Un decreto reale del
1928 fondeva i comuni di Trebbiano, Pizzocorno, San Ponzo
e Cecima in un unico comune denominato Ponte Nizza.
Successivamente, intorno al secondo dopoguerra, Cecima
riprese la sua autonomia mentre
gli altri paesi rimasero frazioni del comune appena
sorto.
Questa sezione è
riservata ai borghi di Ponte Nizza, alla loro origine e
alla loro storia.
Abbazia di Sant'Alberto
Borghi
di Ponte Nizza
Pizzocorno
è
una frazione di Ponte Nizza e sorge su un
colle a m. 478 lungo la strada per l'abbazia
di S. Alberto di Butrio.
Trebbiano
è
raggiungibile per strada asfaltata che si
stacca dalla provinciale di Val di Nizza a
circa tre chilometri e mezzo da Ponte Nizza.
Sant'Alberto
è situato su uno sperone solitario d'una valletta bagnata dal
torrente Begna, affluente del Nizza, che si
getta al basso nello Staffora.
San
Ponzo fu
ascritta anticamente al feudo di Cecima.
La zona fu al centro di avvenimenti militari di
notevole importanza anche a causa dei castelli eretti
dai Signori locali.