Reg. escursionistico
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CAI - SEZIONE DI PERUGIA
REGOLAMENTO ESCURSIONISTICO

(Delibera Consiglio Direttivo del 04-11-1994)

Il presente regolamento è valido per le escursioni ufficialmente programmate dalla Sezione.

Art. 1 - PARTECIPANTI

Le escursioni sono riservate ai soci e sono gratuite; il socio è solamente tenuto al rimborso della quota del mezzo usato per raggiungere la zona della gita (autobus, treno, ecc.).
Non sono ammessi alle escursioni i minori di età se non accompagnati o esplicitamente autorizzati; sono comunque esclusi, di regola, i minori di anni 6.

Art. 2 - ISCRIZIONI

Le iscrizioni hanno inizio il lunedì precedente la data dell'escursione (ovvero nel giorno fissato dal direttore di gita in caso di escursioni di due o più giorni) presso il negozio Diarena Sport (piazza Matteotti 36, Perugia, tel. 075 5731762) durante l'orario di apertura, e sono valide soltanto se accompagnate dal versamento della quota stabilita. Le iscrizioni effettuate a mezzo telefono non garantiscono la prenotazione del posto.
Le iscrizioni si chiudono, di regola, la sera del giovedì precedente la data della gita, salvo la disponibilità dei posti.

Art. 3 - ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO

All'atto dell'iscrizione il partecipante si impegna ad osservare il programma dell'escursione ed il seguente Regolamento delle gite sociali:

Ogni partecipante deve possedere un minimo grado di preparazione fisica, un abbigliamento ed una attrezzatura adeguati alle esigenze della gita ed in ogni caso scarponi e giacca a vento.
Osservare un comportamento disciplinato e corretto (secondo le norme della civile educazione ed i principi di coloro che frequentano la montana) nei confronti dei Direttori di gita e degli altri partecipanti.
Evitare gesti inutili e dannosi nei confronti dell'ambiente ove si svolge l'escursione (come gettare lattine, involucri di plastica, cogliere fiori, disturbare la fauna, calpestare i prati, etc.).
Osservare scrupolosamente le disposizioni dei Direttori di gita e collaborare con essi per la buona riuscita dell'escursione ed essere solidali con le decisioni di volta in volta necessarie, soprattutto in caso di necessità.
Osservare scrupolosamente gli orari stabiliti per la partenza.
Seguire gli itinerari stabiliti ed il "passo" del Direttore di gita e comunque mai allontanarsi dal gruppo.
Prendere visione al momento della iscrizione delle caratteristiche dell'escursione (difficoltà, lunghezza, dislivello, tempi di percorrenza, etc.).

Art. 4 - DIRETTORI DI GITA

Ogni escursione deve essere, di regola, guidata da due Direttori di gita.
Il programma dettagliato di ogni escursione deve essere, di regola, specificato presso la sede sociale la settimana precedente l'effettuazione della gita.
Gli itinerari in programma possono essere soppressi o modificati ad insindacabile giudizio dei direttori di gita quando, per condizioni atmosferiche o altre difficoltà (ovvero pericoli oggettivi e soggettivi), non sia possibile effettuare l'escursione.
I Direttori di gita sono tenuti a fornire, su richiesta dei partecipanti, ogni utile informazione sul percorso e sulle caratteristiche richieste per la partecipazione.
I Direttori di gita devono rifiutare la partecipazione a quei soci che si presentino in condizioni non idonee (abbigliamento, attrezzature, condizioni fisiche, etc.).

Art. 5 - RESPONSABILITÀ

La sezione è assicurata dalla polizza prevista dal Club Alpino Italiano per la responsabilità civile. Al di fuori di tale copertura, in considerazione dei rischi connessi allo svolgimento dell'attività in montagna, i partecipanti liberano da ogni e qualsiasi responsabilità la Sezione ed i Direttori di gita per qualsiasi genere di incidente. In ogni caso coloro che non osservano le regole indicate assumono in proprio qualsiasi responsabilità.
Qualora i trasferimenti nella località prescelta per la gita siano effettuati con auto privata, la Sezione ed i Direttori di gita declinano ogni responsabilità per incidenti che si dovessero verificare durante i trasferimenti stessi.
 

 

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