torna indietro 
M.O.C. (Mineralometria Ossea Computerizzata)

Principio: Conoscendo il coefficiente di attenuazione dell'osso e dei tessuti molli e l'intensità del raggio fotonico (raggi x e/o gamma) attenuato e non attenuato è possibile calcolare la componente minerale dell'osso.Non prevede la somministrazione di traccianti radioattivi al paziente in quanto utilizza una sorgente esterna.

Indicazioni tecniche:
            - Al paziente non è richiesta nessuna preparazione.
            - Il tempo necessario per l'indagine è di circa 15-20 minuti.
            - Non sono note controindicazioni nè effetti collaterali.
            - Il valore di  normalità varia con l'età del paziente ed è piu' basso in epoca post-menopausale.
            - La misurazione con il metodo del doppio fotone appare piu' accurata rispetto a quella ottenuta con il singolo fotone che non tiene conto dell'attenuazione dei tessuti molli, rendendo possibile la misurazione della densità ossea a livello vertebrale, prima area di alterazione in corso di patologia metabolica.

Indicazioni cliniche ed informazioni  diagnostiche:
    1. Screening della popolazione a rischio per osteoporosi e quindi in particolare nelle donne in età perimenopausale per la valutazione del rischio di frattura.
    2. Osteoporosi conclamata:valutazione della densità minerale ossea e del rischio di frattura. Controlli post-terapia.
    3. Fratture spontanee, crolli vertebrali: idem.
    4. Pazienti dializzati: idem.
    5. Malattie iper o ipo-minerallizzanti (Paget,osteomielosclerosi, osteomalacia, ect.): particolarmente utile in questo caso è lo strumentoper misure"total body".
    6. Pazienti in terapia cronica con farmaci ad azione sul sitema scheletrico ( cortisonici, Eutirox, benzodiapezine, antiepilettici, diuretici, ect.).

Denominazione tecnica
    - Densitometria ossea.