originario della Franciacorta, cittadino del mondo, Pier ha allargato la propria esperienza artistica anche grazie a numerosi viaggi in giro per il mondo.
Organista sin da ragazzo, ha studiato musica antica e Canto Gregoriano e diretto una corale polifonica (1964/65). Durante gli studi universitari ha continuato lo studio del pianoforte come autodidatta ed é stato quindi catturato dalla musica e dai grandi cambiamenti degli anni '60.
Nel 1965 ha iniziato la sua carriera musicale come tastierista rock: prima con il Club 76 e quindi con il J.B. Club di Brescia. E' di quel periodo l'acquisto dell'organo Hammond A 100 tuttora perfetto, insuperato universo sonoro.
Nel 1970 si é unito a Salis 'n Salis , band storica della Sardegna, e con loro ha tenuto vari tour e registrato un album ( Sa vida ita est - Ricordi Belldisch 1972).
Il suo primo vero viaggio ha avuto luogo dall'autunno del 1972: un lungo soggiorno in India, Iran, Pakistan, Afganistan, e Turchia e l'occasione unica per avvicinare e vivere la tradizione artistica e creativa di quei paesi. Ha lavorato come pianista nei film studios di Bombay (primavera 1973).
E' di quel periodo anche la scoperta e frequentazione del Candy Rainbow Postage e del gruppo Agarbatti di Brescia, corrente underground di artisti ecclettici ed un pò bizzarri. E' grazie agli Agarbatti che Pier scopre la tecnica iniziale dei dipinti sul rovescio di vetri e cristalli che poi diventeranno i suoi Frammenti di Andromeda.
Negli anni '70 é stato attivo con diverse formazioni musicali underground tra le quali: Jack Laser & I Manarini Elettrici , Jonathanseagull , Athenagora Grappini .
Dal 1975 si dedica con profondo interesse e costanza allo studio degli scritti e ricerche del filosofo L. Ron Hubbard nel campo della comunicazione, arte ed estetica e del ruolo dell'arte nella società e nella vita.
In seguito ha dato vita a vari progetti musicali: Orpheus , Kissmymule e Celtic Spell con il chitarrista irlandese Mike O'Callaghan .
Quindi il lavoro di sperimentazione si é spostato a nuovi progetti di piano-solo e dall'incontro con il flautista Andrea Ortu é nata una intensa attività creativa con concerti, composizione, registrazioni ed happening artistici che sono sfociati agli inizi del 1990 nella creazione della stagione I Concerti del Sabato Sera, presso il Salone dei Frammenti a Novara. Stagione che si é sviluppata in cinque anni di intensa attività e ha ospitato un gran numero di musicisti provenienti da ogni parte d'Italia ed altri paesi.
Nel contempo Pier ha contribuito alla creazione dell'Associazione d'Arte Orizzonti Aperti con la quale ha ideato e condotto ben sette edizioni del Festival Sui Sentieri della Fantasia nella magica atmosfera di Monte Isola, uno stupendo squarcio estetico sul Lago d'Iseo. Intense e numerose le manifestazioni artistiche con gli artisti di Orizzonti Aperti, in Italia e all'estero. Una costante significativa di questo periodo é stato il forte interesse per l' estetica e spiritualità di due grandi artisti : J.R.R. Tolkien e Wassily Kandinsky.
I recenti progetti musicali con Andrea Ortu hanno dato vita ad intense sessioni di improvvisazione totale (senza modelli prestabiliti) e alla rivisitazione di musiche barocche eseguite con il flauto amplificato e tastiere elettroniche che propongono un singolare "sound-melange" .
Questa nuova formazione musicale ha preso il nome di Timebandits. Molti i concerti e due i lavori pubblicati recentemente:
- Time's Deception, (Ludimagister/ Timebandits, 1999 ) una raccolta di musiche che spaziano dal barocco a ballate irlandesi. Nella raccolta anche una brano di Chick Corea e la registrazione in anteprima mondiale di un brano di W. Croft.
- Instant Creations, (Ludimagister/Timebandits, 2001) 14 brani interamente creati in improvvisazione estemporanea di grande interesse sia per l'incredibile fusione comunicativa dei due interpreti sia per la timbrica strumentale assolutamente nuova.
L'avventura artistica di Pier Paderni si sviluppa e continua anche attraverso la pittura con i Frammenti di Andromeda, e con la poesia e saggistica come si può osservare nei due volumi di Orizzonti Aperti da lui curati: Il Ritorno di Re Arcobaleno ed Il Sogno di Icaro. |