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Presentare l'autore di questa collezione unica al mondo di modelli autocostruiti dei mezzi dei Vigili del Fuoco e di veicoli civili, non è impresa facile. E' realmente difficile descrivere con poche parole la straordinaria abilità ideativa e manuale di Claudio Persenico, appassionato Capo Reparto dei Vigili del Fuoco che vive, lavora e crea a Chiavenna, splendido paese in provincia di Sondrio. Ma soprattutto come fare a convincerlo a pubblicare queste parole sul sito da lui ideato e costruito? Solo chi come me lo conosce sa della sua naturale modestia e riservatezza. Comunque Claudio lo si può definire un figlio d'arte. Nella officina di carpenteria del padre ha imparato a piegare il ferro ai sui voleri, a renderlo minerale vivo e meraviglioso nelle sue realizzazioni. Alla chiamata di leva chiese di entrare nei Vigili del Fuoco, soddisfacendo quel sogno che tutti noi da piccoli abbiamo avuto almeno una volta sentendo l'ululato di una sirena, o vedendo sfrecciare il rosso mezzo dei pompieri. Diventato effettivo nel 1976 oggi è capo reparto nel Distaccamento della sua città. Va da sé che quasi per gioco ha cominciato ad abbinare l'entusiasmo e la passione per il suo lavoro con la straordinaria capacità appresa, o forse innata, per i lavori con il ferro, e circa 20 anni fa ha iniziato la costruzione dei modelli in lamiera degli automezzi dei Vigili del Fuoco. E come sempre accade ai veri modellisti è sorta la necessità di rispettare la fedeltà storica del mezzo con il conseguente studio della storia del corpo. Sono stati così costruiti più di 90 modelli che ripercorrono l'evoluzione che ha portato dal Corpo dei Civici pompieri di metà ottocento ai Vigili del Fuoco di oggi. La costruzione di ogni modello si basa su foto o documenti d'epoca per quei mezzi distrutti o perduti, mentre per quelli conservati nei musei o ancora in servizio, su fotografie spesso eseguite dallo stesso Claudio, abbinate ai manuali d'uso e manutenzione. La costruzione di un mezzo richiede dalle 200 alle 300 ore di intenso lavoro, ma i risultati si commentano da soli e li potrete ammirare nella sezione album fotografico del sito. Accanto ai mezzi dei VV.F. Claudio ha costruito anche "mezzi civili" che si possono osservare nella sezione non solo VV.F. e che spaziano da camion ad uso industriale, a camper, autovetture ed ambulanze richiesti ed apprezzati dai proprietari ed appassionati del settore. Fortunatamente la sua capacità non è rimasta inosservata e dal 1991 ad oggi è stato invitato ad esporre i suoi modelli in quasi 100 manifestazioni sia in Italia che all'estero, riscuotendo l'ammirazione degli organizzatori del pubblico e della stampa intervenuta. La sua collezione è stata presentata e recensita oltre che in giornali e quotidiani, in riviste specializzate del settore quali Tutto Modellismo (n°65 maggio 1999 e n° 73 gennaio 2000), Quattroruotine (n°181 2° trimestre 1993, n° 204 luglio/agosto 1997) Tuttotrasporti ( n°191 dicembre 1997), nonchè pubblicazioni edite dai VV.F del Trentino e del Corpo Nazionale. La sua collezione è in continua crescita sia nel numero che nella qualità dei mezzi prodotti, e ora non solo appartenenti al Corpo dei Vigili del Fuoco ma anche con colorazioni e modelli civili, non posso quindi che consigliare tutti gli appassionati cultori del modellismo su ruote, di visitare spesso questo sito alla ricerca delle nuove realizzazioni che non mancheranno di arrivare. Sabato 30.12.2000 Claudio ha avuto l' onore di rappresentare i 28.000 Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale al Giubileo del 2000, donando personalmente al Santo Padre Giovanni Paolo II° un modello da lui costruito, l' Iveco Eurocityfire 100 E 21, ad ulteriore riprova della sua indiscussa bravura. Chiunque volesse approfondire qualche aspetto o richiedere informazioni non esiti a contattare Claudio al seguente indirizzo Ezio Crestan
The presentation
of this unique collection of individually built models of fire apparatus and
other vehicles is not an easy task. It is nearly impossible to describe the
extraordinary creative and manual skill of Claudio Persenico, a devoted fireman
who lives, works, and creates in Chiavenna, a splendid village in the Italian
province of Sondrio. Anyone who would like to have further information can contact Claudio to the following address: Ezio Crestan Es ist kein leichtes Unterfangen, den Autor dieser einzigartigen Sammlung von selbstgebauten Feuerwehr und Zivilfahrzeugen vorzustellen. Es ist wirklich schwer, in wenigen Wörtern die außerordentliche Hand und Erfindungsgeschichtlichkeit von Claudio Persenico zu beschreiben. Er ist der begeisterte Abteilungschef der Feuerwehr. Er lebt, arbeitet und erfindet in Chiavenna, wunderschönem Dorf in der Provinz von Sondrio. Vor allem aber, wie kann man ihn überzeugen, diese Wörter in der von ihm ausgedachten und gebauten Site zu veröffentlichen? Nur wer ihn gut kennt, so wie ich ihn kenne, weiß von seiner natürlichen Bescheidenheit und Zarückhaltung. Auf jeden Fall kann man sagen, dass Claudio Künstlerblut hat, In der Zimmermannwerkstätte seines Vater hat er gelernt, das Eisen zu seinem Willen zu biegen, es lebendiges und wunderbares Mineral in seinen Werken werden zu lassen. Als er einberufen wurde, bat er in die Feuerwehr eintreten zu können, und für ihn verwirklichte sich jener Traum, den wir alle als kleine Kinder mindestens einmal gehabt haben, wenn wir das Heulen einer Sirene hörten oder das rote vorbeisausendes Feuerwehrfahrzeug sahen. Im Jahre 1976 wurde er Beruffeuerwehrmann und heute ist er der Chef in der Abteilung seiner Stadt. Fast als Spiel hat er angefangen, die Begeisterung und Hingabe für seine Arbeit mit der außerordentlichen vielleicht angeborenen Eisenbearbeitungsfähigkeit zu verbinden und ungefähr von 20 Jahren hat er mit dem Bau der Feuerwehrfahrzeuge aus Blech begonnen. Wie es dann immer bei den echten Modellbauern passiert, ist es notwendig gewesen, die historische Genauigkeit des Fahrzeugs zu respektieren und das bedeutete eine Forschung in der Geschichte des Korps. Mehr als 90 Modelle sind gebaut worden, die Evolution von dem " Corpo dei Civici Pompieri" in der Mitte des 19 Jahrhunderts bis zur heutingen Feuerwehr darstellen. Der Bau jedes Modells beruht auf Fotos oder historischen Urkunden für die Fahrzeuge, die zerstört oder verloren worden sind, für die, die in Museen bewahrt oder noch in Betrieb sind beruht er auf oft von Claudio selbst gemachten Fotos zusammen mit den Gebrauch und Pflegehandbüchern. Der Bau eines Modells braucht von 200 bis 300 Stunden harter Arbeit, aber die Resultate sind zu sehen und sie können sie in dem Fotoalbum der Site bewundern. Neben den Feuerwehrfahrzeugen hat Claudio auch "Zivilfahrzeuge" gebaut, die man in der Sektion - nicht nur Feuerwehr - bewundern kann und sie gehen von LKWs, Wohnmobilen, Autos bis zu Krankenwagen, die von Besitzern und Liebhabern gefragt und geschätzt werden. Zum Glück ist seine Fähigkeit nicht unbeachtet geblieben und von 1991 bis heute ist er eingeladen worden, seine Modelle in fast 100 Veranstaltungen in Italien sowie im Ausland auszustellen. Überall hat er die Bewunderung der Organisatoren, des Publikums und der Presse erhalten. Seine Sammlung ist ständig an wachsen sowohl in der Zahl als auch in der Qualität der gebauten Fahrzeuge, dei jetzt nicht nur Feuerwehrfahrzeuge sondern auch farbige Zivilmodelle darstellen. Ich kann deswegen den Liebhabern der Radmodelle empfehlen, diese Site oft zu besuchen, um die neuen Werke, die bestimmt noch kommen werden, zu suchen. Am Samtag 30.12.2000 hat Claudio die Ehre gehabt, die 28.000 Feuerwehrmänner des Corpo Nazionale bei dem Jubiläum 2000 zu vertreten und er hat dem Heiligen Vater Johannes Paul II persönlich ein von ihm gebautes Modell Iveco Eurocity Fire 100 E 21 geschenkt, als weiteren Beweis seiner unbestrittenen Geschichtlichkeit. Sollte Jemand weitere Fragen haben, kann er ruhig Claudio au folgender Adresse kontaktieren:
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