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 La Compagnia dei Battuti di San Michele a Castello nasce nel 1470.
Nei primi anni del 1600 l'Architetto granducale Gherardo Mechini ristruttura l'Oratorio della Compagnia.
Piero Salvestrini in un periodo che va dal 1600 al 1630 affresca le pareti dell'aula e la volta del prebiterio con la sequenza dei dodici Apostoli e scene della vita della Madonna.
L'opera fu probabilmente interrotta a causa della peste nella quale il Salvestrini morì.
Dopo la peste, furono scialbati tutti gli affreschi e costruita la volta a cannicciato intonacato che maschera l'originale copertura a capanna.
Intorno al 1649 per ordine di don Lorenzo de' Medici, figlio di Cristina di Lorena, Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, dipinge il suo capolavoro: san Michele che sconfigge il diavolo
Nel 2008 l'Oratorio ha subito un lungo restauro. Molte parti di affresco del Salvestrini sono state recuperate. Restaurato anche il Dipinto del Volterrano e recuperato anche un dipinto settecentesco di ignoto che, seppure appena leggibile, conferisce una particolare atmosfera all'insieme della serliana.
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