Solidaridad 
Attività in Nicaragua
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Movimenti delle donne

Nel corso degli ultimi cinque anni, abbiamo realizzato alcuni progetti con le braccianti dell'Atc (Associazione dei lavoratori agricoli), con il Collettivo donne di Matagalpa, con il Centro editoriale della donna di Managua e con il Comitato delle donne rurali di León. Siamo anche in rapporto con l'Amnlae - movimento femminile vicino al Frente Sandinista de Liberación Nacional (Fsln) -, con le Case delle donne di Corinto, Masatepe, Malpaisillo e San Miguelito.
Come Associazione Italia-Nicaragua abbiamo contribuito anche al sostegno de «La Boletina», rivista femminista bimestrale distribuita gratuitamente in tutto il Nicaragua. Questa pubblicazione si propone di contribuire alla costruzione di una società non sessista, basata sul rispetto delle differenze, la cooperazione e l'eguaglianza dei diritti fra le persone. È uno spazio aperto di discussione, informazione, conoscenza ed organizzazione: per questo viene distribuita gratuitamente.

 

 
 
 

Sanità ed assistenza sociale

In questi anni abbiamo fornito medicinali ed apparecchiature all'ospedale pediatrico «La mascota» di Managua, al centro di salute di San Miguelito (Río San Juan), alla clinica delle donne di Malpaisillo, al centro di salute di San Juan del Sur, alle cliniche ginecologiche dell'Atc ad Jinotega, Chinandega ed Estelí, ed alla clinica delle donne operaie a Managua.
In particolare all'Heodra (Ospedale-scuola Oscar Danilo Rosales Argüello) sono state fornite attrezzature di vario tipo per un valore di trentamila dollari (contributo privato canalizzato dall'Ain).
Sino al 1986 in Nicaragua non esiste alcuna possibilità di curare la leucemia infantile: in questo anno viene perciò avviato un progetto di cooperazione con l'ospedale pediatrico «La mascota» di Managua che, nel corso di questi anni contribuisce alla formazione ed all'aggiornamento in Italia di medici nicaraguensi, oltre alla fornitura di medicinali ed attrezzature, dando incoraggianti risultati sia sul piano della cura che delle guarigioni. Inoltre, una costante attenzione viene da noi dedicata a «Los pipitos», progetto di assistenza ai bambini disabili.
È stato finanziato, poi, un progetto per l'invio di materiali sanitari, sedie a rotelle, ecc. per i disabili dell'Ord (Organizzazione rivoluzionaria degli invalidi), che abbiamo sostenuto anche per l'attivazione della cooperativa-ostello autogestita «Camilo Ortega Saavedra», di Managua.
Abbiamo collaborato anche con la fondazione «La verde sonrisa» e con il progetto «Quincho Barrilete» di Managua, per interventi a favore dei bambini di strada, una delle problematiche più gravi di questi ultimi anni di neoliberismo.
I ragazzi di strada di León, abbandonati dalle famiglie, di giorno vivono nel mercato, mangiano ciò che viene scartato e rubano per la fame; di notte dormono sotto i banchi di vendita, vengono picchiati, uccisi ed avviati alla prostituzione ed alla delinquenza. Le donne del mercato che si trova nei pressi della vecchia stazione ferroviaria, chiamate «Las tías» (Le zie), già da alcuni anni si stanno impegnando in un'azione di sostegno, creando un centro di accoglienza dove questi ragazzi trovano un punto di ritrovo, un piatto di fagioli e soprattutto dove possono imparare un lavoro: calzolaio, macellaio e così via. «Las tías» è un organismo locale che, a partire dal 1990, sta attivamente operando per la soluzione delle problematiche dei bambini di strada che vivono dentro e nei dintorni di uno dei più grossi mercati di León: il «Santos Bárcenas». Sono un gruppo di donne, venditrici dello stesso mercato, le quali, in questi ultimi cinque anni stanno cercando di dare assistenza (medica, scolare, lavorativa e formativa) ad un centinaio di bambini di età compresa fra i quattro ed i quattordici anni. Con loro, in questi ultimi anni, abbiamo realizzato ben quattro microprogetti.

 

 
 
 

Istruzione

Da alcuni anni, molti circoli dell'Ain sostengono attivamente il progetto Unicaragua, che assegna borse di studio universitarie ai giovani nicaraguensi. Il progetto di finanziamento degli studi per ragazzi nicaraguensi, avviato sin dal 1990 (dopo la sconfitta elettorale del Frente Sandinista de Liberación Nacional (Fsln), non ha solo una dimensione italiana, ma anche europea ed extraeuropea. Nasce con l'obiettivo di facilitare gli studi in un paese nel quale l'istruzione superiore è sempre più un privilegio di pochi, a causa della forte crisi economica, dei feroci tagli alla spesa pubblica e delle selvagge privatizzazioni neoliberiste.
Tale progetto contribuisce a finanziare oltre centocinquanta di borse di studio per i giovani delle classi popolari del Nicaragua che vogliono laurearsi e contribuire in tal modo allo sviluppo ed all'autodeterminazione del loro paese. Seppur modeste, queste borse di studio consentono a molti di loro di ottenere una laurea: l'importanza di questo progetto è dovuta al fatto che la situazione economica e sociale del paese è oramai degradata a tal punto che l'istruzione, come ai tempi di Somoza, rappresenta un vero e proprio privilegio di classe.

 

 
 
 

Mass-media ed informazione

In particolare, in questo settore abbiamo contribuito finanziariamente alla ripresa delle trasmissioni della radio «La Primerísima», il cui ripetitore è stato distrutto nel 1991 da un attentato dinamitardo. Come Associazione Italia-Nicaragua, nel corso di questi anni, abbiamo contribuito al sostegno di altre numerose emittenti radiofoniche, fra le quali Radio Sandino (a Managua), Radio Zinica, Radio Caribe (sulla Costa Atlantica) e Radio 13 de octubre (a Río San Juan).
Più recentemente, abbiamo finanziato un progetto con Radio Venceremos di León, per l'acquisto di alcune apparecchiature per il potenziamento di questa emittente.
Da tempo, inoltre, promuoviamo la diffusione delle pubblicazioni di «envío», mensile dell'Uca (Università centroamericana) di Managua, di cui viene pubblicata un'edizione italiana alla quale è possibile abbonarsi.


Nuovo progetto di sostegno a La primerísima
 
 

In campo agricolo abbiamo sviluppato in particolare
la collaborazione con l'Unag (piccoli e medi contadini)
e con l'Atc (braccianti).

Unag

Sin dalla sua costituzione (subito dopo il trionfo rivoluzionario nel 1979), l'Unag si pone l'obiettivo di organizzare e rappresentare (sia sul piano politico che rivendicativo) una parte molto importante della società nicaraguense la quale, pur rappresentando il maggior settore produttivo, è anche la più arretrata e carente di strutture, nonostante gli enormi sforzi compiuti durante i dieci anni del governo sandinista.
Negli ultimi anni, con il ritorno alla vita civile di un gran numero di contadini ex contras e la conseguente disputa per le terre, sono aumentati i problemi, dovuti anche alla politica del governo neoliberista di Violeta Barrios, il quale penalizza notevolmente i lavoratori del campo e non attua una reale riforma agraria.
I nostri rapporti politici a livello nazionale e locale con l'Unag si sono concretizzati, nel corso di questi ultimi anni, in progetti di diversificazione agricola, per l'integrazione della donna al lavoro, per la costruzione di pozzi per l'acqua potabile. Abbiamo, poi, realizzato campi di lavoro nella zona di Matagalpa nel quadro del programma «De campesino a campesino». In questo ambito si è anche finanziata una rivista diretta ai contadini, interamente dedicata al progetto.
Come Associazione Italia-Nicaragua abbiamo anche partecipato ai congressi nazionali dell'Unag. Attualmente, è in corso un progetto per finanziare la ristrutturazione della Casa dell'Unag di San Miguelito.

 

 
 
 

Atc

Oltre alle già citate cliniche ginecologiche, abbiamo realizzato alcuni progetti produttivi nella zona di Chinandega, a favore di collettivi di lavoratrici e lavoratori (ex) disoccupati: coltivazioni di sesamo, banane, ortaggi ed allevamento di polli (con la collaborazione dell'Acra di Milano). Abbiamo inoltre appoggiato la realizzazione di alcuni corsi di formazione sindacale.
Come Associazione Italia-Nicaragua abbiamo sostenuto in questi ultimi anni vari progetti di solidarietà promossi dall'Atc per la salute delle donne lavoratrici, per la formazione sindacale e per interventi produttivi. Costruire alternative occupazionali, sostenere la produzione delle proprietà dei lavoratori, rafforzare l'organizzazione sindacale, sono le necessità e le priorità che la situazione di questi ultimi anni di sfrenato neoliberismo richiede, e quindi anche gli obiettivi della nostra concreta solidarietà.

 

 
 
 
 
 
 

Altro settore di intervento è quello delle municipalità.
Di recente, abbiamo realizzato alcuni progetti
nei comuni di Jinotepe, León, Mateare, Malpaisillo,
San Miguelito, Puerto Cabezas, Niquinohomo
e San Juan del Sur.

Jinotepe

In questa località è stato realizzato un campo di lavoro per la costruzione di un parco e per la pavimentazione di alcune strade in un quartiere. Questo campo di lavoro è stato realizzato in collaborazione con il Sci (Servizio civile internazionale).

 

 
 
 

León

Abbiamo realizzato vari campi di lavoro, in particolare per il risanamento ambientale e l'installazione di tubature dell'acquedotto. Lavori sono in corso per la costruzione di una scuola nel quartiere «Villa Soberana», intitolata ad Andrea Dionigi.
Due campi di lavoro si sono svolti nell'insediamento «William Fonseca», in un progetto di autocostruzione di case a favore delle fasce più povere della popolazione.
Inoltre, aiuti di emergenza sono stati inviati in seguito all'eruzione del vulcano Cerro negro e del maremoto (entrambi nel 1992), in particolare, per l'acquisto di barche ed attrezzature per i pescatori di Salinas Grandes (con la collaborazione del Molisv).

 

 
 
 

Mateare

In questa località, a pochi chilometri da Managua, abbiamo realizzato due campi di lavoro per il risanamento igienico-ambientale e per la riforestazione, oltre che per la costruzione della «Casa de los Pipitos» intestata ad Alessandro Croce. «Los pipitos» è un movimento che si sviluppa a livello nazionale già negli Anni Ottanta e raggruppa i genitori e le persone interessate a dare accoglienza e sostegno ai bambini con deficit.
Con la Casa delle donne di Mateare è attualmente in corso un progetto per la produzione e la commercializzazione dei prodotti di soya. Con il ricavato, verrà sovvenzionato un asilo con cinquanta bambini che presentano forti problemi di denutrizione.

 

 
 
 

San Miguelito

In questa località della regione Río San Juan si è svolto un campo di lavoro, durante il quale sono stati tinteggiati due asili. Inoltre, abbiamo realizzato un progetto con la locale Casa delle donne per l'autosostenimento familiare (piccola produzione di ortaggi ed allevamento di polli).

 

 
 
 

Waspám

È una località situata nella zona settentrionale della Costa Atlantica, sul río Coco, al confine con l'Honduras. Qui si è realizzato un campo di lavoro diretto soprattutto ad attività agricole ed all'imbiancatura di una parte del centro di salute.

 

 
 
 

Puerto Cabezas

Puerto Cabezas è il capoluogo dipartimentale della Regione autonoma dell'Atlantico del nord. In questa località, un campo di lavoro ha contribuito ad imbiancare la locale scuola magistrale, ma si è anche finanziata la realizzazione di un asilo dedicato a Luca Rossi in uno dei quartieri più poveri della città, «El cocal».

 

 
 
 

Malpaisillo

Abbiamo realizzato due campi di lavoro per l'installazione delle condutture di acqua potabile e la costruzione di latrine nei quartieri più poveri. Malpaisillo è un centro a circa una ventina di chilometri da León, particolarmente colpito dalla crisi che attualmente attraversa il Nicaragua, resa ancor più drammatica e visibile dalle misure economiche di stampo neoliberista che il governo di Violeta Barrios sin dal 1990 impone al paese.

 

 
 
 

Niquinohomo

In questo municipio, dove è nato Augusto César Sandino, un campo di lavoro ha realizzato la tinteggiatura di due asili e di una scuola. Attualmente, stiamo finanziando l'invio di materiale scolastico per una delle scuole in condizioni maggiormente disagiate.

 

 
 
 

San Juan del Sur

Anche la località balneare di San Juan del Sur, quasi al confine con il Costa Rica, ha visto la partecipazione di un campo di lavoro, durante il quale si è effettuata la tinteggiatura di un asilo e di un centro di salute, a cui sono stati anche forniti dei medicinali.

 

 
 
 
 
 

L'Ain opera anche su altre tematiche di interesse generale,
come la questione indigena e l'ambiente.

Questione indigena

In questi ultimi anni, abbiamo promosso varie attività nel quadro della Campagna internazionale «500 anni dalla Conquista», contribuendo anche al finanziamento della segreteria nicaraguense della stessa. In questo ambito, ed in collaborazione con il Servizio civile internazionale (Sci), abbiamo realizzato un intervento per la ristrutturazione del Centro Ecumenico «Monsignor Oscar Arnulfo Romero», a Managua.
Nel 1992 abbiamo organizzato alcuni viaggi di conoscenza in occasione del Terzo Incontro Continentale della Campagna per i 500 anni.
Parimenti, abbiamo realizzato viaggi di conoscenza nella Costa Atlantica e, come si è detto poco sopra, campi di lavoro a Waspám (sul río Coco) ed a Puerto Cabezas. Inoltre, collaboriamo con organizzazioni di sviluppo, ricerca e documentazione sulla Costa Atlantica. A sostegno della Legge di autonomia, varata durante il decennio sandinista e non applicata dal nuovo governo neoliberista, in Italia abbiamo promosso una raccolta di firme.

 

 
 
 

Ambiente

Nel settore della salvaguardia delle foreste tropicali e della sperimentazione di uno sviluppo sostenibile, abbiamo realizzato vari progetti nel dipartimento di Río San Juan; in particolare, uno per la riforestazione degli alberi di balsa a Solentiname (con la collaborazione dell'Acra).
Inoltre, siamo in rapporto, fra gli altri, con organizzazioni contadine locali, le municipalità della zona, alcune Ong (Organizzazioni non governative) locali e movimenti ambientalisti. Infine, abbiamo organizzato anche alcuni viaggi di conoscenza eco-turistici.
Nel gennaio del 1996, come Ain si è deciso di partecipare finanziariamente all'avvio di un progetto di ricerca a San Carlos (Río San Juan), in collaborazione con l'Acra. Nel corso degli anni, il progetto del Parco Si-A-Paz, che si trova nella zona sud del paese, ai confini con il Costa Rica, è stato oggetto di numerose iniziative da parte di vari circoli dell'Ain.
Nel 1993, in collaborazione con l'Acra ed un contributo della Comunità economica europea, è stato pubblicato il volume Nicaragua, la foresta tropicale di Río San Juan: un ambiente da salvare. Scopo della collaborazione attuale è quello di ricercare progetti produttivi da sostenere nella zona e di organizzare viaggi di conoscenza eco-turistici nella foresta pluviale più grande del Centro-America.

 

 
 
 

Relazioni politiche

Come Associazione Italia-Nicaragua collaboriamo con Fadcanic, un organismo che opera per lo sviluppo della Costa Atlantica, e con il Centro de investigación y documentación de la Costa Atlántica (Cidca), per iniziative in sostegno alla Legge di autonomia.
Anche con Popol-na abbiamo una buona collaborazione; si tratta di un organismo che si occupa delle problematiche municipali, dello sviluppo del movimento comunale e della promozione del gemellaggi fra le città.
Sul piano più strettamente politico, siamo in costante rapporto con il Dipartimento di relazioni internazionali (Dri) del Frente Sandinista de Liberación Nacional (Fsln) e con vari organismi sandinisti locali. Infine, facciamo parte della rete di comitati europei di solidarietà con il Nicaragua.