I  L     S  U  O  N  O     D  E  I     S  E  N  S  I

 

 

 

L I L I T — L A M I A

 

«O you who are wrapped in velvet, You have appeared! Release, release! Neither come nor go! Neither you nor yours! Go back, go back! The sea is raging, Its waves call you, I hold on to the Holy One, Wrap myself in the King's holiness.»

Nell'ora in cui l'uomo si unisce con sua moglie deve volgere il pensiero alla santità del suo Signore, e dire:

«Coperta di morbido velluto – sei tu qui?
Via, via!
Non entrare e non uscire!
Nulla di tuo e nulla della tua parte!
Voltati, voltati, il mare infuria,
Le sue onde ti chiamano.
Ma io afferro la parte santa,
Con la santità del Re il sono ricoperto.»

Poi deve avvolgere per un certo tempo la sua testa e quella di sua moglie in un panno, e successivamente spruzzare limpida acqua attorno al letto.

 

L A M I A — L I L I T

 

 

Immagini:

Bernardo Strozzi (1581–1644)
S. Sebastiano curato dalle pie donne, ca.1636,
olio su tela, Venezia chiesa di S. Beneto.

Steven Assael (n.1957)
"Wedding", olio su tela.

John Collier,
"Lilith", olio su tela, 1887.

Hokusai (1760 – 1849)
"Kanagawa", litografia.

Fotografia di ragazza con violoncello muto;
immagine pornografica dal web.

Testo:

Invocazione per il rituale contro Lilith,
da eseguirsi prima della copula matrimoniale;
in: Zohar III,19a
Da: G. Scholem, "Zur Kabbala und ihrer Symbolik"
trad. Anna Solmi, PBE Einaudi 1980.

Musica:

Domenico Scarlatti,
Sonata per cembalo K314.

 

 

 

 

B A C K

 

 

 

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