Sono passati due anni da The Big Express e gli XTC hanno fatto grandi passi avanti, riprendendo nuovamente alcune delle sonorità di Mummer, raffinandole ulteriormente e costruendo uno degli album più affascinanti ed originali degli anni 80. Abbandonate le velleità troppo rock il duo ritorna a sonorità più morbide e solari, con un pesante utilizzo di archi e sezioni orchestrali.
La produzione ed il suono sono merito del grande Todd Rundgren.
Le canzoni presenti su Skylarking:
14 canzoni che è davvero difficile raccontare perchè ognuna meriterebbe, da sola, l'acquisto dell'intero album.
9 portano la firma Partridge, 5 quella di Moulding ma mai come in questo disco le due entità compositive si fondono fino a rendere difficile il riconoscimento della paternità. E' come se le capacità melodiche di Moulding abbiano preso parte del genio di Partdrige il quale a sua volta ha stemperato la sua verve spigolosa.
Così Summers Cauldron e Grass non sono altro che due facce della stessa medaglia, scritte la prima da Andy e la seconda da Colin. L'una e l'altra, in apertura di disco, vi proiettano subito in un'atmosfera estiva ma non scanzonata, solare ma non banale. Vi sentite subito avvolti dai suoni della natura (uccelli, insetti, grilli) ed è come ritrovarsi distesi su un prato verde con lo sguardo perso sull'orizzonte, gli occhi semichiusi per evitare di essere abbagliati dalla luce del primo sole estivo: Trees are dancing drunk with nectar, grass is waving underwater dice Partridge in Summers Cauldron (trad. Gli alberi danzano ubriachi di nettare, l'erba danza a pelo d'acqua...) e l'intera canzone è una bellissima poesia in Musica.
Non è da meno Ballet for a rainy day (Balletto per un giorno di pioggia), che si apre con: Orange and lemon, raincoats roll and tumble together, just like fruit tipped from a tray (trad. Arance e limoni, impermeabili che si arrotolano e cadono giù insieme come frutti che rotolano giù da un vassoio) ed immediatamente vi ritrovate fradici della prima pioggia autunnale.
L'album scivola via lasciando scorrere un torrente di emozioni, brano dopo brano, fino all'orchestrale 1000 Umbrellas proseguendo per l'ipnotica e psichedelica Another satellite, uno dei pezzi più incredibili di tutto l'album, sia per il testo che per la Musica.
In Mermaid Smiled non vi sarà difficile sentirvi intrisi dagli spruzzi di un mare spumeggiante d'inverno, mentre ricordate il sole abbagliante della estate appena trascorsa.
La tristissima Dying è una ballata per chitarra acustica ed archi di struggente bellezza a firma Moulding che chiude l'album con la successiva Sacrificial Bonfire che riporta l'allegria della festa ed un sapore di primavera che vi fa venir voglia di riascoltare le canzoni estive che aprono l'album. Consiglio pertanto di porre il CD in repeat e rituffarvi nel mare di emozioni che Skylarking è capace di regalarvi.
Un'opera monumentale, ricca di melodie dolcissime, che fa perdonare tutte le spigolosità alle quali gli XTC avevano abituato i propri fans fino a questo momento. Un disco godibilissimo dalla prima nota sino all'ultima che piacerà a tutti, anche a chi, amante della classica, si avvicina per la prima volta al mondo del pop intelligente.
La copertina è semplice, come il disco stesso, ma nasconde, ancora una volta le tre lettere che compongono il nome del gruppo di Swindon.
Volete un consiglio? Mettevi in auto questo disco ed intraprendete un lungo viaggio da soli on the road in tarda primavera...Skylarking vi accompagnerà con le sue emozioni.
Copyright © 1999 Lucio Cadeddu - TNT-Audio -http://www.music-on-tnt.com