L'insegnamento di storia dell'arte si pone come momento essenziale nel percorso didattico
dello studente del Liceo artistico, sia nella formazione di base conoscenza e
consapevolezza dei fenomeni artistico-culturali sia nel ruolo trasversale e quindi
di raccordo fra le varie discipline artisticoarchitettoniche e quelle più
propriamente "culturali". L'analisi estetica delle tematiche artistiche implica
necessariamente una educazione al gusto e al "saper osservare" e comunque un
affinamento della sensibilità.
Lo studente che ha imparato a comprendere il linguaggio dell'arte, le
sue manifestazioni, le sue modalità sarà una persona rispettosa dell'opera d'arte, in
genere, e del Bene Artistico come patrimonio culturale.
Si sottolinea l'importanza del contesto storico implicito nella definizione stessa della
disciplina e così la storia come materia in grado di fornire allo studente le coordinate
della sua collocazione nello spazio e nel tempo ed un orientamento per la futura
condizione di cittadino destinato a compiere scelte politiche.
Gli obiettivi didattici della disciplina sono comuni per il primo
biennio del Corso Ordinario e Sperimentale e sviluppano l'acquisizione dei contenuti
di base, del linguaggio specifico ed una educazione alla "lettura" dell'opera
d'arte contestualizzata nel periodo storico.
Nel secondo biennio del Corso Ordinario e nel triennio del
Corso Sperimentale oltre a potenziare le abilità organizzative e di autonomia analitica,
si dà spazio alle capacità critiche e agli interessi personali dello studente.
In particolare nel Triennio Sperimentale si ampliano i collegamenti interdisciplinari, e
si richiede una conoscenza di alcuni argomenti di critica d'arte e capacità di sintesi.