POSTAZIONE INFORMATICA, AD USO
SCOLASTICO, PER NON VEDENTI
autore: Sapori Enrico - Via San Maurizio, 15 - 21100 Varese -
ITALY - Tel. 0332 225018 - 0332 223337 saporien@iol.it - enrico.sapori@libero.it
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il nuovo sito dedicato alla scuola, alla nuova versione di Mary2013 ed
alla "Postazione informatica in classe per ragazzi non vedenti"www.ciechiescuola.it
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Premessa
Quando un alunno non vedente si appresta ad
entrare nel mondo della scuola, i genitori ed i docenti, non
avendo la dovuta esperienza, si trovano in grande
difficoltà. Ho ritenuto opportuno mettere a
disposizione la mia esperienza, cercando di dare un
valido contributo alla soluzione del problema, in modo tale che
tutto possa essere affrontato con un po' più di serenità
e con le scelte più appropriate. Le indicazioni fornite
non sono certamente uno standard valido per
tutti, possono comunque offrire delle linee
guida valide per una buona parte dei ragazzi con disabilità
visiva.
Non mi soffermerò solo sugli aspetti puramente
tecnici in quanto la postazione informatica, che viene utilizzata
dall'alunno, è l'insieme di apparecchiature che devono essere
d'aiuto, per lo studio, all'alunno ma non devono costituire
un ulteriore fattore discriminante nelle relazioni con i
compagni di classe.
Obbiettivo - Prerequisiti
L'alunno non vedente, con l'ausilio
dell'informatica, può raggiungere un ottimo livello di autonomia
nello studio della maggior parte delle materie. Tale autonomia è
particolarmente apprezzata anche a casa in quanto non necessita,
per lo svolgimento dei compiti, di aiuti da parte di terze
persone estranee all'ambito familiare. Ciò contribuisce
notevolmente anche all'autostima ed alla sicurezza nello sviluppo
delle proprie capacità favorendone l'apertura verso il mondo
esterno.
A scuola, pur avendo bisogno dell'insegnante
di sostegno (che sappia elaborare testi
al computer), se è in possesso dei libri in formato
elettronico (.doc o .rtf) è in grado di seguire il programma
scolastico e confrontarsi in modo quasi analogo con i
propri compagni.
Per raggiungere questo obbiettivo è necessario che ognuno,
genitori e docenti, si impegnino a fare la propria parte
senza porre ostacoli. Sovente, pur essendoci tutti i
presupposti per utilizzare il computer, la scuola è
impreparata e non fornisce in tempo la postazione informatica.
Questo grave inconveniente potrebbe essere superato se solo ci si
muovesse tempestivamente all'atto dell'iscrizione alla scuola
stessa. Un consiglio che mi sento di dare ai genitori è quello di
non scoraggiarsi, ma soprattutto di insistere presso la scuola per
ottenere ciò che garantisce il diritto allo studio per i nostri
figli.
Non basta, ovviamente, la presenza in aula di
tutta la strumentazione; l'alunno, per poterne usufrire deve:
avere una buona conoscenza della tastiera
conoscere i principali comandi per l'editazione,
salvataggio, stampa ecc. dei testi
saper utilizzare la barra braille
conoscere il braille
queste conoscenze devono essere
acquisite prima dell'inizio dell'anno scolastico. Per quanto
riguarda la conoscenza della tastiera possono essere d'aiuto
sia il mio programma Mary oppure 10dita di
F. Fogarolo e F. Frascolla; contrariamente a quanto si possa
immaginare l'apprendimento della tastiera può essere iniziato
molto presto, anche a 4 anni (mia figlia giocando l'ha imparata
tutta a quell'età). I comandi per l'editazione dei testi ecc.
vengono introdotti quando si conoscono le lettere necessarie
per le prime semplici parole.
Necessità dell'alunno
La postazione informatica deve essere allestita tenendo ben
presente alcune necessità dell'alunno non vedente:
l'aula deve essere
facilmente raggiungibile con un percorso non
tortuoso, facilmente identificabile e senza ostacoli
deve poter raggiungere
autonomamente il proprio posto in classe senza trovare
intralci sul percorso
in classe deve poter ascoltare
molto bene l'insegnante, nella scelta dei compagni va
quindi tenuto conto di questa necessità
avere un compagno di banco
come tutti gli altri
avere un posto anche per l'insegnante
di sostegno
la postazione informatica deve
essere in classe (non come in alcuni casi dove il computer
ecc. sono posti nell'aula di informatica!!!)
avere uno spazio/armadio/ripiano
in cui riporre gli altri strumenti di supporto quali il piano
in gomma per i disegni ecc.
poter raggiungere autonomamente
i servizi igienici attrezzati
Le necessità sembrano scontate ma ho ritenuto
precisarle in quanto la "fantasia", in alcune scuole, si è
mostrata veramente senza limiti.
Aspetti
tecnici
Oltre le necessità dell'alunno, vi sono anche alcuni aspetti
tecnici che vanno tenuti in considerazione:
gli ausili necessari
occupano un pò di spazio e necessitano di un banco un po' più
largo/largo
le apparecchiature
necessitano di energia elettrica, quindi bisogna
predisporre un punto multipresa a norma
sarebbe opportuno
mettere in sicurezza la classe al fine di evitare
eventuali furti o danneggiamenti alle
apparecchiature
schema posizionamento
postazione informatica in classe:
Strumentazione hardware consigliata
computer desktop € 400
tastiera normale € 15
schermo piatto € 160
mouse € 10
barra braille € 2.200 e/o auricolari € 15
stampante laser b/n € 100
scanner € 100
penna USB € 10 o HD portatile € 60
I costi sono indicativi in quanto soggetti a variazioni continue
che coinvolgono tutta l'informatica.
Motivazioni:
Il computer desktop è,
a mio avviso, preferibile in quanto, dovendo rimanere acceso per
molto tempo ha dei componenti più resistenti e che
possono essere eventualmente sostituiti o aggiornati. Un computer
portatile, anche se meno ingombrante, è più delicato e ha
molte più probabilità di incorrere a cadute accidentali; in caso
di rotture della componentistica ne risulta più
difficile la sostituzione. Non di poco conto risulta la
scelta della tastiera, quella di un portatile è più difficile
da usare in quanto i tasti sono molto più vicini fra
loro, basta avere una tastiera
normale . I tasti F, J
e 5tn sono facilmente individuabili dai non
vedenti in quanto sono contrassegnati con una righetta o un punto
in evidenza; molte volte però l'alunno preferisce contrassegnare
anche altri punti a lui significativi, lo si può quindi
aiutare mettendo una goccia di vinavil che, dopo i tempi di
essicazione, sarà trasparente e riconoscibile al tatto.
Lo schermo piatto è ormai di
uso comune, non è ingombrante e per i non vedenti non
ricopre alcuna importanza, serve all'insegnante ma..... anche
ai compagni copioni.... ed allora basta spegnere
lo schermo durante le verifiche!!!! il computer
continuerà a funzionare normalmente ed in modo accessibile al non
vedente. Anche il mouse non serve all'alunno ma solo
all'insegnante.
La barra
braille è lo strumento hardware indispensabile che
permette all'alunno di "vedere" col tatto ciò che compare sullo
schermo del computer. Per la scuola è consigliabile avere una
barra braille con 40 celle; ogni cella riporta in
braille un carattere, si controllano quindi 40
caratteri per volta. Con i comandi opportuni la barra braille
può mostrare i 40 caratteri successivi o precedenti, la
riga successiva o precedente. Ogni modello offre poi delle
funzionalità aggiuntive che ne faranno lievitare
notevolmente i costi.
La stampa degli elaborati viene eseguista su
una normale stampante in nero, non è consigliabile
l'acquisto e l'installazione di una stampante braille in
classe in quanto molto rumorosa ed è praticamente
inutile. Una stampante laser ha un costo iniziale
maggiore rispetto ad una stampante a getto
d'inchiostro, è comunque preferibile in quanto, con una
ricarica già compresa nel prezzo iniziale, in genere può stampare
circa 2.000 copie senza dare alcun problema. La stampante a getto
d'inchiostro (inkjet) ha un costo iniziale inferiore ma ad
ogni accensione l'inchiostro viene usato per pulire gli
ugelli di stampa al fine di evitarne l'essicazione, il
risultato è che il consumo di inchiostro risulta notevole anche
senza stampare e le ricariche non durano molto tempo.
Lo scanner è uno strumento indispensabile
poichè permette di acquisire, ad esempio, l'immagine di una o più
pagine di un testo o di una scheda. Tale immagine,
tramite l'elaborazione con un software OCR, sarà trasformata
in testo utilizzabile dall'alunno.
La penna USB o l'HD
esterno servono per trasportare i dati dal
computer di scuola a quello di casa e viceversa. La penna USB è
meno costosa ma, visto l'uso, ha una durata limitata (non più
di un anno) l'Hard Disk esterno offre maggiori garanzie ma se
dovesse cadere.....
Programmi / Software di uso comune
Windows XP € 80 Home Edition (sistema operativo)
Office XP € 70 (suite programmi per elaborazione testi, fogli di
calcolo ecc.) Allway Sync programma
per sincronizzare i dati
Motivazioni: Windows XP Home Edition è un sistema operativo
abbastanza affidabile ed è accessibile ai non vedenti. In
verità ci sono anche altri sistemi operativi probabilmente
migliori, più stabili ed anch'essi
accessibili; sfortunatamente la maggior parte degli utenti
usa Windows e se già è difficile avere un'insegnante che conosca
l'informatica è quasi impossibile trovarne uno che conosca altri
sistemi operativi.
Office XP è un pacchetto di
programmi di Microsoft che comprende Word (editor di
testi), Excel (foglio di calcolo), Power
Point (creare
presentazioni), Access (database), Outlook (posta
elettronica, rubrica, diario ecc); tutti i programmi sono, per la
maggior parte delle funzioni, accessibili e sono largamente usati
anche nel mondo del lavoro. Saperli usare significa dare
qualche opportunità in più ai nostri ragazzi che dovranno
trovare un lavoro. Ci sarebbe anche un'altro ottimo prodotto:
OpenOffice, è gratuito e secondo molti pareri offre
più funzionalità di Microsoft Office; il problema è che,
per ora, non è molto accessibile, aspettiamo quindi che venga
sviluppato tale requisito.
Allway Sync è un programma che useremo
per sincronizzare i dati del PC di scuola con il PC di casa (e
viceversa) per mezzo della penna USB o l'HD esterno.
Programmi / Software
specifici della disabilità
n.b.:
i prodotti riportati sono solo alcuni
di quelli esistenti sul mercato, non vogliono essere in alcun
modo pubblicizzati da questo sito a discapito di
altri. I prezzi sono puramente indicativi.
Screen Reader € 1.000 - programma che "legge" lo
schermo e ritorna le informazioni tramite voce e/o barra braille;
vengono elencati alcuni prodotti ed i relativi i siti
ufficiali (sono tutti stranieri), i software sono comunque
commercializzati anche in Italia da uno o più rivenditori:
Jaws prodotto da Freedom
Scientific -
Window-Eyes prodotto daGW Micro -
Hal prodotto daDolphin
-
Supernova prodotto daDolphin
-
Virgo prodotto daBAUM
OCR (Optical Character Recognition) € 170 -
programma di riconoscimento testi acquisiti tramite scanner:
Abby FineReader - Omnipage - Readiris
Editor per la matematica: Lambda
ottimo programma che accompagna l'alunno dalla scuola elementere
all'università BrailleMat
la versione attuale di BrailleMat è utilizzabile dagli allievi
fino al primo biennio delle superiori ed è in fase di ulteriore
sviluppo.
Motivazioni:
Lo screen reader è un
software che fornisce le informazione, che appaiono sullo schermo,
restituendole in voce (tramite la sintesi vocale) e/o
sulla barra braille. Sarebbe preferibile usare la sola barra
braille in quanto la voce, che si sentirebbe tramite un
auricolare, disturberebbe l'ascolto dell'insegnante che spiega.
Per esempio, quando l'alunno scrive sotto dettatura sentirà sia la
voce dell'insegnante che quella della sintesi vocale e la
situazione potrebbe generare confusione. Alcuni ragazzi però
preferiscono avere sia il "ritorno" in voce che in braille.
OCR (Optical Character
Recognition) è un software che legge l'immagine digitale,
acquisita mediante lo scanner, ne riconosce i
caratteri trasformando quindi l'immagine digitale in un file
di testo (rtf, txt, doc ecc.). Con questo software è anche
possibile trasformare i files PDF in formato testo.
Editor per la matematica. La matematica,
per un alunno cieco, era una materia un po' ostica non tanto per
la difficoltà della materia quanto per gli strumenti a
disposizione. Ora, è molto più semplice gestire questa
materia con Lambda (cito questo programma che è usato da mia
figlia, ho quindi avuto la possibilità di conoscerlo). Il
programma è utilizzabile dalla scuola elementare fino
all'università; è molto amichevole sia nell'apprendimento che
nella sua usabilità e non necessita di corsi specifici per il suo
uso utilizzo. Anche gli insegnanti possono facilmente preparare le
verifiche da dare all'alunno, potranno inoltre visualizzare
gli elaborati sullo schermo e/o stamparli in nero anche
nel modo tradizionale. Consiglio vivamente di visitare il
sito Lambda che
offre un'ampia panoramica sulla tematica e le funzionalità del
programma. Sul link di BrailleMat si
possono reperire le informazioni riguardante questo altro
editor matematico.
posizione apparecchiature
della postazione informatica in classe:
A scuola lo scanner dovrebbe esere usato
saltuariamente, si può quindi mettere in una posizione più
defilata, per esempio sul banco dell'insegnante di sostegno.
Un'altra soluzione potrebbe essere quella di acquistare una stampante
multifunzione laser; l'apparecchiatura comprende, oltre
alla stampante, anche uno scanner ed offre il vantaggio di
occupare una superficie minore, anche se l'apparecchiatura è più
alta di una normale stampante.
Abbiamo visto gli elementi necessari per la postazione
informatica:
Prerequisiti - Necessità dell'alunno e gli
aspetti tecnici - Posizionamento della postazione - Hardware
e software necessari - Posizione delle apparecchiature.
Ma tutto questo è suffuciente? Assolutamente
no!!!
Affrontiamo ora l'aspetto organizzativo per far
funzionare il tutto e poter sfruttare al meglio gli strumenti
acquistati.
Il desktop
Il desktop è la scrivania che appare sullo
schermo; è fondamentale lasciare sul desktop solo gli elementi
strettamente indispensabili. Bisogna quindi rimuovere tutte
le icone ed i collegamenti ai programmi che non
saranno utilizzati. Dobbiamo inoltre modificare e
predisporre nuovi collegamenti che faciliteranno
l'alunno nella sua attività quotidiana.
Propongo un esempio pratico di desktop con le
seguenti icone che comprendono anche i programmi indicati
precedentemente:
Risorse del
computer
Cestino
Internet
Explorer
Documenti
rinominare l'icona Microsoft Word in Word
rinominare l'icona Microsoft Excel in Excel
Jaws (o
altro screen reader)
Lambda (o
altro editor matematico)
Allway Sync(manca l'icona sul desktop di esempio e
c'è Esplora risorse che non dovrebbe esserci)
Da Risorse del computer, creiamo una nuova cartella nel disco
locale C: (o altra lettera che identifichi l'HD) e la chiameremo
per es. "Scuola"; nella cartella "Scuola" creiamo altre 4
cartelle che chiameremo: "quaderni", "libri", "libri_lettura",
"matematica" ed un file "diario_2011_2012.doc"
(il file diario_2011_2012.doc contiene una macro che, all'apertura
del documento, posiziona il cursore sul giorno corrente).
Effettuiamo ora il collegamento delle 4 cartelle al desktop
procedendo nel seguente modo: cliccare col tasto destro del mouse
sulla cartella "quaderni"; apparirà un menù con varie voci,
scegliere "invia a... Desktop (crea collegamento)", ripetiamo
l'operazione anche per le altre cartelle ed il file
"diario_2011_2012.doc". Andando sul desktop troveremo:
"collegamento a quaderni", "collegamento a libri" ecc.;
rinominiamo la cartellina "collegamento a quaderni" in
"Quaderni", la cartellina "collegamento a libri" in
"Libri" ecc.. Avremo quindi anche le seguenti icone:
quaderni
Matematica
Libri
Libri_lettura
diario
Motivazioni:
Il desktop così strutturato consente all'alunno
di accedere rapidamente al programma, alla cartella o al
file desiderato con sole due/tre battute sulla tastiera. Come si
può ben immaginare, il fattore tempo e la semplicità dei comandi
rivestono un ruolo di grande importanza per l'alunno non vedente
che intende svolgere le stesse attività dei compagni.
Premesso che per accedere al desktop si deve
premere la combinazioni di tasti: Windows
+ d (tenendo premuto il tasto Windows premere il
tasto d), basterà poi premere il tasto
iniziale del programma, della cartellina o del file per poterlo
evidenziare; premendo poi il tasto Invio si
aprirà ciò che abbiamo scelto.
Esempi combinazioni tasti:
per aprire il diario Windows + d
(accesso al desktop) poi d
(prima lettera di diario.doc)
per aprire la cartella quaderni Windows
+ d (accesso al desktop) poi q (prima lettera di quaderni)
per aprire la cartella libri Windows
+ d (accesso al desktop) poi l; poichè ci sono tre
icone chi iniziano per L (Lambda, Libri e
Libri_lettura) occorre verificare che sia la
cartella libri altrimenti si dovrà digitare ancora la
lettera l una o
due volte - il cursore si sposta ciclicamente sulle icone che
iniziano con la stessa lettera.
Organizzazione dei quaderni
Nella cartellina dei quaderni faremo tanti files
quante sono le materie utilizzate:
ad esempio Grammatica.doc
- Antologia.doc - Francese.doc - Inglese.doc - Storia.doc ecc.
tenendo ben presente, nel nominare i files, la regola di dare
possibilmente dei nomi con iniziali diverse. Questa strategia
consente all'alunno di aprire a colpo sicuro un determinato
quaderno.
Ad esempio per aprire il quaderno di grammatica
dovrà comportarsi in questo modo: Windows + d
(accesso al desktop) q
(prima lettera di quaderni) tasto
Invio poi g
(prima lettera di grammatica)
ed ancora il tasto Invio; con 5 battute
sulla tastiera l'alunno è già pronto per scrivere il suo esercizio
o gli appunti di grammatica.
Un piccolo consiglio nell'organizzare il quaderno
di ogni materia: è preferibile scrivere all'inizio
di ogni file l'esercizio più recente inserendo altresì tra
una giornata e l'altra una "interruzione di pagina manuale"
(l'interruzione di pagina manuale si inserisce con la combinazione
di tasti CTRL+INVIO).
L'alunno potrà inoltre effettuare in Word tutte
quelle operazioni comuni come salvare, stampare il testo o
l'esercizio selezionato, copiare, tagliare, incollare ecc.
Queste operazioni, debitamente
usate consentiranno dei piccoli vantaggi come
ad esempio il non dover scrivere in brutta poi in bella copia i
temi.
Organizzazione della cartella di Matematica
Nella cartellina di matematica salveremo gli
esercizi i che saranno svolti con l'editor di matematica scelto.
Con Lambda ad esempio si può salvare con un nome diverso ogni
esercizio svolto; se gli esercizi svolti non sono molto lunghi
si possono raggruppare. Es: esercizi 33, 35 e 40 di pag 120 si
possono salvare col nome pag120_n_33_35_40.lambda. Le
espressioni devono essere dettati all'alunno in quanto, per
ora, non è possibile acquisirli tramite scanner.
Organizzazione dei Libri
(e Libri_lettura
)
Premessa:
I libri di testo
costituiscono il "punto più debole" di tutta la
postazione informatica. Fino ad ora abbiamo
trattato problemi importanti, fondamentali ma, tutto
sommato, risolvibili seppure con difficoltà di varia natura;
parlando dei libri di testo occorre constatare che non dipendono
solo da noi genitori e/o insegnanti ma da diversi soggetti. Non
intendo illustrare ed affrontare ora questo problema, sarà
comunque mia cura dedicare altro spazio appena avrò
tempo. Per ora mi limiterò a dire che per l'anno scolastico
2008/2009 il Ministero della Pubblica Istruzione in
data 21/2/2008 ha dato le disposizioni per l'Adozione
libri di testo per alunni con disabilità visiva; speriamo
che ciò avvenga anche per questo e per i prossimi anni
scolastici.
Per l'anno scolastico 2011/2012 sono state
emanate 2 circolari:
n. 18 del 25/02/2011 - con adozione dei testi
da effettuarsi entro la prima decade di maggio;
n. 22 del 23/03/2011 - si ribadisce che, anche per
le classi con alunni non vedenti, l'adozione dei testi è fissato
entro la prima decade di maggio
e che comunque si è anticipato rispetto allo scorso anno
scolastico quando il termine era la seconda decade di
maggio!!!!; hanno scritto il falso, perchè per gli alunni
con disabilità visiva, nei due anni scolastici precedenti il
termine era il 31 marzo.
Per l'anno scolastico 2012/2013 è stata emanata la circolare dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 18
del 09/02/2012 prot. n. 703: il termine dell'adozione dei libri di
testo passa dalla prima decade di maggio (dello scorso anno) alla
seconda decade di maggio... e il tempo per le trascrizioni
diminuisce sempre di più, alla faccia dell'integrazione
scolastica dei non vedenti e ipovedenti.
Sito in aggiornamento....