|
Le origini.
Sulle origini del carlino si possono fare soltanto supposizioni:è verosimile che vadano ricercate in Cina, dove esiste una tradizione millenaria di piccoli cani da compagnia a lui molto simili ( come i pechinesi ),beniamini delle corti. In Occidente comunque i carlini hanno ben presto molto successo . Nel Seicento alla corte di 'Inghilterra, a fianco di Guglielmo III d'Orange e di sua moglie Maria;provengono dall'Olanda, dove già regnanti e aristocratici se ne contendevano i favori. In Francia un paio di secoli dopo, un carlino allieta i non facili di Giuseppina, moglie di Napoleone.Nel corso del dell'Ottocento riscuote notevole successo anche in Italia e si possono ammirare in antiche fotografie, naturalmente in braccio alle signore, agghindate nei modi più stravaganti. Nel 1883 nasce in Inghilterra il club del carlino e nel 1887 viene redatto il primo standard della razza. Erano i cani "da grembo"ideali,un ottimo rimedio contro il freddo della grandi magioni principesche mal riscaldate; certo non sono animali da lavoro, non fanno la guardia, non danno la caccia ai topi. Ma consapevoli del loro nobile rango, sanno svolgere il ruolo di compagni nel migliori dei modi: sono dignitosi e composti, fieri come è giusto che siano i confidenti di re e gran dame, affettuosissimi quando è il caso ma anche debitamente riservati con gli estranei.
|
|