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Serie
B - 17ª giornata. Provvedimenti
del Giudice Sportivo
Squalificato per 2 turni: Cristiano (Napoli)
Squalificati per 1 turno: Brevi (Ternana), Bellavista (Bari), Loria
(Cagliari), Del Nevo (Triestina), Di Meglio, Portanova (Messina), Ferri
(Palermo), Malusci (Catania)
Multe alle società: 10.000 euro al Lecce, 4.500 al Palermo, 4.000
al Bari.
Serie
A -15ª giornata. Provvedimenti
del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo ha esaminato solo le partite della 15ª giornata
che interessavano il Torino (contro la Roma) e l' Atalanta (contro
l'Empoli) che giocheranno giorno 6 gennaio 2003 il recupero della 13ª
giornata Torino-Atalanta in programma lo scorso 8 dicembre e
rinviato per la morte improvvisa, poche ore prima dell'incontro, del
Medico Sociale dell'Atalanta Walter Polini.
Squalificato per un turno: Emerson (Roma)
Multe alle società: 3.500 euro all'Atalanta, 3.000 al Torino,
2.000 all'Empoli, 1.500 alla Roma.
Coppa
Italia 2003 - Programma
delle gare dei quarti di finale
Partite d'andata:
- Milan-Chievo, 14 gennaio 2003 ore 21.00
- Lazio-Bari, 15 gennaio 2003 ore 18.00
- Juventus-Perugia, 15 gennaio 2003 ore 21.00
- Vicenza-Roma, 16 gennaio 2003 ore 21.00
Partite di ritorno:
- Bari-Lazio, 21 gennaio 2003 ore 21.00
- Roma-Vicenza, 22 gennaio 2003 ore 18.30
- Chievo-Milan, 22 gennaio 2003 ore 21.00
- Perugia-Juventus, 23 gennaio 2003 ore 21.00
Serie
B - 17ª giornata. Conferme
da Triestina e Siena, torna alla vittoria la Sampdoria, il Livorno passa a
Bari, il Vicenza stritola il Cagliari. (Partite del 22/12/02)
Il campionato va in sosta natalizia, tornerà il 6 gennaio con il recupero
della 2ª giornata.
Bari-Livorno 0-3 Continua a deludere il Bari, nl livorno si
confermano le straordinarie doti di goleador di Negri (prima e terza rete
al 20' e 68') e Protti autore del goal del 2-0 al 56'. Al termine della
partita il laterale dl Bari, Bellavista è stato aggredito da alcuni
facinorosi.
Cosenza-Salernitana 0-0 Un pareggio che fa comodo più al Cosenza che
alla Salernitana che vede peggiorare sempre più la sua (pessima)
classifica.
Palermo-Ascoli 2-2 In vantaggio i rosa con Mascara al 15' ma Bruno
pareggia al 30'. Nella ripresa, ospiti in vantaggio con Olivi al 71' e
definitivo 2-2 di Di Napoli all'89'.
Sampdoria-Verona 3-2 Dopo il primo tempo, nessuno avrebbe dato un
soldo per il Verona sotto 0-3 per le reti dei doriani Volpi (6'),
Bettarini (28') e Flachi (30') su rigore. Invece l'undici di Malesani con
una doppietta di Cassetti al 62' e 72' si rimette in partita e fa penare i
blucerchiati che alla fine la spuntano.
Siena-Genoa 2-1Parte in salita, il Siena, per il goal di Carparelli
che al 36' porta in vantaggio il Siena. Ma i toscani sono in un momento
eccezionale e, immediatamente dopo l'errore dal dischetto del genoano
Pisano prima pareggiano con Pinga al 57' e poi colgono il successo con
Ghirardello al 70'.
Triestina-Messina 2-1Bella partita al "Nereo Rocco" dove la
Triestina batte un bel Messina grazie ad una doppietta del suo cannoniere
principe Fava (15' e 64') inframezzata dal provvisorio pareggio del
difensore giallorosso col vizio del goal, Portanova, al 33'.
Vicenza-Cagliari 4-2 Il Vicenza gioca bene e vince meritatamente. In
vantaggio il cagliari con Esposito al 7', pareggio di Zanchetta al 16',
veneti in vantaggio al 73' con jeda ma il Cagliari torna in parità due
minuti dopo con Cammarata su rigore. Ancora Jeda (doppietta) porta in
vantaggio il Vicenza al 81' e 4-2 definitivo grazie a un goal di Zanchetta
(doppietta).
Serie
B - 17ª giornata, anticipi. Il
Lecce passa ad Ancona ed è provvisoriamente in testa alla classifica,
pareggia il Napoli di Scoglio, vittoria del Catania con aggressione
finale. (Partite del 21/12/02)
Catania-Ternana 3-1 Incredibile quanto successo nel dopopartita al
"Cibali". Alcuni ultras catanesi sono entrati negli spogliatoi e
hanno tentato di aggredire Oliveira e il portiere Iezzo, eroi della
serata, "rei" di non avere regalato loro la maglietta al
termine della gara.
La Ternana era andata in vantaggio al 21' con Borgobello ma Lulù
Oliveira aveva prima pareggiato al 36' e poi aveva portato il Catania in
vantaggio con un bel pallonetto. A tempo scaduto (93') il 3-1 di
Possanzini.
Napoli-Venezia 1-1
Il Napoli non vince neanche nella gara d'esordio di Scoglio (che
tuttavia non sedeva nella panchina del Napoli perchè ancora privo della
liberatoria della Lega) ma gioca una buona partita. Va in vantaggio il
Venezia con Poggi (65') ma il Napoli pareggia con Stellone, di testa, al
79'. Buon punto per i Venezia, situazione molto precaria per il Napoli.
Ancona-Lecce 1-3
Il Lecce va in vantaggio con Piangerelli che ribatte in rete una
conclusione di Chevanton respinta dal portiere al 26', raddoppia con lo
scatenato Chevanton al 35' mentre il 3-0 dei salentini è firmato da
Abruzzese. Il goal della banrdiera dell'Ancona è di Degano all'82'. Lecce
provvisoriamente in testa alla classifica. (Giocate il 21/12)
Il Giudice Sportivo ha
inflitto 4 turni di squalifica al campo del Como per i disordini che
hanno provocato la sospensione della gara Como-Udinese, recupero della
12ª giornata di campionato che si è disputata mercoledì scorso,
assegnando, inoltre, la vittoria a tavolino all'Udinese per 2-0.
I disordini che hanno costretto alla sospensione dell'incontro l'arbitro
Saccani erano scoppiati quando, nella ripresa e con l'Udinese in vantaggio
per 1-0, l'arbitro ha fischiato il terzo rigore in favore della squadra
ospite (gli altri due erano, però, stati sbagliati da Iaquinta e Muzzi).
A questo punto, in campo sono piovuti oggetti di tutti i tipi, pezzi di
sanitari, massi, petardi, fumogeni e l'arbitro, dopo che il presidente del
Como Preziosi aveva tentato di calmare gli animi degli esagitati ultras
lariani, ha tentato di fare battere il rigore ma nei dintorni della
porta di Brunner sono tornati a piovere bastoni e corpi contundenti vari.
Di conseguenza, Saccani ha mandato tutti negli spogliatoi. Con le
conseguenze di cui sopra. (21/12/02)
Serie
A - Sospesa sullo 0-1
Como-Udinese, recupero della 12ª giornata. (18/12/02)
COMO-UDINESE (SOSPESA al 81' sullo 0-1),
mercoledì 18/12 ore 20.30
RETE: 33' Pinzi
COMO: Brunner; Juarez, Tomas, Stellini,; Rossi, Cauet, Allegretti, Pecchia,
Binotto; Carbone (46' Corrent), Bjelanovic
UDINESE: De Sanctis; Kroldrup, Sensini, Bertotto; Alberto, Pinzi,
Jankulovski (Pizarro 56'), Rossitto, Pieri; Muzzi, Iaquinta
ARBITRO: Saccani
Serata da dimenticare, in riva al Lago. Succede di tutto. Nel primo tempo
il sig. Saccani fischia un rigore (31') per un fallo (?) su Iaquinta. Tira
lo stesso Iaquinta ma Brunner devia in angolo. Sugli sviluppi del corner
successivo, Pecchia "para" sulla linea di porta e l'arbitro lo
espelle assegnando all'Udinese un secondo rigore: tira Muzzi che manda il
pallone in curva. I friulani vanno meritatamente in vantaggio al 33' con
Pinzi e dimostrano di meritare la vittoria con un gioco brioso. Nella
ripresa, dopo che gli ultras comaschi avevano reclamato il rigore per un
paio di interventi sospetti su attaccanti del Como in area, giunge il
terzo rigore della serata contro il Como fischiato al 67'
dall'imperturbabile Saccani per un fallo netto di Stellini su Muzzi in
area. Scoppia il finimondo, piovono in campo fumogeni, petardi, oggetti di
vario tipo e un nutrito gruppo di "ultras" tenta di
forzare il portone di accesso al campo di gioco. L'arbitro prima sospende
l'incontro permettendo al Presidente del Como, Preziosi, di andare a
tentare di calmare l'ambiente, poi tenta di fare battere il rigore (81').
Ma non c'è niente da fare: ricominciano a piovere in campo oggetti di
tutti i tipi e, stavolta, il sig. Saccani fischia tre volte e rimanda
tutti sotto la doccia. Le conseguenze, prevedibilmente, saranno gravi per
il Como con la sconfitta a tavolino per 0-2 e la squalifica del "Siniglia"
che verranno ad aggravare una situazione di classifica già
pesantissima.
Coppa
Italia 2003 - Ottavi di finale,
ritorno (17-18-19/12/02). Eliminate Bologna e Inter da Vicenza e
Bari. Passano ai quarti Milan, Perugua, Lazio, Juventus Chievo,
Perugia-Sampdoria 2-0
Reti: 44' Vryzas, 90' Miccoli Giocata
il 19/12/02
Il Perugia regola una Sampdoria che ha giocato in 10 la ripresa con due
reti segnate allo scadere dei due tempi da Vryzas e da Miccoli. Gli umbri
hanno rischiato grosso quando al 75' Vryzas ha trattenuto per un braccio
Zivkovic appena dentro l'area: l'arbitro Nucini fischia il rigore ma
Rabito si fa parare la trasformazione da Kalac. La Sampdoria era in 10 dal
45' del primo tempo per l'espulsione di Bazzani autore di un fallaccio ai
danni di un avversario. Nei quarti di finale (15 e 22 gennaio 2003)
incontrerà la Juventus
Empoli-Lazio 1-2
Reti: 44' Chiesa, 63' Pancaro, 84' Grieco (E) Giocata
il 19/12/02
L'Empoli non ci crede fino in fondo e la Lazio vince anche la seconda
partita. Nel primo tempo partono bene i biancocelesti ma l'Empoli a poco a
poco prende il sopravvento ma manca in fase conclusiva. Allo scadere del
tempo, Chiesa controlla abilmente in centro area e batte Cassano con un
rasoterra. Nella ripresa, il raddoppio di Pancaro che manda in rete di
testa un cross su punizione di Chiesa. L'Empoli segna il goal della
bandiera al 84' con Grieco ma fa tutto il giovane Tavano che semina il
panico nelle retrovie laziali e serve il compagno che realizza con un
pronto tiro da centro area. La Lazio giocherà i quarti di finale contro
il Bari che, a sorpresa, ha eliminato l'Inter.
Inter-Bari 1-2
Reti: 56' Conceicao (I), Gamarra (I) aut., 92' Spinesi(B) Giocata
il 19/12/02
L'Inter si fa eliminare, meritatamente, da un Bari che in Coppa non sembra
risentire del cattivo momento che sta attraversando nel campionato
cadetto. Nel primo tempo sono i "galletti" di Perotti ad andare
più vicini al goal con il giovane Anaclerio e con De Agostino ma è l'Inter
ad andare in vantaggio con Conceicao che, al 56' devia di testa in rete un
cross proveniente dalla sua fascia destra. Il pareggio del Bari arriva ad
opera di una sfortunata deviazione di Gamarra alle spalle di Toldo che nel
recupero smanaccia male un cross di D'Agostino e permette a Spinesi di
deviare quasi involontariamente di testa il pallone della vittoria barese.
I nerazzurri avevano perso, nel primo tempo, Kallon che, nel tentativo di
deviare di testa un cross, era caduto all'interno della porta barese
andando a picchiare col volto su un gancio di ritenzione della rete
procurandosi alcune larghe ferite allo zigomo e ad un labbro. Al suo posto
era entrato Recoba.
Bologna-Vicenza 0-2
Reti: 88' Sgrigna, 90' Schwoch su rigore. Giocata
il 18/12/02
Con una gara accorta un Vicenza che conferma di essere in un buon momento
(in campionato vanta una serie utile di 7 gare) andando a vincere al
"Dall'Ara", dove il Bologna aveva sinora solo vinto, con due
reti nel finale di Sgrigna, il cui tiro all'88' viene deviato sotto la
traversa e poi in rete da Vanoli, e di Schwoch su rigore per un fallo
sullo stesso. Il
Bologna, in formazione rimaneggiata e privo di Cruz non ha giocato
male ma ha sprecato troppo, colpendo anche una traversa esterna con
un gran tiro di Bellucci. L'impresa del Vicenza assume più valore se si
pensa che i veneti hanno giocato in 10 dal 61' per l'espulsione di
Marcolini.
Juventus-Reggina 0-1
Rete: 22' Maffucci. Giocata il 18/12/02
Formazioni largamente rimaneggiate, la Reggina presenta molti giovani, la
Juventus ripropone Di Vaio e Zalayeta in avanti, a centrocampo ci sono
Pessotto, Olivera, Baiocco e Camoranesi, dietro torna Fresi con Moretti e
in porta si rivede il pelatone doc Chimenti. La partita offre poco, la
Juventus tira un po' a campare, Di Vaio sembra l'ombra dello splendido
attaccante dello scorso anno e la Reggina segna il goal che l'illude e
disillude al 22' quando Veron, un panchinaro, lancia Rastelli (un
quasi-panchinaro) sul filo del fuorigioco. A sua volta porge, l'ex
pescarese dà al "Carneade" Maffucci per un goal facile facile a
porta vuota. La Juventus fa quel tanto che basta per tenere lontani dai
supplementari i reggini che in panchina hanno un "manicomio" di
ragazzini e logicamente non possono fare molto. Finisce tra l'indifferenza
generale,viene espulso il ragazzino calabrese Alberuccio (85') per doppia
amminizione e Lippi s'infuria per la partita ingloriosa dei suoi. Ma la
qualificazione dei bianconeri è salva. Interessa qualcuno?
Chievo-Piacenza 0-0
Giocata il 18/12/02
Il Chievo si era guadagnato la qualificazione a Piacenza, 15 giorni
fa. Oggi ha solo remato cercando di spendere il minimo indispensabile per
arrivare ai quarti. Ma che senso ha, questa Coppa Italia giocata con poca
voglia tra l'indifferenza delle tifoserie e con tanti giocatori che
altrimente non giocherebbero mai, stritolata da Campionato, Coppe Europee
e Nazionale?
Milan-Ancona 5-1 Reti: 7' Ganz (A), 9' Rui Costa, 12' , 39'
Tomasson, 68' Borriello, 87' Leonardo Giocata il
18/12/02
L'Ancona va in vantaggio al 7' con Ganz ma subito dopo Rui Costa
riequilibra il risultato e, subito dopo una grossa occasione mancata dai
marchigiani, il Milan prende il largo con una doppietta di Tomasson e le
reti nella ripresa di Borriello e Leonardo (molto bella, al termine di una
azione corale). Nei qarti di Finale il Milan troverà il Chievo.
Reti: 88' Sgrigna, 90' Schwoch su rigore.
Con una gara accorta un Vicenza che conferma di essere in un buon momento
(in campionato vanta una serie utile di 7 gare) andando a vincere al
"Dall'Ara", dove il Bologna aveva sinora solo vinto, con due
reti nel finale di Sgrigna, il cui tiro all'88' viene deviato sotto la
traversa e poi in rete da Vanoli, e di Schwoch su rigore per un fallo
sullo stesso. Il
Bologna, in formazione rimaneggiata e privo di Cruz non ha giocato
male ma ha sprecato troppo, colpendo anche una traversa esterna con
un gran tiro di Bellucci. L'impresa del Vicenza assume più valore se si
pensa che i veneti hanno giocato in 10 dal 61' per l'espulsione di
Marcolini.
Roma-Triestina 5-2 ai rigori (1-1 d.t.s.)
Reti: 35' Maietta (T) aut., 73' Fava (T) Giocata
il 17/12/02
Qualificazione sudata per i giallorossi contro una Triestina che si è
rivelata una squadra di davvero ottime qualità. La Roma schiera Montella
e Delvecchio in attacco, Tommasi, Guigou, Lima e il giovane Aquilani (18
anni) a centrocampo e Candela indietro a fare il difensore. La Triestina
lascia in panchina i suoi pezzi pregiati Fava e Muntassier (entreranno, e
saranno decisivi, nella ripresa). La Roma è lenta a carburare e la prima
occasione da rete della partita se la procura Delvecciho al 29' ma il tiro
è fiacco e Pagotto para. Al 35' i giallorossi vanno in vantaggio con una
autorete di Maietta che devia sfortunatamente nella sua porta un tiro
sbilenco di Lima. Nella ripresa, il pareggio di Fava con un colpo di testa
a spiovere su servizio di Muntassier (73'). Subito dopo (75') Zebina
trattiene in area Beretta ma il sig. Dattilo lascia proseguire. La Roma va
in forcing finale e al 85' Budel (ottima prestazione, bene ancghe
Gubellini) comette un fallo su Batistuta,entrato per Delvecchio, e viene
espulso per doppia ammonizione. La pressione della Roma continua anche nei
supplementari (col "golden goal") ma la Triestina resiste
strenuamente. Si va ai rigori che i giallorossi trasformano con De Rossi,
Montella, Zebina e Candela e che invece i giuliani sbagliano con Bega e
Gubellini dopo il primo realizzato da Ferri.
Serie
A - 14ª giornata.
Provvedimenti del Giudice Sportivo (17/12/02)
Squalificati per 1 giornata: Conticchio (Torino),
Sculli (Modena), Vannucchi (Empoli).
Multe alle società: 12mila euro alla Lazio, 10mila alla Juventus, 6mila
all'Empoli, 5mila al Modena, 4mila all'Atalanta, 2mila al Piacenza.
Serie
B - 16ª giornata.
Provvedimenti del Giudice Sportivo. (17/12/02)
Squalificati per 2 turni: Conteh (Palermo), Domizzi (Sampdoria),
Langella (Cagliari), Coppola (Messina), Sicignano (Palermo)
Squalificati per 1 giornata: Cicconi (Catania), Consonni (Cosenza),
Rivalta (Vicenza), Bellucci (Messina), Comazzi (Verona), Calori (Venezia),
Fontana (Ascoli), Cavallo (Siena), Moscardi (Genoa), Oshadogan (Cosenza),
Savini (Ascoli).
News (17/12/02) - Ridotta la squalifica a Luciano
(ex Eriberto).
Il calciatore brasiliano del Chievo
Luciano, reo confesso di avere giocato sotto il falso nome di Eriberto per
4 anni , ha visto ridurre la sua squalifica di 4 mesi (la Caf della Figc
lo aveva sospeso fino al 31 maggio 2003) dalla Camera di Conciliazione e
Arbitrato dello Sport del CONI e potrà tornare a giocare dal prossimo 24
gennaio. Veramente un bel regalo di Natale.
A Ronaldo il "Pallone d'Oro 2002"
di France Football. - Il "Pallone d'Oro"
assegnato annualmente dal settimanale "France Football" è stato
assegnato a Ronaldo, capocannoniere ai recenti Mondiali di Giappone e
Corea vinti dal Brasile e della Coppa Intercontinentale per club con il
Real Madrid. Degli italiani in corsa, solo 10° Alessandro Del
Piero.
Queste le prime dieci posizioni:
1.Ronaldo, voti 171 - 2.Roberto Carlos, voti 145 - 3.Kahn, voti 114 -
4.Zidane, voti 78 - 5.Ballack, voti 67 - 6.Henry, voti 54 - 7.Raul, voti
38 - 8.Rivaldo, voti 29 - 9.Basturk, voti 13 - 10. Del Piero, voti 12.
Un solo voto per Filippo Inzaghi, nessuno per Vieri e Totti.
Serie
B - 16ª giornata. Il
Siena passa a Verona e raggiunge la Triestina in testa alla
classifica.
Verona-Siena 1-2
Non era mai successo. Che il Siena vincesse a Verona e che i
bianconeri guidassero la classifica di Serie B. A rendere possibile
l'impresa è stato un goal realizzato con un tiro preciso da Rubino a
tempo scaduto (92').
Gli uomini di Papadopulo erano andati in vantaggio con il bomber
Tiribocchi (settimo goal personale) al 10' ed avevano controllato bene la
reazione del Verona che, al 24' della ripresa, pareggiavano meritatamente
con Italiano.
Serie
B - 16ª giornata. La
Triestina mantiene il primo posto, il Napoli crolla ad Ascoli,
esonerato Colomba. Al "Celeste", il Messina batte 2-1 il
Palermo con rissa finale.
Ascoli-Napoli 4-0 Catastrofe napoletana ad Ascoli ed esonero immediato
per il tecnico Franco Colomba. Le reti sono di Tangorra al 7', Bruno al
20' e 53' e di Fontana su rigore al 42'.
Genoa-Ancona 4-2
Partita spettacolare al "Ferraris". Ancona in vantaggio
con Degano al 14', pareggio di Mahdubi al 45'. Nella ripresa al 49'
Mihalcea riporta in vantaggio i grifoni ma l'Ancona torna in parità con
Graffiedi su rigore al 62'. Le reti della vittoria genoana sono di Codrea
al 65' e di Carparelli al 90'
Lecce-Vicenza 1-1
Continua il buon momento del Vicenza che ferma anche il lanciato
Lecce. Salentini in vantaggio al 39' con Stovini e pareggio di Schwoch al
49'.
Livorno-Cosenza 4-2
Netto successo del Livorno che va in vantaggio al 24' con Negri ma
viene raggiunto al 41' da Alteri. Dura poco, però, l'equilibrio perchè
ancora Negri porta in vantaggio i toscani al 43'. Nella ripresa, al 68'
Doga
porta sul 3-1il Livorno ma Perrone al 71' rimette ancora in partita il
Cosenza.Il goal del 4-2 è ancora Negri (tripletta, per lui) al 90'.
Messina-Palermo 2-1
I peloritani si aggiudicano l'incontro grazie ad una fiammata nella
ripresa quando prima Princivalli su calcio piazzato da 25 metri al 53' e
poi Vicari, con la complicità del portiere palermitano Sicignano, al 59'
rendono ardua la rimonta dei calciatori del tecnico ex-Messina, Arrigoni
che comunque accorciano le distanze con una punizione a due in area
realizzata da Maniero al 81'.
Salernitana-Triestina 2-2
Giuliani in vantaggio con Montusser al 22', il fratellino di Roberto
Baggio, Eddy, pareggia su rigore (anche lui come il fratello bresciano) al 28' ma un rigore di Parisi
al 62' riporta la Triestina avanti. All'82' Arcadio evita alla Salernitana
un'altra pesante sconfitta e vanifica il tentativo di fuga in testa alla
classifica della Triestina.
Ternana-Bari 2-1
Una doppietta di Borgobello al 31' e 59' regala alla Ternana una bella
vittoria sul Bari che riesce solo ad accorciare le distanze con Anaclerio
al 90'.
Venezia-Catania 2-1
Ancora un KO per il Catania. Vantaggio dei lagunari al 4' con Budan,
pareggio del Catania con "Lulù" Oliveira al 51'. Di Fantini il
goal partita al 70'.
Cagliari-Sampdoria 1-0,
(a Tempio Pausania) , anticipo giocato il 13/12/02
Serie
B - 16ª giornata, anticipo.
Colpaccio del Cagliari al 96', terza sconfitta consecutiva per la
Sampdoria.
Cagliari-Sampdoria 1-0 (a Tempio Pausania)
Rete: Capone al 96'.
Stavolta il campo di gioco del piccolo e accogliente stadio di Tempio
Pausania, dove il Cagliari sconta la sua seconda e ultima giornata di squalifica del
campo, ha le misure come da regolamento. Nel Cagliari torna Cammarata in
coppia con Suazo in attacco, alla Sampdoria manca lo squalificato Volpi.
Partita equilibrata, molta buona volontà ma poche (nulle, direi) le
occasioni da goal. La Sampdoria nella ripresa (52') rimane in 10 per
l'espulsione di Domizzi causata da un fallaccio su un avversario ma
resiste bene fino al recupero quando un pallone respinto da Bazzani per
districare una mischia in area blucerchiata finisce a Capone (entrato da
poco) che dal limite lascia partire un tiro secco che Turci riesce solo a
toccare. Cagliari in testa alla classifica provvisoria in condominio con
la Triestina, Sampdoria sull'orlo di una crisi.
Uefa
Cup - Sorteggio
ottavi e quarti di finale (14/12/02)
Alla Lazio tocca il Wisla Cracovia che ha già fatto fuori il Parma e i
tedeschi dello Schalke 04.
Ieri mattina si è tenuto il sorteggio degli
ottavi e quarti di finale a Nyon (Svizzera). Alla Lazio è toccato un
avversario da prendere con le molle, il Wisla Cracovia. I polacchi hanno
eliminato nell'ordine il Glentoran (2-0, 4-0 nel turno preliminare), il
Primorje (2-0, 6-1 al primo turno), il Parma (1-2, 4-1 ai supplementari al
secondo turno) e lo Schalke 04 (1-1, 4-1 al terzo turno).
Uefa
Cup - Terzo turno, ritorno. La Lazio
perde ma va avanti. Ecatombe francese. In mattinata i sorteggi degli ottavi di
finale. (13/12/02)
Lazio-Sturm Graz 0-1 (p.t. 0-0)
Rete: 87' Szabics
LAZIO: Concetti; Gottardi, Couto, Colonnese, Pancaro (Cesar, 54');
Castroman, Liverani,
D.Baggio (Giannichedda, 70'), Manfredini; S.Inzaghi, Chiesa
STURM GRAZ: Weber; Strafner, Neukirchner, Bosnar, Korsos; Masudi (Heldt,
61'), Angan,
Wetl (Rauter, 74'), Samuel; Szabics, Amoah (Mujiri, 74').
ARBITRO Allaerts (Bel) SPETTATORI: 10.000
AMMONITI: nessuno.
Serata da lupi, all'"Olimpico" con una pioggia torrenziale che
non ha mai smesso di tormentare i calciatori rendendo il campo da gioco un
acquitrino. La Lazio è andata vicina al goal con Simone Inzaghi che però
non è riuscito a centrare la porta in qualche occasione. In complesso
gara abbastanza noiosa con i biancocelesti di Mancini, in formazione
largamente rimaneggiata, che badano a controllare e gli austriaci che
dimostrano una buona volontà premiata sul finire da un goal di Szabics
che lascia partire un tiro dal limite centrale dell'area di rigore che va
a insaccarsi vicino al palo destro nella porta difesa da Concetti. Lazio
avanti senza troppe sofferenze, stamattina i sorteggi degli ottavi e
dei quarti di finale. La Lazio è testa di serie.
Ecco i nomi delle squadre qualificate agli ottavi di
finale (sorteggio stamattina):
Wisla Cracovia (Pol), Boavista, Porto (Por), Hertha Berlino, Stoccarda(Ger),
Lazio (Ita), Auxerre (Fra), Besiktas, Denizlispor (Tur), Liverpool (Ing),
Anderlecht (Bel), Malaga (Spa), Slavia Praga (Rep.Ceca), Aek Atene (Gre),
Celtic Glasgow (Sco).
Solamente tre le nazioni rappresentate da più di
una squadra: Turchia, Portogallo e Germania.
Champions
League 2003 -
Seconda fase,
seconda giornata. Partite del 11/12/02 (12/12/02)
Il Milan espugna Dortmund, la Juventus dilaga col Basilea sotto la neve.
GRUPPO
C: BORUSSIA DORTMUND-MILAN 0-1 (p.t. 0-0)
RETI: 49' Inzaghi
BORUSSIA DORTMUND: Lehmann; Ewerthon (Richen, 64'), Woerns, Metzelder, Dede;
Heinrich (Evanilson, 73'), Kehl (Reina, 83'), Frings, Rosicky; Koller, Amoroso
MILAN: Dida; Simic, Nesta, Maldini, Kaladze; Ambrosini, Pirlo,
Seedorf, Rui Costa (Serginho, 78'); Shevchenko (Laursen, 92'), Inzaghi
(Rivaldo, 86')
ARBITRO: Frisk (Sve)- SPETTATORI 52.000 - AMMONITI: nessuno.
Rivaldo è in panchina (entrerà per pochi minuti nel finale), invece
Seedorf è in campo e proprio da lui parte lo strepitoso lancio per
Filippo Inzaghi che controlla e batte Lehmann permettendo al Milan di
passare a Dortmund e andare al riposo invernale a punteggio pieno nel
gruppo C e con la
qualificazione quasi in tasca.
I rossoneri controllano la partita e
rischiano solo nel finale quando un gran tiro da fuori area di Rosicky si
stampa sulla traversa vicino all'incrocio dei pali.
REAL MADRID-LOKOMOTIV MOSCA 2-2 (p.t. 1-0)
RETI: 21' Raul, 47' Obiorah (LM), 74' Mnguni (LM), 76' Raul
Imprevista battuta d'arresto del Real che addirittura si è trovato ad
inseguire il pareggio. "Merengues" subito in vantaggio al 7' con
Raul lanciato in modo perfetto da Ronaldo. Il Lokomotiv non si demoralizza
e prima pareggia con una splendida azione di Obiorah (47') e poi va
addirittura in vantaggio con Mnguni al 74' con un gran tiro al termine di
una azione personale. Il definitivo 2-2 è opera ancora di Raul, lanciato
in area solo davanti al portiere russo e fortunato nel rimpallo che fa scivolare il pallone nella rete. Il Real delude, dunque, in Champions dopo
i fasti di Liga e la conquista del titolo mondiale per club: solo la
miseria di un punto in due gare e qualificazione a rischio.
GRUPPO
D: JUVENTUS-BASILEA 4-0 (p.t. 3-0)
RETI: 3' Trezeguet, 34' Montero, 42' Tacchinardi, 51' Del Piero rig.
JUVENTUS: Buffon; Thuram (Ferrara, 59'), Iuliano, Montero, Birindelli;
Zambrotta, Tacchinardi, Davids, Nedved; Del Piero (Conte, 71'), Trezeguet
(Zalayeta, 65')
BASILEA: Zuberbehler; Barberis, Yakin M., Zwyssig, Atouba; Esposito,
Cantaluppi, Chipperfield (Duruz, 65'), Yakin H. (Tum, 76'); Rossi, Gimenez
(Varela, 46') ARBITRO:
Cardoso (Por) SPETTATORI: 22.639
AMMONITI: Iuliano (Juventus), Esposito, Yakin H. (Basilea)
Freddo polare, al "Delle Alpi", e pallone rosso che rotola sul
tappeto imbiancato dalla neve che scende fitta. La Juventus va subito in
vantaggio: su corner, torre di Iuliano per Trezeguet che tocca in
rete (3') di testa da due passi. Il Basilea va vicino al pareggio con Rossi
che sciupa una facile occasione . Il raddoppio è di Montero che
appoggia in rete un pallone finito sulla traversa dopo una punizione di Del
Piero. Un gran tiro da fuori area di Tacchinardi si insacca all'incrocio
dei pali e chiude in pratica la partita Il punto del 4-0 la Juventus
lo ottiene con Del Piero che trasforma un rigore concesso dal sig.
Cardoso per un atterramento in area di Nedved.
Juventus seconda nel girone
con 4 punti a 2 dal Manchester e con +3 rispetto al Deportivo. Meglio di
così...
MANCHESTER UTD-DEP. LA CORUNA 2-0 (p.t.1-0)
RETI: 8', 55' Van Nistelrooy
Il Manchester United giganteggia e guida a punteggio pieno il girone. C'è
Beckham ma siede in panchina. Segna entrambe le reti un Van Nistelrooy
tornato ai migliori livelli e l'arbitro gli annulla altre due reti (la
prima, di testa, per fallo sul portiere del Deportivo e la seconda per
fuorigioco, in tap-in su un tiro di Giggs respinto dal palo). Le reti:
all'8' Van Nistelrooy riceve un lungo lancio dalla trequarti
destra da Scholes e, di test, infila in rete. Nella ripresa il raddoppio
in seguito ad una respinta concitata del portiere spagnolo.
GRUPPO
A:
BARCELLONA-NEWCASTLE 3-1
(p.t. 2-1)
(Recupero della gara del 10/12
sospesa per la pioggia)
RETI: 7' Dani, 24' Ameobi
(N), 35' Kluivert, 58' Motta
Il Barcellona prosegue il suo cammino spedito in Europa al contrario
del suo sconcertante andamento nella "Liga" spagnola. Con il 3-1
di ieri sera raggiunge l'Inter a quota sei nelle classifica del gruppo e
va al "letargo" invernale con ottime possibilità di
qualificazione ai quarti. Un bel diagonale al volo di Dani porta in
vantaggio gli azulgrana (7') ma il Newcastle pareggia con una bella
azione collettiva finalizzata da Ameobi. Il Barcellona torna in vantaggio
con Kluivert che realizza il 2-1 con un rasoterra da centro area
mentre il 3-1 è di Motta, di testa su cross da corner respinto oltre la
linea bianca da un difensore inglese.
Champions
League 2003 -
Seconda fase,
seconda giornata. Partite del 10/12/02 (11/12/02)
L'Inter vola verso i quarti, la Roma perde ancora
ma la situazione non è irreparabile.
GRUPPO
A: INTER-BAYER LEVERKUSEN
3-2 (p.t. 2-0)
RETI: 15' Di Biagio, 27' Di Biagio, 63' Zivkovic (B), 80'Butt (B) aut.,
92' França (B)
INTER: Toldo, J.Zanetti, Cordoba, Gamarra, Pasquale; Almeyda, Di
Biagio (Beati, 71'), Emre, Recoba; Vieri (Conceiçao, 74'), Crespo (Kallon,
87').
BAYER LEVERKUSEN: Butt; Zivkovic, Ramelow, Juan, Kliene; Schneider, Balitsch
(Bierofka, 78'), Placente, Basturk (Simac, 83'); Neuville, Berbatov
(França, 75'). - ARBITRO: Dallas
(Sco) -
SPETTATORI: 36.342 - AMMONITI:
Schneider, Placente (Bayer Leverkusen)
L'Inter rischia di andare sotto al 4' quando Berbatov da due passi manda
il pallone sul palo, poi ci pensa di Biagio che, assistito da un Recoba
ispirato, mette a segno l'uno-due che stende i tedeschi prima di testa su
corner (15') e quindi di piede da centro area con un potente tiro al volo
che picchia sotto la traversa e finisce oltre la fatale linea bianca. I
nerazzurri sprecano ancora occasioni con Crespo ed Emre e vengono puniti
da Zivkovic che riapre la partita al 63'. La speranza del Bayer di
rimettere in equilibrio l'incontro viene, però, frustrata all'80' quando
il portierone tedesco Butt, nella foga di anticipare Crespo, si fa
sfuggire il pallone che termina beffardamente in rete. A tempo scaduto
França segna un bel goal con un tiro angolato che serve solo a rendere
meno pesante la sconfitta del Leverkusen, desolantemente ultimo nel
girone. Per l'Inter un grande passo avanti verso i quarti.
BARCELLONA-NEWCASTLE Rinviata
per la pioggia. Si recupera stasera alle ore 20.45
GRUPPO
B: AJAX-ROMA 2-1 (p.t. 1-0)
RETI: 11' Ibrahimovic (A), 66' Litmanen (A), 87' Batistuta
AJAX AMSTERDAM: Stekelenburg; Trabelsi (Yakubu, 33'), Bergdolmo,
Pasanen, Maxwell;
De Jong, Pjenaar, Witschge, Van Der Meyde (Boukhari, 79'); Ibrahimovic, Mido
(Litmanen, 57')
ROMA: Antonioli; Zebina, Samuel, Dellas (Montella, 61'),
Panucci; Cafù, Emerson,
Lima, Candela; Totti, Cassano (Batistuta, 72') ARBITRO: Merk
(Ger)
AMMONITI: Trabelsi (Ajax), Samuel, Emerson, Candela, Totti (Roma)
Ci si mette pure Antonioli a complicare la già difficile vita di questa
"povera" Roma. All'11' un tiro da lontano degli olandesi picchia
a terra a 5 metri dalla porta e rimbalza in modo imprevisto finendo sul naso del
portiere giallorosso: lì vicino c'è Ibrahimovic che ringrazia e mette
dentro. Inizia così la gara a handicap di una Roma con le polveri bagnate
che punge poco mentre gli olandesi sono chiaramente più pericolosi. Il
raddoppio dell'Ajax giunge nella ripresa grazie ad un bel tiro angolato di
Litmanen, entrato da una decina di minuti al posto di Mido. La reazione
dei giallorossi frutta solo un calcio piazzato che Totti si vede deviare
in corner da un grande Stekelenburg (4° portiere dei lancieri) e il bel
goal di testa di Batistuta sul finire. Due partite, zero punti.
Sembrerebbe finita per la Roma ma, a mio parere, non è così. Intanto,
perchè la Champions League va in letargo e poi perchè le prime due sono
"solo" 4 punti avanti. Si può fare, coraggio popolo giallorosso!
ARSENAL-VALENCIA 0-0
Deludente pareggio ad "Higbury" in una serata
eccezionalmente fredda. Nel primo tempo l'unica occasione vera viene
sciupata da Henry solo davanti al portiere del Valencia, Palop che nella
ripresa neutralizza anche Ljungberg (50'). Al 72' Angulo si fa espellere
per un cazzotto a Cygan e il Valencia rimane in 10 per il resto
dell'incontro rischiando la sconfitta al 90' quando Marchena respinge
sulla linea una conclusione a porta vuota di Wiltord.
Serie
B - Posticipo
15ª giornata. La Triestina batte il Napoli e passa al comando della
classifica.
Triestina-Napoli 2-1 La Triestina sorpassa la Sampdoria e si stabilisce
al primo posto in classifica accelerando la crisi del Napoli. La Triestina
è andata sul 2-0 grazie al suo attaccante di miglior talento, Fava (7
reti in 14 partite), che ha realizzato una doppietta al 17' e 50'. I
partenopei hanno accorciato le distanze con un penalty trasformato da
Dionigi al 53'.
Campionato uruguaiano
- Il Nacional Montevideo si è aggiudicato lo
scudetto battendo 2-1 nella gara di ritorno il Danubio.
La gara d'andata era terminata con lo stesso punteggio. (09/12/02)
Serie
B - 15ª giornata. Battuta
d'arresto interna della Sampdoria, il Lecce si rifà sotto. La Triestina,
vincendo stasera il posticipo contro il Napoli, potrebbe andare in testa.
(Partite del 08/12/02)
Ancona-Cagliari 2-1 Ancona in vantaggio al 43' con Maini, pareggio del
Cagliari con Suazo. Il goal della vittoria marchigiana è di Degano al
69'.
Catania-Bari 1-0 Primo successo del Catania, gestione Toshack, a spese
del Bari. La rete del match è di Monaco dopo appena 3'. Il Catania sciupa
poi con Oliveira altre occasioni e nel finale rischia di subire il
pareggio da Spinesi.
Lecce-Ascoli 2-1 Doppietta di Chevanton al 17' e 55' inframmezzata dal
goal ascolano di Bonfiglio al 43'. Lecce tornato fra le stelle grazie
anche all'andatura da tartaruga delle prime.
Palermo-Genoa 0-0 Il Palermo, facendosi bloccare dal Genoa alla
"Favorita", manca una grande occasione, soprattutto
psicologica, di proporsi come attendibile candidata alla promozione.
Salernitana-Verona 1-3 E' proprio un anno maledetto per la Salernitana
che paga metodicamente tutte i suoi errori difensivi. I campani vanno in
vantaggio con un'autogoal di Antonazzi al 22' ma sono raggiunti da un bel
diagonale di Italiano al 43'. All'inizio della ripresa i due goals del
terribile KO: al 46' 2-1 di Cossato e al 49' il 3-1 di Cassetti. Per Zeman
si prospettano tempi cupi.
Sampdoria-Ternana 1-2 Per come si era messa la partita, la Ternana ha
realizzato una impresa. Vantaggio per i genovesi con Bazzani al 2'
ma Frick prima pareggia, al 17' e poi segna il goal della vittoria
all'82'.
Siena-Venezia 0-0 Il Siena manca l'aggancio "storico"
alla prima posizione facendosi fermare da un buon Venezia. Ma il suo
campionato rimane fantastico.
Vicenza-Livorno 0-0 Il Vicenza rallenta ma allunga la sua serie senza
sconfitte, buon pareggio per il Livorno che "muove" la
classifica. Espulsi il livornese Perna al 70' e il vicentino Bordin dieci
minuti dopo.
Cosenza-Messina 3-3 (anticipo, giocata venerdì) Il Cosenza evita allo scadere la prima sconfitta
della gestione Mondonico. Ecco la sequenza delle reti: Cosenza in
vantaggio con Guidoni al 13', pareggio immediato di Zampagna al 15',
calabresi ancora in vantaggio con Lentini al 38' ma il difensore messinese
Portanova riequilibra l'incontro al 41'. Zampagna porta avanti il Messina
al 46' e rafforza la sua leadership nella classifica dei
cannonieri ma Guidoni centra la sua seconda doppietta consecutiva e
il pareggio per il Cosenza all'89'.
Posticipo di lunedì 09/12 ore 20.45: Triestina-Napoli (Rodomonti)
News
La
partita Como-Udinese della 12ª
giornata di Serie A verrà recuperata mercoledì 18 dicembre alle ore
20.30.
Anticipi
e posticipi della 15ª giornata di Serie A
- sabato 21 dicembre, ore 18.00 Modena-Udinese
- sabato 21 dicembre, ore 20.30, Torino-Roma
- domenica 22 dicembre, ore 20.30 Parma-Inter
Anticipi della 17ª giornata
Serie B
- sabato 21 dicembre, ore 18.00, Catania-Ternana
- sabato 21 dicembre, ore 20.30, Ancona-Lecce
- sabato 21 dicembre, ore 20.30, Napoli-Venezia
Non ci sarà posticipo del lunedì.
Calendario
e orari delle gare di ritorno degli ottavi di Coppa Italia.
- Roma-Triestina, ore 17.30 di martedì 17/12/02
- Bologna-Vicenza, ore 15.00 di mercoledì 18/12/02
- Juventus-Reggina, ore 17.30 di mercoledì 18/12/02
- Chievo-Piacenza ore 17.30 di mercoledì 18/12/02
- Milan-Ancona, ore 21.00 di mercoledì 18/12/02
- Perugia-Sampdoria, ore 15.00 di giovedì 19/12/02
- Empoli-Lazio, ore 17.30 di giovedì 19/12/02
- Inter-Bari, ore 21.00 di giovedì 19/12/02.
Coppa
Italia 2003 - Andata
ottavi di finale.
Piacenza-Chievo 1-1 (0-0)
Reti:
59' Tosto (P), 67' De Paula (Giocata il
05/12/02)
Squadre infarcite di riserve e spettacolo francamente noioso nel primo
tempo davanti a pochi e infreddoliti spettatori. Il Chievo schiera
Ambrosio in porta, Pellissier e Beghetto in attacco con Daniel Anderson a
centrocampo e Passoni sulla fascia. Anche con questi uomini è una bella
squadra ma il gioco non è fluido. Il Piacenza, dal canto suo schiera
molti giovani e manca dei più famosi titolari (Caccia, Hubner, Guardalben
sostituito in porta da Orlandoni). Nella ripresa le due reti ravvivano un
pomeriggio uggioso e buoi: prima va in vantaggio il Piacenza con
Tosto (59') ma poco dopo, 67' arriva il pareggio di De paula che potrebbe
faciltare il passaggio ai quarti dei veneti nella gara di
ritorno.
Vicenza-Bologna 1-1 (0-0) Reti: 56' Bellucci (B), 68' Schwoch (B) (Giocata il
05/12/02)
Pochi spettatori anche al "Menti" di Vicenza per questo
ottavo che si presenta interessante. Molte le cosiddette seconde linee nel
Bologna, il Vicenza gioca meglio ma, nella ripresa, Bellucci porta in
vantaggio il Bologna al 56' con un bel tiro a rientrare dal limite che si
infila a fil di palo. Dura poco, però il vantaggio degli emilianin
perchè Schwoch, autore di una convincente prestazione, pareggia al 68'
con un bel colpo di testa da centro area. Finale di marca vicentina ma il
Bologna tiene e la sua qualificazione ai quarti appare vicina.
Reggina-Juventus 0-2 (0-0)
Reti: 66' Salas (J) rig., 88' Zalayeta (J) (Giocata il 05/12/02)
E' stata la gara migliore di questi ottavi d'andata, quella di ieri sera
al "Granillo" di Reggio Calabria. La Reggina presenta quasi la
sua formazione tipo (manca Mozart ma c'è Nakamura) dimostrando che ci
tiene a fare bella figura contro una Juventus che, invece, presenta un
massiccio turn-over. Ma questa Juventus bis non dimostra affatto di essere
inferiore a quella titolare. Tornano Trezeguet e Pessotto in pianta
stabile, Fresi in difesa è una garanzia, Conte il solito motorino a
centrocampo, Salas è una punta di tutto rispetto, c'è il giovane
promettente Olivera e un Birindelli in grande spolvero. Dopo un primo
tempo giocato con grinta ma senza grandi emozioni, il Sig. Palanca decreta
un rigore per un atterramento di Zambrotta (entrato da poco per un
Trezeguet ancora a corto di preparazione) da parte di Mesto. Dal dischetto
Salas "mata" il portiere reggino Belardi, poi si tocca i
genitali rivolto beffardamente al pubblico. Brutto gesto. Nel finale
Zalayeta raddoppia su un lancio in verticale con un diagonale dall'area
piccola. Per i bianconeri obiettivo quarti praticamente raggiunto.
Lazio-Empoli 2-0 (p.t. 1-0) Reti:
Pancaro al 10', S.Inzaghi al 51' su rigore. (Giocata il 04/12/02)
Parte bene l'Empoli con Grella
che impegna Concetti al 3' ma la Lazio, schierata da Mancini in formazione
rimaneggiata, a poco a poco prende le contromisure e al 10' segna
sugli sviluppi di un corner con Pancaro che azzecca la zampata vincente
tra un nugolo di difensori empolesi. Poco dopo, una conclusione dello
stesso Pancaro viene respinta sulla linea da un difensore toscano. Nella
ripresa, Simone Inzaghi si avventa su un errato retropassaggio di Cribari
al suo portiere Berti che è costretto ad atterrare in area l'attaccante
biancoceleste. Rigore sacrosanto che lo stesso Inzaghi trasforma con una
rasoiata. Finale orgoglioso dell'Empoli ma la Lazio riesce a non subire il
goal che avrebbe potuto complicare la gara di ritorno.
Triestina-Roma 1-1 (p.t. 0-0) Reti:
Beretta (T) al 63', Batistuta (R) al 81'(Giocata il 04/12/02)
Primo tempo piatto con la
Triestina più intraprendente della Roma che schiera Batistuta e Montella
in attacco, Guardiola a centrocampo e Dellas in difesa, c'è Candela e
nella ripresa entra anche Lima. Nella ripresa gli episodi determinanti: la
Triestina va in vantaggio con Beretta che segna sulla ribattuta da parte
di Pelizzoli di un rigore calciato da lui stesso e concesso dal sig.
Pellegrino per un atterramento di Gubellini da parte di Dellas. La Roma
reagisce e pareggia meritatamente con Batistuta che infila in rete con un
tiro angolatissimo su punizione dal limite (81'). In precedenza i
giallorossi, sempre su punizione avevano colpito l'incrocio dei pali con
Sepp Guardiola. Pareggio meritato dai giallorossi in una serata dominata
da un vento fortissimo di Bora.
Bari-Inter 1-0 (p.t. 1-0) Rete
di D' Agostino al 32' (Giocata il 04/12/02)
L'Inter schiera, praticamente, la formazione Primavera. Con tutto il
rispetto per i giovani calciatori nerazzurri in campo (più Guly, Farinos
e qualche altro "senatore"), non mi sembra un modo di rispettare
la squadra e il pubblico avversario. Il goal partita, segnato da
D'Agostino di testa, su cross teso di Collauto dall'out destro, è forse
l'unica bella cosa vista sul terreno di gioco del "San
Nicola"ridotto in condizioni pietose dalla pioggia (e dall'incuria?).
Al Meazza, il prossimo 18 dicembre, nella gara di ritorno Cuper farà
giocare i Pulcini dell'Inter?
Sampdoria-Perugia 1-1
(p.t. 0-1)
Reti: 38' Miccoli (P), 67' Flachi
(S) rig. (Giocata il 03/12/02)
Il Perugia schiera quasi la formazione tipo, nella Sampdoria manca
Gasbarroni. Primo tempo equilibrato con poche emozioni, ripresa più
vivace. Il più basso calciatore in campo, Miccoli, segna di testa al 38'
(ma il portiere doriano ha le sue buone colpe). Nella ripresa, orgogliosa
reazione della Sampdoria che pareggia con un rigore trasformato da Flachi
(67', fallo di Di Loreto su Colombo)
Ancona-Milan 1-1
(p.t. 1-1) Reti: 4' Robbiati
(A), 44' Leonardo (M) (Giocata il 03/12/02)
Bella partita in uno "stadio del Conero" pieno come un uovo.
Padroni di casa in vantaggio dopo soli 4' per merito di
"spadino" Robbiati che, dal limite, lascia partile un tiro al
tritolo che fulmina l'incolpevole Abbiati. Il Milan (finalmente) schiera
Redondo, autore di una prestazione poco appariscente e Leonardo, autore
del goal dell'1-1 al termine di una azione iniziata da Tomasson proseguita
da Serginho e finalizzata dal brasiliano con un tocco a porta vuota. La
prestazione di Leonardo è stata condita da spunti di gran classe,
dribbling e colpi di tacco sopraffini. Veramente un grande ritorno. bella
prova dell'Ancona che non ha sofferto di paure reverenziali contro un
Milan abbastanza rrimaneggiato ma molto tonico.
Coppa Intercontinentale al Real
Radrid. A Yokohama (Giappone) Real Madrid-Olimpia de Asuncion 2-0 (p.t.
1-0) (04/12/02)
Il
Real Madrid si è aggiudicata la 43ª edizione della Coppa
Intercontinentale. Il trofeo si assegna ogni anno dopo la disputa di un
incontro unico, che quest'anno si è disputato a Yokohama, tra la
vincitrice della Champions League (Europa) e la vincitrice della Coppa
Libertadores (Sud America). Le "Merengues" hanno avuti ragione
dell'Olimpia de Asuncion (Paraguay) per 2-0 con reti di Ronaldo al 14'
(lancio verticale di un grande Roberto Carlos e rasoterra del
"fenomeno" da centro area) e da Guti, che aveva da poco
sostituito Ronaldo, all'85' con un colpo di testa su cross di Figo. I
sudamericani, nettamente inferiori sul piano tecnico al Real Madrid,
si sono ben comportati, e sullo 0-1 hanno anche colpito un palo con Lopez.
Per gli spagnoli si tratta del terzo titolo mondiale per club conquistato,
alla pari di Penarol, Nacional di Montevideo e Milan.
Serie
A - 12ª giornata. Provvedimenti
disciplinari. (04/12/02)
Il Giudice sportivo, in merito alle gare della recente giornata di
campionato ha squalificato per 1 turno: Totti, Candela (Roma),
Birindelli (Juventus), Obodo (Perugia), Bachini (Brescia), Di Biagio (Inter),
Ferrari (Parma),
Multe alle società: 60mila euro e diffida per la Roma, 15mila a
Juventus e Modena, 8mila al Brescia, 5mila a Bologna e Atalanta.
Serie
B - 14ª giornata.
Provvedimenti disciplinari. (04/12/02)
Il Giudice sportivo, in merito alle gare della recente giornata di
campionato ha squalificato per 1 turno: Olivi, Tangorra (Ascoli),
Bolic (Ancona), Maschio (Salernitana), Bonomi (Napoli), Malagò, Chini
(Genoa), Princivalli (Messina), Cinetto (Venezia), Donadel (Lecce),
Zaniolo (Ternana), Cardinale (Cosenza), De Rosa (Bari), Abejieon
(Cagliari).
Multe alle società: 7mila euro al Napoli, 6mila alla Ternana.
Allenatori: 1 giornata di squalifica ad Antonazzo (Palermo).
Serie
B - 14ª giornata, posticipo.
Finisce 1-1 il derby Livorno-Siena.
Livorno-Siena 1-1 Il Siena manca l'aggancio alla Sampdoria in testa
alla classifica quando a 12' dalla fine il "solito" Protti, in
mischia, pareggia il goal di Tiribocchi che con un classico contropiede,
che aveva fatto sognare i tifosi senesi (69'). Siena al secondo
posto, dopo il pareggio di ieri sera, in compagnia di Triestina e
Cagliari, a due punti dalla capolista Sampdoria.
Anticipi e posticipi
della 14ª giornata di Serie A.
Sabato 14 dicembre: Piacenza-Chievo (ore 18), Bologna-Parma (ore 20.30).
Domenica 15 dicembre: Juventus-Lazio (ore 20.30)
Anticipo e posticipo di Serie B della 16ª giornata:
Venerdì 13 dicembre: Cagliari-Sampdoria (a Tempio Pausania, ore 20.30)
Lunedì 16 dicembre: Verona-Siena (ore 20.30)
Serie
B - 14ª giornata. La Triestina
passa a Terni ed è seconda, provvisoriamente, con il Cagliari a due punti
dalla Sampdoria fermata a Marassi dal Vicenza. Stasera il derby
Livorno-Siena (02/12/02)
Ascoli-Genoa 1-1 Marchigiani in vantaggio con Vita al 38',
pareggio del Genoa nella ripresa, al 74' con Mihalcea.
Bari-Ancona 0-0. Lo stadio "San Nicola" somiglia ad una
risaia, piove per tutto l'incontro, le squadre ci mettono molta buona
volontà ma in queste condizioni è davvero difficile giocare.
Cagliari-Salernitana (a Tempio Pausania) 2-0 L'arbitro Pieri fa
misurare il terreno di gioco (ma non si poteva fare prima?), il campo da
gioco risulta segnato male, le misure non sono esatte. Morale: incontro
iniziato con un'ora di ritardo per la risegnatura delle strisce. Dopo 22'
Maschio complica la vita della Salernitana facendosi espellere e il
Cagliari aggancia la Triestina al secondo posto grazie alle reti di Esposito
(51') e Melis
(77') .
Catania-Cosenza 0-2 Continua ad andare a ramengo il Catania anche col
suo nuovo allenatore Toshack. Il Cosenza vince con una dioppietta di
Guidoni al 25' e al 59'.
Sampdoria-Vicenza 0-0 Ancora all'asciutto l'attacco della Sampdoria
che rimane al primo posto in classifica anche se adesso le inseguitrici
sono più vicine. Buon periodo per il Vicenza.
Ternana-Triestina 1-2 La Ternana si illude quando D'Aversa (6') azzecca il
tiro della domenica da 28 metri circa ma la Triestina dimostra di essere
la squadra di B più in forma del momento pareggiando con Zanini e
vincendo l'incontro con Beretta, da poco entrato, al 82' su servizio dello
stesso Zanini.
Venezia-Messina 0-2 Il Messina passa a venezia con Zampagna al 41' e
Ametrano al 90'. Di nuovo in crisi il Venezia.
Verona-Lecce 1-1 Un pareggio che sta bene a entrambe le squadre. Un
rigore di Italiano porta in vantaggio il Verona al 48', il pareggio
leccese porta la firma di Ledesma al 69'
Napoli-Palermo 0-0 (giocata venerdì 29/11)
Il Napoli, reduce dalla sconfitta nel derby di Salenro, non riesce ad avere la meglio su un Palermo ben disposto dal
tecnico Arrigoni e rimane in una difficile posizione di classifica.
La gara non è stata bella anche per il terreno allentato dalla pioggia.
Maniero manca una buona occasione per i siciliani nel primo tempo, il
Napoli gioca meglio nella ripresa con Dionigi e Vidigal che tentano la via
della rete senza fortuna. Palermo al 3° posto solitario ma domani
potrebbe essere sorpassato.
NOTA: in neretto e tra parentesi la data in cui la notizia è stata pubblicata sul sito.