Il Liceo   

Sperimentazione di informatica

 

  Il Bottoni in generale

 

    Chi fu Piero Bottoni  

Il Bottoni ha partecipato fin dai primissimi anni alla sperimentazione su scala nazionale del piano per l'introduzione dell'informatica. Questa iniziativa coinvolge gli insegnamenti di matematica e di fisica, discipline nelle quali è previsto un massiccio ricorso all'uso del computer come strumento didattico. E' bene sottolineare che l'informatica non viene insegnata come materia a sé stante, ma viene utilizzata per potenziare l'insegnamento scientifico.
All'atto dell'iscrizione alla prima classe lo studente può scegliere se usufruire della sperimentazione nella sola matematica, nella sola fisica, o in entrambe. La scuola suggerisce caldamente di abbinare le due attività, perché strettamente interconnesse; per problemi organizzativi non è invece possibile affiancare questo tipo di sperimentazione allo studio della seconda lingua.

All'inizio dell'anno, in base alle richieste, vengono attivati i corsi sperimentali cercando di soddisfare i desideri degli iscritti. Attualmente vi è un corso di matematica e fisica (da dodici anni) e due di sola matematica (da quattro anni).

Riportiamo il quadro orario delle materie interessate alla sperimentazione confrontato con quello del corso tradizionale :

MATEMATICA

sperimentale

tradizionale

I anno

5

5

II anno

5

4

III anno

5

3

IV anno

5

3

V anno

5

3

 

FISICA

sperimentale

tradizionale

I anno

3

-

II anno

3

-

III anno

3

2

IV anno

3

3

V anno

3

3

 

Come si diceva più sopra, la sperimentazione non consiste nell'introduzione dell'informatica come nuova materia, ma nell'uso del computer come strumento per un potenziamento delle discipline scientifiche. Rimane comunque il fatto che l'addestramento al calcolatore risulterà utile agli studenti qualsiasi scelta universitaria o lavorativa essi intraprenderanno.
Diamo qualche esempio: la matematica viene arricchita non solo da argomenti legati all'informatica (analisi numerica), ma anche da una trattazione più completa e approfondita di temi tradizionali (matrici, geometria).
Il programma di fisica del terzo e quarto anno affronta argomenti che richiederebbero abilità matematiche di livello universitario, ma che l'uso del calcolatore rende accessibili anche al liceo. Il quinto anno viene dedicato interamente alla teoria della relatività di Einstein e alla fisica delle particelle. Dall'anno scorso in una classe si sta sperimentando anche l'uso di un libro di testo di fisica in inglese.

Nell'esame di stato lo scritto di matematica è diverso da quello dei corsi tradizionali; l'orale di fisica, e lo scritto se previsto dalla terza prova, verte sul programma svolto durante l'ultimo anno.
Chi fosse interessato può chiederci i programmi dettagliati di matematica e fisica.

 

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