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"OSHO
REBALANCING" di
Shunyam
R.
Deretta Il
Rebalancing
si
è
affermato
come
una
delle
terapie
corpo/mente
più
complete,
perché,
data
la
molteplicità
di
tecniche
in
esso
confluite,
è
possibile
ai
suoi
operatori
adattare
il
proprio
lavoro
alle
esigenze
del
loro
cliente,
al
suo
‘qui
e
ora’. Ma
cos’è
il
Rebalancing?
E
un
massaggio
profondo,
cioè
un
massaggio
del
tessuto
connettivale
(provenienza
Rolfing)
combinato
con
un
lavoro
sulle
articolazioni
(provenienza
Trager),
lavoro
sull’energia
(tecnica
Alexander)
e
sulla
consapevolezza
attraverso
il
movimento
(Feldenkrais).
Il
tutto
condito
con
bioenergetica
(Lowen)
e
liberazione
emozionale
(tecniche
neo-reichiane).
Senza
naturalmente
dimenticare
il
ruolo
che
ha
in
tutto
questo
la
meditazione;
infatti
solo
lavorando
da
uno
spazio
di
meditazione
è
possibile
creare
quella
speciale
atmosfera,
mista
di
accettazione
e
fiducia,
in
cui
può
accadere
un
vero
e
permanente
processo
di
guarigione.
Principio
base
del
Rebalancing,
come
del
resto
di
tutte
le
tecniche
di
massaggio
profondo,
è
che
il
nostro
corpo
è
una
specie
di
registratore
dove
vengono
registrate
-
sotto
forma
di
blocchi,
tensioni
e
malattie
-
tutte
le
emozioni
trattenute,
i
traumi,
gli
shock
che
ci
succedono
dal
momento
in
cui
siamo
concepiti
fino
ad
oggi. Ancora
oggi
ricordo
vivamente
una
mia
esperienza
in
proposito,
durante
una
seduta
che
ho
ricevuto
nel
1982
nel
corso
del
mio
training
di
formazione
a
Geetam,
nel
deserto
californiano
dell’entroterra
di
Los
Angeles.
Una
mia
collega
stava
lavorando
la
mia
gamba
sinistra,
senza
essere
a
conoscenza
che
da
piccolo,
all’età
di
circa
due
anni,
avevo
rotto
in
due
pezzi
la
tibia.
Ebbene,
ad
un
certo
punto,
un’emozione
dirompente
si
manifestò,
con
un
caldo
afflusso
emergente
dal
profondo
del
mio
essere,
attraverso
il
cuore;
si
irradiò
per
tutto
il
corpo,
facendomi
provare
una
sensazione
indescrivibile
di
amore-
calore
-
luce.
Mi
lasciai
trasportare
da
quella
sensazione
respirandoci
“attraverso’;
mentre
scorrevano
lacrime
di
immensa
gioia,
sentivo
la
presenza
di
mia
madre
accanto
a
me;
stavo
rivivendo
i
momenti
passati
in
ospedale
da
piccino
e,
per
la
prima
volta
in
vita
mia
-
avevo
allora
37
anni
-
provai
vero
amore
nei
suoi
confronti
ed
un
profondo
senso
di
riconoscenza
per
avermi
messo
al
mondo.
Come
antefatto
è
interessante
sapere
che
una
delle
cose
che
mi
avevano
sempre
infastidito
di
mia
madre,
era
il
suo
ripetere
in
ogni
possibile
occasione,
a
parenti
e
amici,
quanto
si
fosse
preoccupata
per
me
quando
mi
ero
rotto
la
gamba,
restando
per
un
mese
al
mio
fianco
in
ospedale.
Mi
ricordo
che
da
adolescente,
tutte
le
volte
che
lei
ripeteva
questa
storia
ad
altri,
sentivo
immancabilmente
come
un
pugno
nello
stomaco
ed
una
voce
dentro
di
me
che
le
gridava:
“Smettila
di
raccontare
balle,
non
mi
ricordo
proprio
che
tu
mi
abbia
mai
dimostrato
amore!”.
Inutile
dire
che
dopo
quella
seduta
di
Rebalancing
il
rapporto
con
mia
madre
ha
acquistato
tutta
un’altra
profondità
ed
accettazione;
questo
come
conseguenza
del
mio
diventare
consapevole
di
quanto
in
realtà
lei
mi
fosse
stata
vicina
con
amore;
questa
nuova
consapevolezza
ha
inoltre
contribuito
non
poco
a
mutare
il
mio
modo
di
rapportarmi
con
le
donne
in
genere. Consapevolezza
è
una
delle
parole
chiave
per
chi
si
è
posto
coscientemente
su
un
cammino
di
crescita
e
di
evoluzione
interiore.
Per
diventare
più
consapevoli
del
proprio
corpo
bisogna
avere
il
coraggio
di
sentire,
di
andare
in
contatto
con
il
dolore
e
con
le
diverse
paure
e
quindi
essere
capaci
di
“passarci
attraverso’
e
poi
di
lasciarle
andare. Non
appena
le
tensioni
croniche
si
liberano,
una
sottile,
più
musicale
qualità
comincia
a
vibrare,
a
danzare
nel
corpo.
Ritroviamo
un’energia
che
ci
eravamo
dimenticati
di
avere
e
possiamo
di
nuovo
usarla.
Il
Rebalancing
è
unico
in
questa
sua
qualità
di
far
diventare
il
corpo
simile
ad
uno
strumento
musicale,
dove
ogni
parte
comincia
gradualmente
a
rispondere
in
sintonia
con
l’altra.
Mediante
le
sue
mani
amorose
ed
esperte,
il
Rebalancer
aiuta
il
suo
cliente
a
capire
e
a
trascendere
la
rigida
immagine
che
egli
ha
di
se
stesso.
Questa
‘immagine
di
se
stesso’
è
unica
per
ogni
individuo
e
condiziona
la
nostra
vita
in
molti
modi.
Per
questo
motivo
nel
Rebalancing
non
ci
sono
“ricette’
che
possono
andare
bene
per
tutti,
ma
le
tecniche
usate
sono
di
volta
in
volta
adattate
alle
esigenze
dell’individuo
al
momento
della
seduta.
Un
corpo
sano
è
capace
di
lasciar
fluire
liberamente
ogni
sentimento;
è
efficiente
e
aggraziato
nei
suoi
movimenti,
in
grado
di
dare
risposte
consapevoli
e
adeguate
ai
bisogni
reali.
Una
persona
con
un
corpo
simile
è
emozionalmente
flessibile
ed
esprime
i
suoi
sentimenti
in
modo
spontaneo. |