Scritti seri |
Riflessioni |
Ricordi |
Fiction |
|||||||
Scuola |
![]() |
Brianza, Versilia e ritornoUn viaggio di formazione (1929-54) |
Dal
giorno di Santa Lucia del freddo inverno 1929 in cui è
nato,
Lucio ripercorre il suo viaggio di formazione attraverso ricordi
indelebili
come la sinopia del quadro della vita. Il racconto procede
per un
quarto di secolo fino al momento dell'incontro con la ragazza che
diventerà
sua moglie. Segno del passaggio alla maturità, alle scelte
definitive
sul lavoro, sui sentimenti, sulla vita.
Un
quarto di secolo che ha visto eventi che hanno sconvolto il mondo
in
tutti i sensi: locali, con lo sviluppo del fascismo, universali,
con la
guerra, scientifici con le grandi scoperte della scienza. Lucio di
quegli
eventi ha colto solo quelli che avevano un qualche riflesso locale
immediato,
come l'entusiasmo per l'impero, la mistica fascista, l'entrata in
guerra,
i bombardamenti, i rastrellamenti, le speranze della ricostruzione
del
dopoguerra. Gli avvenimenti passati sopra la testa senza che se ne
accorgesse,
tuttavia hanno poi avuto effetti profondi e diretti sulla sua
vita, modificando
la sinopia. Come la rivoluzione della fisica che lo porterà
a scegliere
il settore nucleare per gli studi e poi per il lavoro. E non
mancheranno,
a riproporre alcuni di quegli eventi allora per lui lontani,
accidenti
della vita futura. Anche banali, ma significativi, come la
conoscenza di
persone che avevano vissuto momenti importanti della storia in
altri angoli
del mondo. Nel raccontare i suoi ricordi Lucio sottolinea quei
collegamenti,
sia pure con il senno di poi.
I
ricordi dell'infanzia sono nella cattolica e beghina Brianza, a
Vimercate,
popolata di operai e contadini. Il padre artigiano ha un negozio
di riparazione
biciclette e Lucio dal padre che lavora imparerà molte cose
anche
tecniche. Un'arte messa da parte che poi tornerà nei
ricordi anche
quando da grande dovrà occuparsi di tecniche
all'avanguardia. Nel
negozio del padre si deve passare per uscire dalla cucina ed
andare nel
cortile del vecchio convento in cui abitano a giocare con i
ragazzi. Lucio
non manca di aiutare il padre sul lavoro come può. Ed il
gioco,
il lavoro e lo studio si mescolano senza rotture. Ed anche questo
miscela
farà parte del viaggio di formazione.
I
fatti della guerra porteranno la famiglia dalla Brianza alla
toscana
Versilia. E lì, in un ambiente diverso, scanzonato,
ironico, di
smaliziati grandi bestemmiatori, dall'adolescenza passerà
la giovinezza.
La
guerra, da gioco lontano, si avvicinerà. Proprio a Forte
Marmi
gli Alleati si arresteranno dall'autunno alla primavera. Tra colpi
di mortaio,
lavare di piatti per i distaccamenti dei militari sulla linea del
fronte,
tra traffici vari, si svolgerà un'altra parte della
formazione alla
vita.
Poi
il dopoguerra, i balli, i primi amori, il liceo,
l'Università.
Infine,
la ricerca di un impegno sociale per arricchire la voglia di
vivere,
porterà Lucio con due amici a conoscere il profondo Sud,
con una
macchina da presa per documentare quel mondo dove povertà
ed arcaismo
si incrociano.