IL PROGETTO DI PREVENZIONE DEL DISAGIO MINORILE E GIOVANILE DELLA CIRCOSCRIZIONE 3

• Il Progetto di prevenzione  è  rivolto al territorio della Circoscrizione 3 e   propone  spazi di aggregazione  dove  i bambini, le bambine  e  gli adolescenti possono trovare  attenzione e dialogo con l'adulto, opportunità di relazione con i coetanei e crescita personale  attraverso attività   creative e culturali.

• propone la continuità educativa  con proposte adatte ad ogni fascia d'età delle elementari alle superiori

• prevede un  intenso lavoro di rete con le  varie agenzie del territorio e promuove un dialogo continuo con insegnanti e genitori

• sviluppa due punti d'incontro: " Centro Zonatre in via Toaldo 9 e a   Bertesinella (presso la scuola elementare Gonzati ) e due settori d'attività per i bambini  e le bambine delle  elementari  e per gli  adolescenti .

POMERIGGI INSIEME

• L'attività " Pomeriggi Insieme" nasce dallo studio  attento dei bisogni del bambino offre spazi dove egli possa esprimere le proprie potenzialità creative e fantastiche, i sentimenti e le emozioni, le paure e i conflitti, attraverso percorsi educativi, tramite attività ludico- ricreative, quali: giochi di gruppo, teatro, attività manuali, musicali ,ecc.. .

• Alla famiglia viene offerta l'opportunità di inserire il proprio figlio in un luogo protetto a misura di bambino, dove poter vivere con serenità esperienze significative per la sua crescita, sperimentando la relazione con i coetanei, seguito da educatori animatori professionali

• Tutte le attività proposte, compreso il gioco, sono supportate da specifici percorsi educativi mirati alla crescita globale del minore

• Grande importanza viene data alla relazione e al coinvolgimento di tutte le principali agenzie educative che interagiscono con il bambino sul territorio.

    CENTRO GIOVANILE

·         Il Centro si offre ai giovani dai 14 ai 18 anni come spazio di vita in cui rivalutare il tempo libero, come luogo privilegiato per poter esprimere le proprie idee, iniziative ed esigenze, per potersi inserire in gruppo ed allargare le proprie conoscenze.

·         I ragazzi si possono trovare anche solo per stare insieme , approfittando delle iniziative esistenti ma soprattutto hanno la possibilità  di proporne  di nuove. Vengono seguiti nel loro bisogno di dialogo, di confronto, di rapporto amicale con il pari e con l'adulto, aiutati nell'acquisire consapevolezza delle responsabilità  e al controllo e contenimento del bisogno di protagonismo esasperato.

·         Hanno la possibilità di costruire e partecipare ad attività pensate con loro e per loro, per favorire la creatività , come i laboratori manuali quali: pittura su ceramica, mosaico, candele,  giochi di animazione , teatro,  fotografia, cucina e ancora...,  il  giornalino del Centro i giochi di rete e da tavolo , l'organizzazione di feste interne al centro e di quartiere, il cineforum, i video musicali, l'attività ludico sportiva, i tornei, le uscite , le gite

·         Per ricercare una  cultura di pace, stimolare la conoscenza  delle diversità culturali i  sentimenti di solidarietà, comprensione e rispetto dei popoli, vengono attivate le cene etniche con il coinvolgimento dei genitori, dei volontari europei e delle associazioni. Accompagnati alla conoscenza di  opportunità  interessanti di partecipazione a livello nazionale ed europeo come gli scambi culturali e di solidarietà con organismi nazionali ed internazionali .Accedono alla saletta multimediale per il dialogo interattivo con altre realtà giovanili, e partecipano a corsi di animazione  in collaborazione con altre associazioni.

·         I giovani vengono coinvolti attraverso la partecipazione al  comitato di gestione del Centro e nella sua organizzazione. Vengono accompagnati nella ricerca di risorse e di materiale informativo sulle attività del territorio a favore dei giovani, sul lavoro e soprattutto  sulla formazione  per scongiurare l’abbandono scolastico e favorire  la ricerca di indirizzo e interesse di studio  personale e  l’accrescimento della propria cultura .  

·         Viene  favorito il confronto e la comunicazione tra giovani e con gli adulti e le diverse realtà presenti nel territorio al fine di coinvolgere, in un processo di interazione produttiva, le reciproche potenzialità.