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LA PRIGIONE DEL CUORE

Silenzio solo:

non un rumore.

In quella stanza

il vuoto.

Fragile assenza, tremore.

Tutto è lontano.

Dai campi odore di grano,

d’uva dalle viti,

ma tutto è strano,

tutto è diverso,

lungi dai fragili miti

di un mondo ormai perso.

Lievi rintocchi

persi nel tempo

non odo quaggiù,

ma solo i miei occhi,

ma solo il mio cuore

e nessun altro rumore.

La vita è rinchiusa

in quella stanza:

il cupo silenzio,

la noia struggente

come amara danza

del nulla, del niente.

La porta è aperta,

ma io resto qui:

non oso entrare

in quella prigione.

Lievi rintocchi

persi nel tempo

non odo quaggiù,

ma solo i miei occhi,

ma solo il mio cuore

e nessun altro rumore.

Gli odori lontani,

gli amori rincorsi

non vedo, non sento,

ma solo i rimorsi.

L’ansia mi prende:

un mesto rientro

mi appresto a rifare

in quella prigione

che non amo odiare.

Di odio, di amore

la stanza si riempie,

il buio m’assale

e tutto è dolore.

Lievi rintocchi

persi nel tempo

non odo quaggiù,

ma solo i miei occhi,

ma solo il mio cuore

e nessun altro rumore.

Non odo, non sento

più niente qua dentro:

rinchiuso rimango

in questo tormento

e ancora rimpiango

la luce, il colore

della semplicità

che dona l’amore

a gran sazietà

ad ogni buon cuore.

La porta è chiusa

ed io sono dentro:

che mesto rientro.

Lievi rintocchi

persi nel tempo

non odo quaggiù,

ma solo i miei occhi,

ma solo il mio cuore

e nessun altro rumore.

Per quanto tempo

ancora rimarrò

in quella stanza,

nell’incerto futuro

ancora per quanto,

purtroppo sarò,

lontano, dimenticato

dall’amor che mi manca,

dall’amor che ho amato

e che ancora non stanca.

Solo tanto silenzio

e nemmeno un rumore

nella prigione del cuore.

Andrea Casoli

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CONCLUSIONI

Questo è solo un assaggio delle mie moltissime poesie, mai pubblicate per ora soprattutto per pigrizia e molto probabilmente anche per una non eccelsa qualità. Comunque qualche persona ha saputo apprezzarle sin dai tempi (1989-90) de "LA MITICA POETICA DIVINA" e poi in seguito con "LA PRIGIONE DEL CUORE", "VITA MIA" ecc……

Esistono anche mie "opere" oserei dire ironiche o umoristiche, ma per ora preferisco non rovinare la mia fama di autore serio ed impegnato nel sociale che ho costruito in questi anni, anche frequentando finora per onor di firma la facoltà di Economia e Commercio di Parma.

Ciao a tutti

Scrivetemi

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