Perchè non ci sono molte persone di colore descritte nei manga o negli anime?
Ci sono persone di colore nell’animazione giapponese e nei comics, ma non molte e come sono rappresentate variano a seconda dell' artista ed secondo l'era. Lo stesso puo’ essere detto di persone di cultura diversa da quella Giapponese. Poichè il movimento dei diritti civili ha cambiato la cultura americana, anche quella giapponese sta cambiando e cosi come gli atteggiamenti differiscono da persona a persona negli Stati Uniti, lo stesso accade in Giappone.
Così, perchè c'e' così poca gente nera?
La risposta piu’ semplice è che il Giappone è un paese asiatico con una lunga storia di omogeneità, e persino oggi vi sono poche minoranze etniche presenti (infatti camminano per le strade per la maggior parte giapponesi, occasionalmente turisti o uomini d’affari).
La cultura più popolare del mondo è contrassegnata apparentemente dall’intrattenimento americano e le nazioni principalmente bianche hanno la maggior parte della pontenza del mondo (una recente rivista di Boston ha deplorato la diffusione della cultura occidentale ad un piccolo paese del pacifico, in cui la gente ha cominciato subito a provare ad assomigliare a questi modelli).
Ma penso che esista
un aspetto più complesso su questa discussione, specialmente se
uno osserva il relativo atteggiamento giapponese verso non soltanto la
gente nera, ma anche verso le nazioni occidentali.
Centinaia di anni
fa, il Giappone ha importato molto della cultura cinese, forse nello stesso
modo in cui l’ovest ha importato molto dell’influenze Greco-Romane. Sembra
esserci molto rispetto per il vicino grande del Giappone, nonostante cio’
questo ha provato ugualmente a tagliarsi fuori dall’ influenza occidentale
per molti anni, fino a che i relativi sbocchi commerciali si aprirono nel
1800 forzati dal governo degli Stati Uniti.
Il Giappone si e’ costruito in fretta
per aggiornarsi con le pontenzi coloniali occidentali che sino ad allora
hanno governato il mondo, in termini di scienza, tecnologia, moda, pontenza
militare e arte. Nella sfera artistica, ha ripreso lo stereotipare razziale
occidentale, e sembra riprendere ugualmente lo stile tipico del fumetto
di dissipare la gente nera da un ovest razzista.
Malgrado gli sforzi del Giappone
di essere come le pontenzi occidentali, c’è ancora qualche conoscenza
che non è stata trattata con lo stesso rispetto -- forse per motivi
razziali ed etnici!
Nel Giappone del dopoguerra, alcuni
dei vecchi stereotipi e degli stili artistici hanno continuato a svolgere
un ruolo durante gli anni 50-60 e probabilmente anche dopo, io penso che
in grande parte sia dovuto alla mancanza di una popolazione vocale di minoranza
e la mancanza di grande movimento di diritti civili. Molti stereotipi dei
popolari media occidentali (azione compresa TV mostra e sport come inscatolando)
sembrano essere filtrati in Giappone. Ironicamente, nello stesso tempo,
sembra che anche il Giappone ha risentito del razzismo occidentale. Un
bell’esempio è Cyborg 009, del quale i personaggi principali vengono
da tutto il mondo. Ma una certa sensibilità reale alle edizioni
razziali, l' idea che ogni individuo a qualcosacui contribuire, l' idea
che gli esseri umani fanno parte realmente d'una famiglia.
una nota dell'editore alla conclusione
del manga di Osamu Tezuka,
che spiega e chiede scusa per
il vecchio modo stilizzato dei manga-ka (disegnatori) di disegnare i vari
tipi di persone (come uno dei mangaka veri iniziali, il suo stile sembra
essere stato influenzato estesamente dai fumetti americani) -- così
come precisa la dedica dell'autore all' istruzione riguardo la compassione
e il valore di vita umana.
Ironicamente, penso che una delle
cose che ha notevolmente aiutato a cambiareatteggiamenti generali dell'
America. Ricordo che la maggior parte dei giapponesi ha una piccola esposizione
diretta a molte altre culture e corse, ma vedono il a.lot di coltura media-media-based
americana (TV mostra, movies, figure di sport, prodotti, storia di notizie).
Quindi, certamente il che Giappone vede i gambi in una certa parte da che
cosa i media americani potenti vede, persino oggi. Così, comela
cultura occidentale ha contribuito a trasformare il razzismo in un' influenza
potente, questa può aiutare (e sta aiutando) a cancellarne danni.
Non dico che ogni nazione dovrebbe essere responsabile di se stessa, ma
penso che le grandi potenze dovrebbero avere sia grandi responsabilità
che grandi opportunita’.
L'esigenza di una profonda riflessione
è vitale ed urgente: mentre la cultura americana sta influenzando
il Giappone ed il mondo, la cultura giapponese sta influenzando l' America
ed il mondo, attualmente più che mai. Con Internet e la TV che si
difondono dappertutto, il ciclo dello scambio culturale in tutto il mondo
e la lotta di influenza puo’ solo accelerare.
E per concludere, posso assicuravi
che il pregiudizio e la bontà esistono da entrambi i lati del Pacifico.
Il romanticismo negli anime
Perche' non ci sono persone di colore nei manga?
L'immagine manga di oggi?
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