pag1

ASSOCIAZIONE INGEGNERI D'AZIENDA

Sommario

 


OBIETTIVO DELL'ASSOCIAZIONE

Da diversi anni in Italia gli ingegneri dipendenti d’azienda sono in uno stato di crescente e diffuso malessere e disagio causato dai seguenti motivi:

Per tutti questi temi sono stati spesi, per decenni, fiumi di parole. Sono stati organizzati convegni, assemblee, incontri con esponenti del mondo della politica, della professione, del sociale e del sindacato. Sono nate e poi scomparse associazioni sia a carattere sindacale che culturale, a livello locale e nazionale, senza, purtroppo, che nulla sia cambiato. Anzi, la situazione è peggiorata.

In verità, riflettendo su tutte queste cose, anche il più ottimista avrebbe difficoltà ad avere una speranza per una situazione migliore.

Ma che spiegazione si può dare a questa avvilente risultato ?

Certamente le cause di tutto ciò possono essere diverse ed articolate. Tra queste cause vi sono sicuramente il forte individualismo dell’ingegnere e la sua scarsa partecipazione alle varie forme associative ed ai vari momenti della vita nel senso politico, professionale, sociale e sindacale, e a quel suo volontario isolazionismo che provoca "l’emarginazione" sia dagli organi direttivi delle istituzioni di categoria (Consigli degli Ordini professionali) che nei rapporti con i soggetti forti del mondo del lavoro (sindacati e datori di lavoro). La conseguenza più grave è che oggi all’ingegnere d’azienda, è stata riservata una attività "impiegatizia" nel lavoro ed un ruolo di "comparsa" nella società civile.

Da più parti si ritiene che è proprio la perdita dell’identità professionale, della scarsa sensibilità ed etica professionale, soprattutto da parte delle nuove generazioni di ingegneri, la principale causa di tutti i sopra elencati mali dell’ingegnere.

Che cosa si potrebbe fare per cambiare qualcosa e rendere "positivo" quanto sopra elencato ?

Purtroppo le difficoltà sono numerose. Tra le principali difficoltà vi sono lo scarso potere contrattuale degli ingegneri e il fatto che gli ingegneri d’azienda non costituiscono una componente omogenea, essendo divisi in diversi livelli operativi e decisionali con le qualifiche, gerarchicamente differenziate, d’impiegati, quadri, dirigenti, come è previsto dai vari contratti nazionali di lavoro, senza che questa suddivisione faccia specifico riferimento alla comune matrice professionale d’ingegnere. La suddetta suddivisione (derivata dall’art. 2095 del Codice Civile) tiene conto delle sole funzioni burocratiche esercitate dagli ingegneri nella scala gerarchica aziendale.

L’Associazione Ingegneri D’azienda "ASSID" nasce nel 1996 per iniziativa di un gruppo di ingegneri dipendenti d’azienda operanti nell’area romana. Nasce dalla consapevolezza dell’esistenza reale dei suddetti mali e dalla esigenza di avere un "luogo" su cui poter far confluire le diverse e sparpagliate forze di categoria per meglio rappresentare culturalmente, socialmente e sindacalmente le proprie aspettative e le proprie istanze nel mondo del lavoro.

Quindi l’ASSID si pone come "luogo" d’incontro e di rappresentanza della categoria degli ingegneri dipendenti d’azienda al fine (obiettivo) di "valorizzare" l’attività dell’ingegnere d’azienda, di istituire profili professionali che "riconoscano" la professione di ingegnere negli attuali contratti di lavoro o, meglio ancora di ottenere una autonoma contrattazione di categoria o all’interno di una possibile contrattazione specifica per "Alte Professionalità".

Data la vastità dell’obiettivo, l’ASSID è consapevole della necessità di richiedere il concorso di più forze (aumentare il numero delle adesioni ed incrementare la presenza degli ingegneri d’azienda nelle diverse estrinsecazioni della vita "sociale").

Gli animatori dell’Associazione sono convinti che la "socializzazione" dell’ingegnere d’azienda è, attualmente, l’unica strada da seguire per il raggiungimento del suddetto ambizioso traguardo. "Socializzazione" dell’ingegnere d’azienda significa stimolare l’ingegnere dipendente d’azienda ad essere maggiormente presente nel mondo politico, sindacale, professionale e sociale affinchè vi sia una sua diretta partecipazione alle scelte ed alle decisioni che lo riguardano.

Oggi purtroppo per una serie di leggi e normative sulla "rappresentatività" e sulla "rappresentanza" sindacale non vi sono condizioni "legali" per poter svolgere azioni sindacali autonome (se ci fosse questa possibilità e dovessimo attivare direttamente una attività sindacale la quota simbolica di £.25.000 annue dovrebbe essere portata almeno a £.250.000 annue in linea a quanto versa un semplice operaio o impiegato al suo sindacato come contributo sindacale).

Su questa consapevolezza non rimane che cercare di svolgere una politica di sensibilizzazione alla "sindacalizzazione" dell'ingegnere nel senso di trattare in prima persona i problemi sindacali senza delegare ad altri. Questo è possibile cercando di incentivare i colleghi ad entrare nell’orbita sindacale e di "incontrare" il sindacato che ritiene più idoneo e più disponibile a dare spazio ai problemi degli ingegneri.

Quindi l'ASSID non è il diretto soggetto sindacale ma costituisce il riferimento professionale di categoria per essere "luogo" di sviluppo di politiche sindacali all’interno dei vari sindacati, oggi CISL, CGIL ed UIL e CIDA (Confederazione Italiana Dirigenti d’’Azienda) e domani forse direttamente.

In questa ottica si inquadra la recente "convenzione" che l’ASSID ha sottoscritto con l’Associazione Progetto Quadri "APQ" affiliata a CISL. Questa "convenzione" costituisce il primo tentativo di "relazione" e di "confronto" con il mondo sindacale, in questo caso con la CISL, ed altri "confronti" potranno avvenire con altri soggetti sindacali (è sempre attivo per esempio il "canale" con CIDA).

 


Elenco collegamenti preferiti

 

 

Torna all'inizio

Per ulteriori informazioni

Sede Nazionale:

Via Isonzo, 32 - 00198  Roma tel. (06)8840420 - 86898579 - fax (06) 3720176 - 86898579

Indirizzo di posta elettronica

assid@iol.it

Indirizzo Internet

http://ASSID.html

 

Torna all'inizio

Commenti e suggerimenti

Sarà gradito un messaggio con le tue opinioni su questa pagina e su come migliorarla.

Torna all'inizio


Aggiornato il: febbraio 08, 2000.