![[XTC - Rag and Bone buffet]](../jpg/rag.jpg)
Molto interessante questa raccolta di brani indediti, B-sides e *leftovers* (così si chiamano i brani non inclusi negli album), dal titolo Rag and Bone buffet, cioè Buffet di ossa e brandelli pubblicata dalla Virgin nel 1990, prima dell'uscita di Nonsuch.
Essa contiene molti brani pubblicati dagli XTC sotto falso nome (Three wise men, ad esempio) e versioni inedite di brani conosciuti.
La copertina è semplicissima, con un manubrio di bicicletta completamente arrugginito a far bella mostra di sè in un piatto.
Questi i titoli presenti su Rag and Bone buffet:
24 tracce per circa 80 minuti di rarità interessanti: questo è Rag and Bone buffet, un must per ogni serio amante degli XTC.
Mi limiterò a citare le tracce secondo me più interessanti. In ordine di apparizione, la divertentissima Too many cooks in the kitchen di Moulding, un tempo ska con un coretto femminile anni '50, una vera chicca da annoverare tra i pezzi più entertaining del duo inglese.
Over rusty water è un sognante pezzo strumentale, semplicissimo ma molto evocativo, diciamo quasi un New Age ante-litteram. Si arriva così al capolavoro The World is fully of angry young men, per piano, chitarra, basso e batteria, pezzo che avrebbe ben figurato su Oranges and Lemons ed inspiegabilmente lasciato fuori. Certamente avrebbe contribuito, questa dolce ballata, a risollevare le quotazioni di Oranges..., non esattamente il disco più riuscito degli XTC.
Come Three wise men (I Re Magi, ne' più ne' meno), gli XTC hanno inciso delle canzoncine natalizie semplicemente deliziose. Thanks for Christmas è una di queste, mai pubblicata col nome XTC perchè secondo Partridge era troppo sdolcinata ed ammiccante. Sdolcinata lo è di certo però è pure straordinariamente unica nel suo genere, secondo me meritava di essere inserita in un album *ufficiale*.
A causa della scarsa attitudine degli XTC a fare concerti dal vivo (interrotti dopo i primi albums) i brani live di questa compilation sono estremamente preziosi e significativi.
Another satellite è paurosamente simile alla versione su disco, segno dell'elevatissima professionalità degli XTC come musicisti. Lo testimonia anche la versione live di Scissor man che ripropone gli stessi suoni ed arraggiamenti della versione su disco. Solo i coretti meno curati ed il finale allungato testimoniano che si tratta di una session Live.
Countdown to Christmas Party time è un brano ancora a firma The Three wise men e ricorda, forse volutamente e provocatoriamente, un brano degli Scritti Politti (Woody beez, stesso giro di basso, stessa ritmica, stessa chitarra funky a la Chic stesse vocine un po', diciamo così, leggere...).
La compilation si chiude con lo scherzoso History of Rock'n'roll dove Andy, con voce da speaker radiofonico annuncia: OK, riassumiamo brevemente ciò che sappiamo: gli anni '50 (seguito da due secondi di suoni alla Elvis), gli anni 60 (due secondi stile Jimi Hendrix), gli anni 70 (due accordi heavy) e gli anni 80 (una nota di synth). Semplice, no?
Copyright © 1999 Lucio Cadeddu - TNT-Audio -http://www.music-on-tnt.com