ArtePhoros pagine azzurre
ALBERTO CAPPI
Temporalità
ormai si appiattiscono gli anni
i mesi e il giorno si ripete
sopra il grano della luna
notturno scocca il germoglio
del calore avrai
la nascita la crescita il dolore
b i o g r a p h y
Alberto Cappi nasce a Mantova nel 1940. Poeta di prima grandezza e di squisita capacità di circumnavigazione della parola è anche saggista e traduttore.
Per la poesia: "Passo Passo" (Firenze, 1965); "Alfabeto" (Milano, 1973); "7" (Torino, 1976); "Mapa" (Mantova, 1980); "Per Versioni" (Milano, 1984); "Casa Delle Forme" (Udine, 1992); "Il sereno Untore" (Latina, 1998); "Quattro Canti" (Faenza, 2000).
Per la saggistica: "Il Testo e il Viaggio" (Mantova, 1977); "Materiali Per Un Frammento" (Udine, 1989); "Linguistica e Semiologia" (Torino, 1994).
Per la traduzione: Juan Liscano "Nella notte venne e baciò le mie labbra" (Milano, 1981), Alain Jouffroy "Cerfs Volants" (Mantova, 1993).
Ha curato le antologie "Tutti li miei pensier parlan d'amor" (Milano, 1988), "The lovely of the rose" (Milano, 1990), "L'acqua di Manto" (Udine, 1989), "A las cinco de la tarde" (Milano, 1993), "Mamanto" (Mantova, 1994).
E' redattore delle riviste "Anterem", "La Corte", "Molloy", "Steve", "Testuale", "Tracce" e collabora ad altre tra cui "Concertino", "Poesia", "Testo a Fronte", le americane "Gradiva" e "Differentia" e la venezuelana "Zona Franca".
Pone cura ad alcune collane di poesia e dirige "L'Albero Cavo" in Pescara. Compendiato nelle migliori antologie italiane e straniere, è apparso in numerosi A.A.V.V. sulle questioni di scrittura, letteratura, segno, per la Shakespeare & Company, Vallardi, Newton, Bompiani, Feltrinelli.
Come poeta e saggista è tradotto in varie lingue. Svolge il lavoro di critico letterario per l' "Editoriale Le Gazzette".
ArtePhoros ringrazia il poeta Alberto Cappi per l'adesione