SISTEMA SOLARE

TERRA E LUNA

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Ai nostri occhi, ma forse è un giudizio di parte, la Terra è il più bel pianeta del Sistema Solare; il suo diametro equatoriale di oltre 12 mila Km ne fanno il quinto pianeta in ordine di grandezza. Tra i pianeti interni di tipo roccioso è il più grande ed il più attivo. Non manca di caratteristiche uniche anche se a differenziarla dagli altri pianeti è la presenza accertata di forme di vita...Vista dallo spazio la Terra presenta una varietà di caratteristiche superficiali multicolori e spettacolari con una atmosfera molto dinamica formata per la maggior parte da azoto e per il resto da ossigeno, vapor d'acqua e da altri gas.

La Luna è l'unico satellite naturale della Terra; tuttavia è da notare il fatto che non esiste una rilevante differenza tra le due masse per cui il sistema Terra-Luna può essere considerato virtualmente come pianeta doppio. È noto che la Luna rivolge alla Terra sempre lo stesso emisfero, caratteristica comune anche ad altri satelliti del Sistema Solare. Le condizioni ambientali sulla Luna sono assolutamente proibitive: è priva di atmosfera, questo fa in modo che la sua superficie sia continuamente bombardata dal pulviscolo interplanetario, dalle micrometeoriti, dai micidiali raggi cosmici e dalla radiazione solare che scalda la superficie del satellite fino a 150 gradi centigradi durante il giorno, mentre durante la notte si scende a 110 gradi sotto lo zero.  Con l'ausilio di uno strumento, anche di piccola potenza, possiamo effettuare delle interessantissime osservazioni del suolo. Noteremo zone della superficie molto chiare e brillanti, gli altopiani, ed estese chiazze più scure, i famosi mari; le formazioni più caratteristiche ed impressionanti sono comunque i crateri, quasi tutti dovuti all'impatto di grossi meteoriti

MARTE

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Marte non è un oggetto semplice da osservare per diversi motivi, tra cui le modeste dimensioni (il diametro è circa la metà di quello terrestre) e l'eccentricità della sua orbita che lo portano in molti casi ad allontanarsi in modo considerevole dalla Terra. I periodi in cui è più vicino, in media ogni 20 anni, si può osservare più dettagliatamente la superficie e studiare la sua tenue atmosfera. Quello che risalta immediatamente ad una prima osservazione è la presenza delle calotte polari, formate prevalentementeda anidride carbonica congelata, che si staccano nettamente dal disco di colore rosso-arancione; con una più attenta osservazione si noteranno anche delle formazioni leggermente più scure di colore marron-verdastro associate alle diverse conformazioni della superficie. Una superficie che ci è stata svelata nel 1976 con l'invio di due sonde (le Viking I e II). Posandosi sulla superficie del pianeta fecero una serie di misure e di esperimenti trasmettendo a Terra una grande quantità di dati. La temperatura varia dai -100 gradi C d'inverno ai +15 gradi C (valore estremo) d'estate.Durante i cambiamenti di stagione si innescano tra l'emisfero freddo e quello caldo, fortissimi venti che sollevano enormi tempeste di sabbia, mentre la calotta polare sciogliendosi riversa nell'atmosfera grandi quantità di anidride carbonica, di cui ne costituisce il componente principale.Marte ha due satelliti, Phobos e Deimos molto piccoli e dalla forma irregolare.

ASTEROIDI O PIANETINI

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Allontanandoci da Marte, e prima di incontrare i pianeti giganti gassosi del Sistema Solare, troviamo una zona (detta fascia) densamente popolata da piccoli corpi rocciosi, anch'essi orbitanti attorno al Sole: sono gli asteroidi o pianetini.La maggior parte di essi orbita ad una distanza compresa tra i 250 ed i 600 milioni di Km dal Sole, ma molte sono le eccezioni. Fino ad oggi sono stati catalogati circa 8000 oggetti, il cui diametro si aggira in media attorno a qualche decina di Km, anche qui con larghe variazioni.

GIOVE

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Allontanandoci da Marte, e prima di incontrare i pianeti giganti gassosi del Sistema Solare, troviamo una zona (detta fascia) densamente popolata da piccoli corpi rocciosi, anch'essi orbitanti attorno al Sole: sono gli asteroidi o pianetini.La maggior parte di essi orbita ad una distanza compresa tra i 250 ed i 600 milioni di Km dal Sole, ma molte sono le eccezioni. Fino ad oggi sono stati catalogati circa 8000 oggetti, il cui diametro si aggira in media attorno a qualche decina di Km, anche qui con larghe variazioni.

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