Mettiamo a disposizione del pubblico del materiale
della nostra collezione
difficilmente reperibile in originale: tavole dell'Enciclopedia
di Diderot e d'Alembert, dedicate alla calcografia e all'acquaforte, con
testo accompagnatorio, e la struttura di un torchio calcografico
con relativa spiegazione. Abbiamo lasciato il testo
nell'originale francese, comunque di facile comprensione,
in doppia colonna, lasciando la grafia originale, e mettendo la "s" moderna.
Anche un esempio dell'originale carattere tipografico.
E' da apprezzare questa prima opera moderna descrittiva delle
tecniche del tempo. Nel caso specifico dell'acquaforte, la
tecnica è rimasta immutata, con la facilità di
trovare i materiali già pronti: lastre di zinco di
spessore uniforme, lucidate e protette, acido confezionato,
colori calcografici già pronti senza necessità
di macinare, mescolare e legare i pigmenti, ecc.
La differenza è che, mentre a quei tempi esisteva
una ottima manualità di operai incisori dediti alle
illustrazioni di libri, da Goya in poi l'acquaforte è
diventata anche un mezzo espressivo artistico, nel quale
l'originalità e la creatività hanno
il predominio sulla tecnica pura: se poi c'è anche
questa, coniugata con una buona tecnica di stampa, ancora meglio.
Potete perciò selezionare:
Nei tempi recenti v'è stata qualche riedizione
parziale, ad esempio la serie pubblicata dall'editore
Gabriele Mazzotta nel 1979, con testi in italiano, a
prezzo accessibile. Suggerisco la lettura della "Gazzetta del bibliofilo"
n. 9, 1984, supplemento fuori commercio di "FMR" n. 24
giugno 1984, a cura di Franco Maria Ricci, articolo
"Diderot et l'Encyclopédie" di Jorge Luis Borges,
tiratura 40.000 copie.
Sempre FMR ha pubblicato nel 1970/80 una edizione di 18 volumi in-folio
dall'originale di Parigi in 3.000 esemplari numerati
con 12 volumi di riproduzione in facsimile delle tavole.
In vendita a quel tempo a 5.400.000 lire, paragonabile
al prezzo dell'originale, se riuscite a trovarlo.
Nel 2001 e' uscita una serie di buone pubblicazioni, con fascicoli monografici
e tavole ben riprodotte.
Potete vedere qui invece le 300 acqueforti di
Evelyne Nicod , aventi il gatto come soggetto.