AUTOSCALA FIAT 682 N MAGIRUS BERGOMI. ANNO 1960
Motore
a 4 cilindri da 9819 cc con 152 CV, velocità massima 76 km/h. Sviluppo totale
della scala 52 mt.
Stabilizzatori e bloccaggio balestre automezzo di tipo
manuale convite a passo quadro.
l ministero acquistò due di queste autoscale in
occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960.
I
Fiat
campagnola 4x4. Anno 1960.
Dotata
di motore da 1900 cm3 con potenza di 61 cv, poteva raggiungere i 110
km/h. Questo automezzo era adibito al trasporto di personale e attrezzatura
antincendio.
Rimorchio
leggero con cannoncino idrico e schiuma. Anno 1960
Nelle
operazioni di spegnimento di liquidi infiammabili a volte si rende necessario
l'uso di di lance ad elevata portata per l'applicazione di schiuma su aree non
facilmente raggiungibili. Si ricorre in questi casi a monitori o cannoncini a
schiuma che, purchè adeguatamente riforniti da autobotti in termini di
pressione e portata, possono raggiungere distanze di 70-80 m.
AUTOCARRO
DA INCENDIO OM LUPETTO. ANNO 1963
Motore
diesel a 4 cilindri da 2500 cc.
Automezzo con caricamento antincendio composto da
manichette, lance, scale, cordini ed attrezzatura varia.
Nel vano posteriore era sistemata una motopompa da
incendio modello Rosembauer con motore Wolfwagen da 6 volt.
Autovettura
Fiat 600 multipla. Anno 1965
Dotata
di motore a benzina a 4 cilindri da 650 cc, raggiungeva una velocità massima di
105 km/h. Questa auto era dislocata in alcuni comandi provinciali ad uso
comando, vigilanza e prevenzione incendio.
Autoambulanza
Fiat 238. Anno 1970.
Dotata
di motore a benzina a 4 cilindri da 1221 cc con potenza pari a 45 CV.
L'ambulanza era in dotazione a tutti i comandi provinciali come supporto alle
squadre operanti in interventi rilevanti o prevedibilmente pericolosi.
Autopompa
aeroportuale Lancia 506-112. Anno 1970.
Dotato
di pompa indipendente all'automezzo in grado di lanciare idroschiuma. Il
serbatoio antincendio conteneva 5000 lt di acqua e 800 lt di liquido
schiumogeno. I mezzi aeroportuali italiani, pur essendo gestiti dal Corpo
Nazionale Vigili del Fuoco, erano di proprietà del Ministero dei Trasporti,
Direzione Generale
dell'Aviazione Civile, e portavano la targa dell'Aeronautica Militare. Con la
legge 930 del 1980 la proprietà dei mezzi passò al Ministero dell'Interno,
Direzione Generale dei Servizi Antincendi, che li targò V.F. Tale servizio, in
considerazione al notevole aumento del traffico aereo negli anni '60, deve
essere espletato un servizio antincendio con mezzi dalle caratteristiche
tecniche di elevata velocità e manegevolezza associata ad una grande capacità
estinguente. Al riguardo, l'organizzazione dell'aviazione civile internazionale
( ICAO ), in relazione alle esigenze operative che vengono a determinarsi in
caso di incidente , raccomanda l'adozione di automezzi con particolari
prestazioni non richieste per i mezzi tradizionali, per questo le sedi
aeroportuali sono dotati di mezzi simili.
Autogru Viberti da 15 tonn. 1960
Autogrù
da 15 tonnellate con motore diesel OM da 8 cilindri a V con potenza di 180 cv.
Dotata di verricello anteriore e posteriore con potenza max di 10000 Kg.,
sollevamento al braccio in asse con l'automezzo 15000 Kg, torretta girevole di
360°. L'enorme incremento raggiunto dal traffico automobilistico negli anni
'60, e di conseguenza il frequente prodursi di scontri o ribaltamenti di
automezzi, ha accentuato le richieste di soccorso ai comandi provinciali i
quali, mentre prima cercavano di affrontare tali situazioni essenzialmente con
manovre di capre, uso di paranchi, automezzi dotati di verricelli che rendevano
tali servizi lunghi, difficili e faticosi, ora dispongono di questo automezzo la
cui potenza è tale da permettere il pronto recupero anche di autotreni pesanti.
Autopompa OM 150
L'autopompa
OM 150 con motore diesel a 6 cilindri da 8905 cm3 con potenza di 176 cv.
capacità serbatoio acqua antincendio 3000 lt. velocità max 80 Km/h , dotata di
pompa antincendio modello Rosenbauer con portata di 1800 lt/min. ad una
pressione di 8 atm. per la media pressione, 350 lt/min. ad una pressione di 40
atm. per l'alta pressione. Questo tipo di autopompa ha segnato l'evoluzione del
parco autopompe negli anni '60. Nel nuovo tipo di furgonatura a sette
sportelli, sono stati ricavati degli ampi vani per il caricamento costituito
dalle attrezzature necessarie per una rapida ed efficace manovra di attacco
all'incendio, per la protezione individuale nonché da materiale vario di
supporto. L'attrezzatura custodita è alloggiata in maniera da essere facilmente
prelevata e distribuita tra i vani per una migliore stabilità del mezzo durante
la marcia. Il caricamento dell'autopompa comprende: manichette di vario
diametro, tubi aspiranti, lance idriche e per schiuma, raccordi speciali,
cordami e funi di varia lunghezza e sezione ed altre attrezzature
per imbracature di salvataggio e di sostegno, autorespiratori, motosega,
mototroncatrice, attrezzi da muratore e da fabbro, guanti e cesoie dielettrici,
una scala a ganci ed una italiana, taniche con liquido schiumogeno, una
motopompa da incendio modello Condor-Guidetti, ramponi fisso ed uno del tipo
estensibile, pale, picconi, asce, tridenti ecc.
Autogru Fiat Cristanini 697 NPA anno 1962
Autogru con motore diesel a sei cilindri con potenza di
13797 cm3, velocità max 65,5 Km/h peso complessivo 17750 Kg., peso
rimorchiabile 22250 Kg., potenza di tiro del verricello 15000 Kg., capacità di
sollevamento al braccio di 15000 Kg.
Autobotte
OM 150. Anno 1973
Dotata
di motore diesel a 6 cilindri da 8905 cc, con potenza di 193 CV. La botte aveva
un serbatoi da 6500 lt. Montava inoltre una pompa antincendio mod.ASPI con
capacità di 200 lt/min a 8 atm. Questo tipo di automezzi assicurano alle
autopompe in grandi interventi il continuo rifornimento idrico ed hanno comunque
una ridotta dotazione di materiale antincendio composto da manichette di vario
diametro, tubazione aspiranti, lance idriche, raccorderia, colonnina antincendio
del tipo stradale da sottosuolo per il rifornimento idrico, estintori.
Elicottero
AB 205. Anno 1975.
Derivato
dal famoso AB 204 che ebbe grandissima diffusione nella guerra del Vietnam ne
rappresenta la versione allungata. Motorizzato con una turbina Avco Lycoming
T53 da 1100 SHP, può raggiungere la velocità massima di 204 km/h con una
autonomia di volo di 500 km. Il gancio baricentrico ha una capacità di sollevamento
di 1500 kg, il verricello laterale di 180 kg. Può trasportare 12 persone oltre
ai due piloti in cabina. Viene adibito al trasporto di personale in zone
impervie, ricerca e soccorso di dispersi.
Elicottero
AB 206. Anno 1979
Motorizzato
con turbina Allison C 250 sviluppante una potenza di 325 SHP ha una velocità
massima si 216 km/h con autonomia di 600 km. E' dotato di gancio baricentrico in
grado di sollevare e trasportare 250 kg. Dislocato in 17 unità sul territorio
nazionale è adibito al trasporto di personale e ricognizione. |