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Piccolo fagiano

 

Filtra la luce…

deve essere giorno

ne sento il calore.

                                                                                                                                

Un alito, il vento

…un brivido.

Grandi umidi

si muovono:

occhi

guardano

vedono

sanno

loro sì,

sanno.

E io chi sono…

 

non filtra più

la luce ora acceca,

non più occhi:

volti

affannosi.

 

Sono nati

i piccoli

del fagiano…

il piccolo,

uno,

solo:

SOLO.

 

Mani grandi

calde mani…

…mamma.

Solo.

….

ama la terra…

dev'essere vivo…

non mi vede,

mi vede:

zappa,

…come si affanna.

Sta pensando.

Alla terra?

Pensa, ma mi vede…

..vado:

sono qui.

Zappa.

No,

si è fermato.

Aspettami.

 

Ciao…

(sorride)

(si accuccia),

mi guarda…

mi fido

vado…

La mano, la tende

aspetto

cauto..

…vado

mi ama.

…mamma.

domani

ma

volerò.

Sorride.

…volerò.

 

 

 

 

 

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