1

 

...No, non cercherò più di raggiungerla
con il richiamo dei sensi;
cercherò invece di attirarla a me
con la voce del mio cuore,
questo mio cuore pesante, dell'ansia di dare.
Dov'è colei che io voglio ricevere?
Chi sa indicarmelo?
Non potrà dunque unirsi il mio dolore al suo,
come il Gange all'acqua scura del fiume Yamuna?
Cos'è allora questo suono, che sgorga spontaneo,
e quando si perde, nuovamente
lascia un'eco di speranza?...

 

Rabindarnath Tagore, Calcutta, 1937

 

2

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

©claudioronco2006