I misteriosi libri della Sibilla

Si narra che un giorno una donna straniera si presentò a Tarquinio il Superbo, per vendergli nove libri nei quali erano scritti preziosi segreti sull' avvenire di Roma. Il re rifiutò di acquistarli. La donna ne bruciò tre. Riportò al re gli altri sei, chiedendo lo stesso prezzo. Tarquinio rifiutò ancora. La straniera se ne andò via e, bruciati altri tre libri, ritornò dal re. Allora Tarquinio interrogò gli indovini; essi lo consigliarono di comprare gli ultimi tre: erano i libri della Sibilla e rivelavano grandi segreti sui destini della città. In Campidoglio racchiusi in uno scrigno di pietra, due sacerdoti consultavano i tre libri Sibillini soltanto nei momenti difficili della vita della città.

 

disegno di Giulia Nardacci

 

 


A cura degli alunni della scuola elementare "Gianni Rodari" di via F. Santi I-00155 Roma, coadiuvati dagli insegnanti Maria Grazia Pesce e Piero Cusinato