La cultura della prevenzione:

Inaugurati altri due ambulatori per la donna che lavora...

di Bianca Leopardi

Nell’ambito del "Progetto Donna 2000", nel mese di settembre sono stati inaugurati due nuovi ambulatori nei quali si offriranno esami gratuiti, pap-test, visite senologiche di controllo. Si tratta dell’ambulatorio di Mestre, città che si è dimostrata recettiva nei confronti della cultura della prevenzione: nella cittadina veneta esiste infatti un attivo centro per le donne, che ha aperto i battenti il 14 settembre scorso, e quello di Milano, inaugurato appena dieci giorni dopo, il 24 di settembre.  Continua con queste iniziative l’impegno dell’Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, nella diffusione della cultura dell’informazione e della prevenzione.

Con Milano e Mestre sale a 12 il numero degli ambulatori attivati, che rappresentano, secondo quanto ha ripetuto il dott. Pilato, dell’A.N.V.L.T., "l’obiettivo che l’Associazione si era preposta fin dalla metà degli anni ’90, cioè l’apertura nel 50 % delle sedi italiane delle delegazioni, di ambulatori di questo genere dedicati alla donna che lavora".
	Inaugurazione del punto di prevenzione di Milano. Al Centro il Dott. Canino responsabile sanitario

Un altro degli scopi che l’A.N.V.L.T. si è proposta con quest’iniziativa è quella di offrire un servizio agli utenti che non termina e non si esaurisce nella visita, ma che continua attraverso un lavoro costante di informazione e di prevenzione. Prevenzione che ha del resto costi sociali ben più bassi rispetto a quelli richiesti dalle normali cure, nel caso di diagnosi positive. Nell’opinione comune è risaputo che la ricerca sul cancro ha avuto e ha a tutt’oggi un’importanza fondamentale nella cura. Tuttavia non è altrettanto chiaro che anche la prevenzione è di fondamentale importanza, offrendo la possibilità in tempo utile di diagnosticare tumori maligni e di intervenire, risolvendo positivamente molti casi.

	L’A.N.V.L.T. ha sempre guardato con occhio particolare la condizione femminile, la donna come nucleo portante della famiglia, oltre che della società.
Foto del dirigente del Assessorato delle Politiche Sociali il Dott. Sandro Del Todesco e il nostro delegato il sig. Matteo Barletta

Come nei precedenti dieci ambulatori, sparsi un po’ in tutta Italia, la novità rappresentata dal servizio consiste nella possibilità di recarsi ad effettuare la visita di controllo in orari prolungati oltre quelli lavorativi. Infatti tutti gli ambulatori espletano il loro servizio tra le 17.00 e le 19.00. Le donne che lavorano e che spesso non hanno il tempo necessario per attendere in lista o prendere ore di permesso, avranno allora l’opportunità di recarsi presso una di queste strutture per effettuare pap - test, visite senologiche e altri controlli, per prevenire ed eventualmente prendere opportuni provvedimenti. Il tutto non ha alcun costo. Le donne che si rivolgono agli ambulatori dell'Associazione possono fruire dei seguenti servizi: