

Presente e Futuro

 

Senza guardare continuamente al futuro,

dovete pensare solo a questo giorno e a questo momento.

Poiché il futuro è instabile e difficile da conoscere,

dovete pensare a seguire la via del Buddha mentre vivete il presente.

 

Dogen

 

 

Illuminazione e Compassione

 

Nel momento dell'Illuminazione, quando vedo il volto originale della Mente,

sorge una compassione senza limiti.

Più grande è l'Illuminazione, maggiore è la compassione.

Maggiore è la mia compassione, più profonda è la saggezza che vivo.

 

Garmaba

 

 

Inferno e Paradiso

 

Quando si realizza la verità, non ci sono più desideri illusori o idee limitanti.

L'inesistenza di un io è allora manifesta e la vacuità di tutte le forme è evidente.

Se vivete questo zen, potete lasciare l'inferno nei vostri sogni di ieri e vivere

il vostro paradiso ovunque vi troviate.

 

Yoka Daishi (- 713)

 

 

Il Liberato

 

Non permettete che gli eventi della vostra vita quotidiana vi leghino,

ma non vi sottraete ad essi.

Solo agendo in questo modo vi guadagnerete l'appellativo di "Liberato"

 

Huang Po

 

 

Retta condotta

 

Vivere nel mondo, senza tuttavia aggrapparsi ad esso ed alle sue forme, è la via di un vero studente zen.
Se siete testimone delle buone azioni di un'altra persona, cercate di imitarlo seguendo il suo esempio.
Vedendo gli errori di un altro, cercate di non emularlo. Anche se vi trovate soli in una stanza buia, comportatevi come se foste alla presenza di un nobile ospite.

 

Zen - Getsu

 

 

Domanda Vitale

 

Possiamo imparare a guardare e ad interrogare in modo tale che pensieri, idee ed opinioni si annullino, nella profondità del mistero della vita?
Per fare ciò, la mente deve giungere a porre una domanda vitale alla quale non si possa rispondere con le parole. Esiste un modo di porre una tale domanda senza basarsi minimamente sulle parole?
Questo tipo di domanda vitale è in qualche modo in grado di evocare uno stato vitale interamente nuovo, una condizione creativa nella quale le abituali tendenze della mente sono dominate.

 

G. BlueStone

 

 

I tre gioielli di Bodhidharma

 

Domanda: Cos'è la Mente di Buddha?

Risposta: E' la tua mente. Quando vedi la sua auto essenza, la puoi chiamare "quiddità". Quando vedi la sua natura immutabile, la puoi chiamare Dharmakaya. Non appartiene a nulla. Perciò è chiamata "emancipazione". Agisce facilmente e liberamente, non essendo mai disturbata da oggetti esterni, perciò è chiamata "Vero Sentiero". E' non - nata, perciò non può morire: per questo è chiamata "Nirvana".

 

Domanda: Cos'è il Tathagata?

Risposta: Colui che sa di non venire e non andare.

 

Domanda: Cos'è il Buddha?

Risposta: Colui che realizza la verità e comprende che non c'è nulla da realizzare.

 

Domanda: Cos'è il Dharma?

Risposta: Non è mai stato creato e non si estinguerà mai. Perciò è chiamato "Dharma": la Legge dell'universo.

 

Domanda: Che cos'è il Sangha?

Risposta: E' chiamato così per la sua bellezza e la sua armonia.

 

Bodhidharma

 

 

Vita semplice e pura.

 

Senza desideri qualunque cosa è sufficiente.

Cercando, si impoveriscono miriadi di cose.

Semplice verdura può placare la fame.

Una veste rattoppata è abbastanza

per coprire questo vecchio corpo piegato.

Solitario, cammino con un cervo.

Allegramente, canto con i bambini del villaggio.

Il ruscello sotto il dirupo purifica le mie orecchie.

Il pino sulla cima del monte riempie il mio cuore.

 

Ryokan

 

 

Il passo indietro di Dogen

 

Cessate ogni pratica basata sull'analisi intellettuale,

sempre a caccia di parole e discorsi.

Imparate quel passo indietro

che rivolge la vostra luce all'interno ed illumina voi stessi.

Allora, corpo e mente cadranno spontaneamente

e il vostro volto originale sarà manifesto.

 

Dogen

 

 

L'ago dell'agopuntura della meditazione

 

La funzione essenziale di tutti i Buddha, l'essenza della pratica di tutti gli antenati spirituali, è conoscere senza contatto e illuminare senza incontrare oggetti.

Conoscere senza alcun contatto con le cose:
questa conoscenza è intrinsecamente sottile.

Illuminare senza incontrare oggetti:
questa illuminazione è intrinsecamente miracolosa.

La conoscenza intrinsecamente sottile non si occupa mai del pensiero discriminante. L'illuminazione intrinsecamente miracolosa non rivela mai la minima identificazione.

Mai occupandosi del pensiero discriminante, questa conoscenza è rara, senza uguale. Non rivelando mai la minima identificazione, questa illuminazione è completa, senza attaccamento.

L'acqua è chiara, giù nel fondo, pesci vi nuotano pigramente.
Il cielo è vasto e senza fine, uccelli volano lontano.

 

Hung - chih (1091 - 1157)

 

Mente abile

 

La mente abile è la mente che non rimane in un luogo.

E' la mente che si distende ovunque nel corpo e nel sé.

La mente confusa è la mente che, rimuginando sulle cose, si congela in un punto.

Nel non restare in alcun luogo, la mente abile è come l'acqua.

La mente confusa è come il ghiaccio.

Quando il ghiaccio si scioglie, diviene acqua e scorre ovunque.

 

Anonimo

 

 

Mente e vacuità

 

Non sedete con la mente fissa sulla vacuità. Se lo fate cadrete in un insignificante tipo di vuotezza.

La vacuità include il sole, la luna, le stelle e i pianeti, la madre terra, le montagne ed i fiumi, tutti gli alberi e l'erba, gli uomini giusti e i non giusti, le cose belle e le cose brutte, il paradiso e l'inferno; tutte queste cose sono nel vuoto.

 

Hui-neng (638 - 713)

 

 

La mente pura

 

Realizzate una mente pura

completamente chiara, piena di gioia.

Siate consapevoli che tutti i fenomeni sorgono da condizioni

e coltivate vigorosamente la pratica.

Guardate tutte le cose con equanimità

e comprendete la loro intrinseca natura.

 

Avatamsaka Sutra

 

 

 

La pratica del Bodhisattva

 

La mente è il fattore chiave nella pratica del Bodhisattva. Realizzare la "Vera Natura" o "Vera Mente" momento per momento è la pratica del Bodhisattva.

Lo spirito autentico e la caratteristica fondamentale della azione dei Bodhisattva è quella di agire con compassione non arrecando danno agli esseri e aiutandoli a mantenere ed a sviluppare una mente chiara di saggezza.

Parlare male degli altri e lodare se stessi è comune alla maggior parte delle persone.
Se non si loda se stessi comunque si sente parlar male degli altri. Molto più raro è ascoltare qualcuno parlare dei propri difetti e bene degli altri. Se le persone volgessero la luce della consapevolezza al loro interno e non fossero rivolte con mente dispersiva alla critica esterna, si creerebbe, a partire ognuno dalla propria dimensione, una realtà di pace estesa a nuclei familiari, società, stati.

Questa pratica è di fondamentale importanza per il Bodhisattva che dovrebbe sempre riconoscere i propri difetti che altrimenti, con il passare del tempo, possono ingigantirsi fino al punto da non essere più correggibili, impedendogli, in tal modo, di aiutare altri a liberarsene.

Non si dovrebbe, inoltre, diffamare alcun aspetto del Dharma, ad esempio: disprezzando come inadeguati gli insegnamenti di altre scuole.

 

Tae Hye Sunim

 

 

Mente Unica

 

Tutti i Buddha e tutti gli esseri senzienti non sono altro che la mente unica, oltre alla quale nulla esiste.

Questa mente, che è senza inizio, è non nata e indistruttibile.
Non ha colore, né forma né apparenza. Non appartiene a categorie quali l'esistenza o la non esistenza. Non può essere pensata in termini di nuova o antica.

Non è corta né lunga, trascende tutte le dimensioni, tutti i limiti, misure, nomi, tracce e confronti. E' ciò che vedi di fronte a te, ma comincia a ragionare su di essa e cadrai subito in errore.

E' come il vuoto senza confini che non può essere scandagliato o misurato.

 

Huang po

 

 

Lo Sradicamento dell'Io è il vero Dharma

 

Un giorno un laico chiese: "Mi è stato detto che ci sono praticanti confusi

e veri praticanti.

Come posso distinguere gli uni dagli altri?

Il Maestro rispose: "Quando l'Io è sradicato, quello è il vero Dharma.

I praticanti della saggezza costruiscono un "Io" saggio.

I praticanti della compassione costruiscono un "Io" compassionevole.

I praticanti della meditazione costruiscono un "Io" meditante.

I praticanti di un particolare punto di vista si stabiliscono in un "Io"

con quel punto di vista.

Le persone ordinarie tendono ad elevare se stesse. Cercano sempre di

elevarsi sopra gli altri.

Non importa quanto sia umile la posizione di una persona.

Se accoglie la verità, mi farò da parte per lei.

 

Suzuki Shosan (1467-1568)

 

 

Dovunque andiamo

 

Dovunque andiamo, facciamo buon uso della nostra sofferenza.

Bisogna imparare dalla nostra sofferenza.

Questo è ciò che ha insegnato il Buddha.

Dovunque andiamo, abbracciamo la nostra sofferenza individuale e

collettiva e guardiamola in profondità. Così potremo fare in modo che

sbocci il fiore del prossimo secolo per la nostra salvezza e per la salvezza

delle future generazioni che sono la nostra continuazione.

 

Thich Nhat Hanh

 

 

Meditazione

 

Meditare vuol dire essere totalmente nel presente, senza che la mente sia

disturbata da passato o futuro.

Essere totalmente nel presente comporta l’accettazione completa di sé

stessi come siamo e, quindi, di tutto il nostro passato, con tutti quegli

eventi il cui risultato è ciò che siamo ora.

Questo vuol dire essere nel centro della nostra mente, cioè completamente

accettanti.

Allora diciamo: siamo a casa, siamo arrivati.

 

Karl Riedl

 

 

Radice

 

Fate sì che ciascuno di voi volga la luce all'interno e non cercate di

memorizzare le mie parole.

La sola cosa essenziale ora è raccogliere la vostra mente per conseguire

ciò che è fondamentale, la vera radice del vostro essere.

Giunti che sarete alla radice, non dovrete più preoccuparvi delle apparenze.

 

Kuei-shan Ling-yu (771-853)

 

 

 

 

Altri Aforismi Fonte
Il Canto di Milarepa


 

 



 

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