Mi
dispiace molto, perché alla complessità dell'argomento (e
alla sua pressante, vitale importanza) tu sembri dedicare solo attenzione
alle prime, poche parole espresse da me, commentandole come fossero una
querelle personale.
Comunque ricevo e comprendo il tuo desiderio di non "prolungare"
questo mancato dialogo, e chiudo questo argomento con te.
Fermo restando che quotidianamente io mi vado a leggere l'informazione
dei media palestinesi, e NON SOLO quella di parte ebraica, le cui ragioni
conosco sufficientemente bene per non aver bisogno di rinfrescarmele ogni
giorno.
Inoltre, io non mi considero affatto colpevole di intolleranza, se chiedo
a viva voce, gridando con dolore, che questa demagogia semplicistica che
distrugge valori necessari all'intelligenza dei fatti sia sostituita da
una disposizione sensibile e onesta ad entrare nella notizia di cronaca
dedicando ad essa più tempo, attenzione e autentica imparzialità
di base.
Rispondo al bacio con un altro, altrettanto vivo e appassionato.
Ciao, amica mia, a presto!
Claudio,
Vancouver, 6 dicembre 2001.