Testi e Musiche: Elisa
Sito ufficiale: http://www.elisaweb.net

Un anno fa recensivo il bellissimo disco d'esordio di Elisa, quel Pipes & Flowers così intenso e vitale da rapirmi al primo ascolto ed ancora oggi capace di emozionare come allora.
Asile's world è il secondo lavoro di questa straordinaria artista, lavoro cui spetta l'ingrato compito di confrontarsi con un'opera prima così intensa come Pipes & flowers.
Per l'occasione Elisa cambia quasi tutto, compone tutto da sè, a parte alcune collaborazini con Leo Z e M. Malavasi, produce persino alcuni brani e fa tabula rasa dei suoni del precedente album, tesi ed elettrici, per virare verso atmosfere più rarefatte, elettroniche, a tratti New Age, talvolta trip e dub, confezionando 13 brani meno immediati di quelli cui ci aveva abituato, ma che non nascondono il suo grandissimo talento compositivo.

Il ritmo rallenta, quasi a voler riflettere ed invitare alla riflessione, riflessione peraltro presente nel titolo dell'album (Asile = Elisa) ed all'interno dello stesso libretto. Sembra che Elisa abbia voluto prender fiato per ripensare alla sua musica ed al suo "mondo" e dai testi traspare una gioia di vivere esplosiva, tanto da meritare il primo posto nei ringraziamenti "I need to thank: life and life energy".
Un disco più maturo che per mancanza di immediatezza difficilmente bisserà il grande successo del precedente (a parte l'hit radiofonico/televisivo Gift e Happiness is home) ma che proprio per questo merita di essere ascoltato con più attenzione e riguardo, un po' come quei film che vanno rivisti più volte prima di poterne assaporare completamente il contenuto.
Certe atmosfere ricordano persino alcuni lavori di Sakamoto o Sylvian (ad esempio, Tic Tac), per l'essenzialità melodica e ritmica, altri riportano alla mente i suoni di Tricky, altri ancora alcune ipnotiche cadenze World music (ad esempio, Little eye) mentre la title track sembra uscita da un album dei This Mortal Coil... così, questo Asile's world si candida a pieno titolo a disco internazionale nel vero senso del termine.

Se già con Pipes & Flowers si faceva fatica a credere che il disco era di una artista italiana (coadiuvata da Caterina Caselli) con questo Asile's world la sensazione si conferma ancor di più, per la raffinatezza della produzione (presente anche Howie B!!), per i bellissimi testi in inglese e per il layout dell prodotto, interamente in inglese a parte un paio di frasi in italiano nei credits.
Molti di voi acquisteranno (o avranno acquistato) questo disco sull'onda della trascinante Gift ma Asile's world è molto di più, forse persino un'occasione per avvicinarvi a sonorità non esattamente da "classifica" o da MTV, ma ben più ricche e coinvolgenti.

Corro il rischio di ripetermi, ma Elisa, anche se non più "rivelazione" (ormai ci è stata rivelata :-)), è una delle poche artiste italiane a poter dimostrare che anche qui da noi si può fare della Musica con la M maiuscola, in grado di confrontarsi con le migliori realizzazioni internazionali.
Music is the best lover, canta Elisa, e sottoscrivo in pieno.

Asile's world contiene 13 canzoni:

• Gift
• Chameleon
• Happiness is home
• Asile's world
• Seven times
• Upside down
• A little over zero
• Creature
• Just some order
• Come & sit
• Happiness is home (Elisa's remix)
• Tic Tac
• Little eye

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