Il carnevale è la festa più celebre in Brasile e quella che lo rende famoso nel mondo.
La festa si svolge in tutto il paese, ma le principali manifestazioni si tengono a Rio de Janeiro, con la sfilata delle scuole di samba, associazioni delle comunità dei quartieri meno favoriti, che utilizzano scenografie fantastiche e carri allegorici anche per fare critica sociale e politica.

Fu nel 1723 che il carnevale arrivò in Brasile con gli immigrati delle isole portoghesi di Madeira, Azzorre e Capo Verde, i quali nel periodo carnevalesco si tiravano acqua gli uni addosso agli altri.
Nel 1855 sorsero i primi club carnevaleschi che organizzavano balli in maschera come quelli italiani.
Solo nel 1932 ci fu la prima sfilata delle scuole di samba nella "Praça Onze". La prima scuola si chiamava "Deixa Falar" (lascia parlare), fondata nel quartiere dell'Estácio nella zona sud della città.

La prima sfilata con gradinate, spettatori paganti e giudici, fu nel carnevale del 1963 lungo la Via Getúlio Vargas nel centro di Rio de Janeiro.
Oggi la sfilata si svolge nella Passarela Professor Darcy Ribeiro, conosciuta comunemente come "Sambodromo". Partecipano circa dodici scuole appartenenti al primo gruppo e altrettante appartenenti al secondo, le quali possono salire o scendere di gruppo a seconda dei voti ottenuti.
Quest'anno il tema delle scuole è stato lo stesso per tutte, cioè il "compleanno" del Brasile, perché il 22 aprile sono 500 anni dall'arrivo di Cabral. Auguri!
A.C.V.C.