La leggenda del tradimento di Tarpea

Si narra che, in seguito al rapimento delle fanciulle Sabine compiuto dai giovani romani, scoppiò una guerra tra i due popoli confinanti. Già i soldati sabini erano giunti ai piedi del colle Capitolino,quando si presentò ad essi una giovane romana, figlia del custode della rocca. Si chiamava Tarpea e disse ai soldati che li avrebbe condotti nella città se le avessero dato i bracciali che ornavano il braccio sinistro dei soldati. Ma mentre Tarpea aspettava la ricompensa del suo tradimento, i soldati sabini la uccisero, gettandole addosso gli scudi che pure portavano al braccio sinistro.

 

disegno di Selene Quarta

 

 


A cura degli alunni della scuola elementare "Gianni Rodari" di via F. Santi I-00155 Roma, coadiuvati dagli insegnanti Maria Grazia Pesce e Piero Cusinato