Per quanto riguarda le cittadine, la capitale dell'isola
è Mahon (Maò nella cartina)
e si trova nella parte orientale dell'isola, che vedrete la prima
volta atterrando, dal momento che l'unico aeroporto è proprio
nella capitale. La costruzione dell'aeroporto e l'espansione turistica
che ne è derivata sono stati i motivi che hanno spinto il
governo dell'isola a cambiare capitale, dal momento che quella precedente
(Cittadella) si trova dall'altra parte dell'isola e risultava di
conseguenza troppo scomoda e lontana dal centro del business turistico
che si stava creando. A mio parere, Cittadella
resta anche grazie a questo la cittadina più bella dell'isola,
con il suo porto lunghissimo e la banchina piena di ristoranti e
negozi tipici, e deve essere assolutamente visitata.
Menzione particolare per Es Castel,
anch'essa molto bella e sede della festa dei cavalli (fine luglio)
in cui cavalieri cittadini sfilano facendo impennare i cavalli in
mezzo alla folla esaltata (i locali) e abbastanza impaurita (i turisti).
C'è qualche parentela con la festa dei tori a Pamplona, anche
se questa non è paragonabile per pericolosità!
Un'altra cittadina da segnale è Fornells,
situata nella zona centro-nord dell'isola, dove si può assaggiare
il piatto tipico locale, la calderreta.
Non è altro che una zuppetta molto
aromatica, che può essere arricchita con riso, a scelta
tra aragosta, astice e frutti di mare, in ordine decrescente di
prezzo! Scegliete quella di aragosta se potete spendere 45€
a testa solo per quella, altrimenti provate quella ai frutti di
mare.
Per le vostre serate danzanti il posto consigliato (forse anche
l'unico degno di nota) è la Cava de
Xoroi, la discoteca interamente costruita nella roccia con
vedute panoramiche a strapiombo sul mare. Bellissima ma cara (25€
l'ingresso)
Se vi piace il turismo storico e archeologico dovete
sapere che Minorca racchiude tantissimi monumenti funerari tra i
più antichi d'europa, sparsi per tutta l'isola, con il maggiore
situato a pochi km da Cittadella. Si tratta di strutture a tau,
in pratica un menhir (masso enorme verticale piantato nel terreno)
con sopra un altro masso appoggiato orizzontalmente a formare una
"T", a differenza dei più famosi dolmen in cui
il masso orizzontale è appoggiato su due pilastri come architrave.
Sembrano risalire a prima di Stonehenge!
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