Negli U.S.A dire che i giapponesi sono romantici, fantasiosi, sentimentali, individualistici, passionali, puo' guadagnarsi una strana occhiata da parte di qualche americano. Il mondo "idillico" dei manga ("roman" in giapponese) simboleggia l'emozionante, il grandioso, l'epico : il gusto dell'erotismo, l'avventura e la malinconia, la passione, la battaglia personale e la brama eterna. Tuttora molti occidentali considerano il giappone come un una fredda terra calcolatrice, brutalmente efficente e governata da una burocrazia opprimente. Gli studenti sono visti come degli schiavi oppressi dai loro studi, schiacciati come chiodi sotto la loro immaginazione e individualita' e spesso portati al suicidio. La seconda guerra mondiale ha presentato l'immagine del fiero guerriero samurai giapponese nei piani kamikaze, fanitico sino al punto di suicidarsi. La cultura sociale giapponese e' spesso disturbata sotto un soffocante strato di gentilezza e formalita', caratterizzata dall'infinito inchinarsi. tuttavia il Giappone sembra non produrre nulla di originale di proprio infatti persino il materiale "romantico" puo' essere solamente un'imitazione di quello occidentale.
I moderni media, la produzione di animazione giapponese sta diventando particolarmente conosciuta a noi occidentali. Benche' comunemente riconosciute come "Anime", il media e' attualmente un conglomerato di : manga (fumetti), anime (lungometraggi, OAV e film) e videogames (Nintendo, Playstation…); tutti collegati insieme dal caratteristico stile artistico. Molto del limitato materiale anime/manga che giunge negli U.S.A. non aiuta a risvegliare la scialba immagine del giappone; oltretutto molti dei cartoni animati che arrivano in america sembrano per la maggior parte ossessionati dal sesso e dalla violenza, come dimostrano anche i videogames per esempio la famosa serie Capcom di Street Fighter.

Certamente tutti questi stereotipi non sono completamente immeritati, e' difficile ammettere che i giapponesi non coindividono spesso i loro pensieri privati con gli altri;

Ma c'e' un'altro modo di capire l'anima del giapponese, uno è di osservare cosa molti giapponesi stessi cercano nel loro tempo privato e creano per i loro pari.

Il romanticismo in Giappone e' quasi una cosa nuova e insolita. Gli anni feudali hanno fatto dell'arte lo sfondo del pensiero giapponese, le figure storiche come il tragico signore della guerra Yoshitsune erano ispirate a delle leggende che ricordano re Artu'. Nel frattempo il folkore giapponese riamaneva ricco di racconti magici e creature fantastiche, fantasmi e mostri aiutati dalla fede nei Dei. Perfino durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, aumentate le guerre e battaglie, si sono immamorati della musica romantica. I film di Akira Kurosawa hanno ispirato capolavori come " I Magnifici Sette" e "Star Wars".

Perche' le persone leggono e vedono i manga/anime?

Di sicuro una delle cause principali e' la recente popolarita' che queste hanno acquisito dentro e fuori il Giappone. Secondo perche' sono storie ideali, raccontano di meccanismi, capaci di combinarsi con i vari aspetti dell'arte, sono : prose, caratterizzazioni, tecniche cinematografiche (anche nei fumetti) e tutti i vari generi di tecniche narrative-letterarie. Dipinti a mano gli anime sono separati dalla realta' da una sottilissima linea. Raffigurano personaggi o mondi che possono descrivere fantastiche scene altrimenti impossibili; le immagini sono semplici abbastanza, al contrario di qualche forma di arte tradizionale altamente dettagliata, per permettere alle persone di proteggere i loro ideali sull'immagini, anche perche' come per qualcun'altro media puo' essere esplorato da solo, in privato, libero dall'osservazione esterna.

Le immagini seguono generalmente la storia piu' facilmente e la rendono piu' emozionante che leggendone solo il testo, inoltre l'espressivita' delle facce dei personaggi sono spesso a prova che " un immagine vale piu' di mille parole". Le facce e le situazioni non sono relativamente ambientate in un contesto giapponese cosicche' anche noi occidentali possiamo immedesimarsi nel modo degli Anime in diverse situazioni.

Forse uno dei migliori esempi della produzione romantica degli anime e' la serie di Final Fantasy. Final Fantasy e' un videogioco ( un gioco nato su Super Nintendo e ora uno dei piu' famosi per Play Station esattamente) che contiene gli elementi classici del "romanticismo" giapponese, aspetti che riecheggiano ancora e ancora.

Una delle caratteristiche piu' impressionante della serie di Final Fantasy e' la musica. La musica gioca una parte importantissima nel gioco; ciascun personaggio principale ha una canzone propria, che lo rappresenta. La maggior parte sono motivi melanconici, che rispecchiano la tragica storia dei personaggi; ad esempio nella povera desolata terra nevosa la musica e' misteriosa e malinconica, in una affacendata citta' la musica e' vivace e semplice, quando gli eroi volano su un battelo nel cielo dopo la vittoria finale la musica e' fiera e trionfante.

L'ambientazione crea un atmosfera tangibile, una citta' di ladri e' scura, piovosa e decrepita, un castello nemico e' austero e senza colore, costruito con pietre imponenti e metalli; certe scene producono un impressione permanente ad esempio in FF III quando uno dei personaggi si lancia da una rupe nell'oceano per la disperazione o quando in FFVII Sephirot uccide Aeris.

La stessa storia e' romantica, ambientata spesso in un mondo fantasy, dove magia e tecnologia si mescolano. Mitici mostri e spiriti infestano il mondo, pieno di tesori abbandonati. Un gruppo di persone uniti dalla disperazione e dalla necessita', si riuniscono per combattere e fermare i piani malvagi di un potente signore.

I personaggi stessi impersonano figure romantiche, numerose tragedie ossessionano le loro vite. alcuni di loro hanno un passato misterioso che spesso gli fornisce un obbiettivo nel presente, alcuni sono ossessionti dal ricordo della loro incapacita' di aver potuto salvare la propria ragazza dalla morte, altri hanno perso l'intera famiglia in guerra, altri ancora abbandonati dai genitori. I personaggi lottano contro il loro dolore, la rabbia e l'incertezza, distrutti dalle loro domande e paure. Alla fine del gioco hanno imnparato a lavorare in squadra e stare con gli altri, non hanno solo vinto contro i nemici ma contro le proprie debolezze.

Secondo me infatti chiamare Final Fantasy un gioco e' piuttosto riduttivo si potrebbe benissimo considerarlo parte del mondo degli Anime.