Attività di ricerca
Per lungo tempo la mia attività di ricerca è stata semplicemente di tipo osservativa. Prima dell'avvento delle moderne camere digitali per l'astronomia infatti, poteva essere molto dispendioso e difficile procurarsi o autocostruirsi strumenti di misura come fotometri e spettrometri.
All'inizio degli anni '90, le prime camere digitali commerciali dedicate all'imaging astronomico e la rivoluzione informatica hanno definitivamente rilanciato le potenzialità di ricerca per gli astronomi dilettanti.
E' così che in quegli anni, presso l'Osservatorio Astronomico di Cavezzo iniziai, insieme ad altri appassionati dell'Associazione Astronomica "Geminiano Montanari", la ricerca sistematica di nuovi asteroidi del nostro Sistema Solare: tra il 1995 e il 2001 ne scoprimmo sette, quasi tutti numerati e ratificati dal Minor Planet Center dell'IAU (International Astronomical Union). Solo l'ultimo scoperto mantiene ancora una notazione provvisoria in attesa di ulteriori conferme ed osservazioni.
Ecco i nomi dei sette asteroidi con i relativi link al sito del NASA-JPL:
- 13145 (Cavezzo)
- 20103 (De Vico)
- 22405 (Gavioliremo)
- 38541 (Rustichelli)
- 66207 (Carpi)
- 80652 (Albertoangela)
- 2001 WH
Contemporaneamente ho osservato e calcolato centinaia di posizioni
di asteroidi, comete e NEO (Near
Earth Object). In questa pagina (in inglese) è possibile seguire in dettaglio le ultime osservazioni dei sette asteroidi sopra citati.
Negli anni successivi fino a quelli attuali il mio interesse si è gradualmente spostato verso le comete, in particolare sullo studio morfologico e fotometrico delle stesse. Ho contribuito a parecchie campagne osservative nell'ambito del gruppo C.A.R.A. che hanno portato (e stanno portando tutt'ora) alla pubblicazione su riviste scientifiche internazionali referenziate, di articoli come questi:
- Photometry of Comet 9P/Tempel 1 during the 2004/2005 approach and the Deep Impact module impact - G.A. Milani, Gy.M. Szabò, G. Sostero, R. Trabatti, R. Ligustri, M. Nicolini, M. Facchini, D. Tirelli, D. Carosati, C. Vinante, D. Higgins - Icarus, Volume 191, Issue 2, Supplement 1, 2007, Pages 517-525.
- EPOXI: Comet 103P/HARTLEY 2 Observations From A Worldwide Campaign - K. J. Meech et al. - The Astrophysical Journal Letters, Volume 734, Number 1, 2011.
- Photometry and imaging of comet 103P/Hartley in the 2010-2011 apparition - Giannantonio Milani, Erik Bryssinck, Martino Nicolini, Herman Mikuž, Giovanni Sostero, Paolo Bacci, Walter Borghini, Dario Castellano, Mauro Facchini, Giancarlo Favero, Gianni Galli, Ernesto Guido, Bernhard Hausler, Kamil Hornoch, Nick Howes, Rolando Ligustri, Carmen Perrella, Prosperi Enrico , Jure Skvarč, Jiří Srba, Roberto Trabatti, Carlo Vinante, Gyula István Szabó. - Icarus, 2012.
Oppure le mie misure ed osservazioni sono citate in altri lavori come questo:
- Dust tail of the active distant Comet C/2003 WT42 (LINEAR) studied with photometric and spectroscopic observations - Pavlo P. Korsunnext, Irina V. Kulyka, Oleksandra V. Ivanovaa, Viktor L. Afanasievb, Francois Kugelc, Claudine Rinnerc and Yuriy M. Ivashchenkod - Icarus, Volume 210, Issue 2, December 2010, Pages 916-929.
Un altro campo sul quale sto lavorando è lo studio fotometrico dei transiti degli exopianeti. Nell'ambito dell' Exoplanet Amateur Consortium ho contribuito alla realizzazione di questo articolo:
- Characterization of the HD 17156 planetary system - M. Barbieri, R. Alonso, S. Desidera, A. Sozzetti, A.F. Martinez Fiorenzano, J. M. Almenara, M. Cecconi, R.U. Claudi, D. Charbonneau, M. Endl, V. Granata, R. Gratton, G. Laughlin, B. Loeillet, Exoplanet Amateur Consortium - Astronomy & Astrophysics, Volume 503, Number 2, August IV 2009, Pages 601-612.
Attività di divulgazione
Fin dai primi anni '80 ho condotto innumerevoli conferenze ed incontri con scuole di ogni ordine e grado e sempre a titolo completamente gratuito come volontario dell'Associazione Astronomica "Geminiano Montanari". In genere mi occupo anche di corsi che riguardano l'Astronomia in pratica e degli strumenti e delle tecniche d'osservazione da utilizzare. Un tipico programma comprende conferenze su:
- osservatori astronomici e strumenti per l'osservazione;
- tipologia dei telescopi, loro descrizione ed utilizzo astronomico;
- dispositivi per la fotografia digitale: camere CCD e digitali reflex CMOS commerciali;
- l'osservazione planetaria visuale e con webcam;
- fotografia digitale di nebulose, galassie e comete;
- software commerciali ed open source per l'elaborazione delle immagini astronomiche.
Data comunque la continua richiesta di informazioni e consigli da parte di tanti astrofili, da qualche anno conduco un blog che tratta espressamente di argomenti di astronomia digitale, ovvero con l'utilizzo delle moderne camere CCD o semplici digitali reflex CMOS commerciali.