Hänsel e Gretel Centro Studi sui problemi dell'età evolutiva Corso Roma 8, 10024 Moncalieri (TO) tel e fax 0116405537 e mail hansel.e.gretel@iol.it |
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Archivio attività svolte |
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Abuso sessuale sui bambini: a che punto siamo?- Torino, 27 novembre 2004 | |
Processo agli adulti, Torino 18 gennaio 2003 Corsi di formazione 2001 / 2002 Seminari di presentazione della collana "Dalla parte dell'infanzia" Convegno Cismai Corsi di formazione 2002 / 2003 |
Processo agli adulti? Istituzioni, professioni, atteggiamenti della comunità adulta di fronte ai bisogni e ai diritti dei bambini
Torino sabato 18 gennaio 2003 ore 9 - 18,30 Hotel Jolly Ambasciatori Corso Vittorio Emanuele II, 104
… dentro la raffigurazione immaginaria di un processo, dentro il gioco dell’accusa, della difesa e della giuria, si collocheranno interventi di riflessione sulle attuali problematiche delle relazioni tra adulti e bambini e interventi di presentazione del nuovo progetto Movimento per l’Infanzia, una proposta politica dalla parte dei bambini…
Ore 9 - 13
Conduce: Claudio Foti, psicoterapeuta, presidente Centro Studi Hänsel e Gretel
Processo alla famiglia Accusa: Andrea Coffari “Cammarata”, avvocato, presidente Progetto Movimento per l’Infanzia Difesa: Daniele Pallone, psicoterapeuta, Centro Studi Hänsel e Gretel Luciano Paulucci, presidente Associazione Marcia degli Angeli, Foligno
Processo ai genitori separati Accusa: Maria Cristina Bruno Voena, avvocato, Foro di Torino Difesa: Rosy Genduso, Associazione mamme separate, Como
Processo ai giudici Accusa: Gabriella Cappellaro, psicoterapeuta, Associazione Fiaba, Vicenza Difesa: Piercarlo Pazé, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino
Processo ai giornalisti Accusa: Giorgio Blandino, professore associato di psicologia dinamica, Facoltà di Psicologia, Università degli Studi di Torino Difesa: Milena Boccadoro, giornalista Rai
Ore 14,30 - 18,30
Presentazione: Graziano Guerra, presidente Associazione Sos Infanzia, Vicenza
Processo al Servizio Sociale Accusa: Liliana Carollo, assistente sociale, Associazione Fiaba , Vicenza Difesa: Marilena Della Valle, assistente sociale, professore a contratto, Corso di Laurea in Servizio Sociale dell’Università di Torino
Processo agli psicologi Accusa: Daniela Diano, psicoterapeuta, presidente Cismai (Coordinamento Italiano, Servizi Maltrattamento all’Infanzia ) Difesa: Paolo Barcucci, direttore Dipartimento di Patologia delle Dipendenze, Asl 8, Piemonte, Consigliere dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte Tullio Garau, psicoterapeuta, presidente ordine degli psicologi, Sardegna
Processo alle forze dell’ordine Accusa:Fabio Piselli, esperto in questioni di sicurezza, Livorno Difesa: Maria Grazia Corrado, Vice Questore aggiunto della Polizia di Stato
Processo agli insegnanti Accusa: la voce dei bambini e dei ragazzi Difesa: Claudio Bosetto, insegnante, Centro Studi Hänsel e Gretel
Processo agli educatori Accusa: Nadia Bolognini, psicologa, Centro Studi Hänsel e Gretel Difesa: Sabrina Farci, psicologa Centro Studi Hänsel e Gretel Luigi Sermenato, educatore professionale
Intervento della giuria Graziana Calcagno, già Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino Luciano Paulucci, presidente Associazione Marcia degli Angeli, Foligno Frida Tonizzo, rappresentante Anfaa (Associazione nazionale famiglie affidatarie e adottive)
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: fino al 7 gennaio tramite fax o e mail, specificando un proprio recapito (0116405537, hansel.e.gretel@iol.it); dopo il 7 gennaio anche telefonicamente (0116405537 - 0116828282)
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Corsi di formazione 2001 / 2002 Il programma dettagliato dei corsi verrà inviato a chi ne farà richiesta. Per iscriversi o per ulteriori informazioni telefonare alla segreteria del Centro Studi Hansel e Gretel. |
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Corso di formazione per
operatori psico-sociali sugli aspetti legali
dell'intervento nei casi di abuso sessuale e
maltrattamento L'intervento penale e civile nei casi di reati contro i minori Cristina Roccia Venerdì 1 marzo 2002 h. 14 - 18,30 La legge sulla violenza sessuale. L'audizione protetta del minore testimone nel processo penale. Cristina Bruno Voena Sabato 2 marzo 2002 h. 10 - 17 Il ruolo dell'ausiliario nel corso dell'audizione protetta del minore. Il ruolo del perito (d'ufficio e di parte) nel procedimento penale. Cristina Roccia venerdì 19 aprile 2002 h. 14 - 18,30 L'allontanamento e l'intervento del Tribunale per i Minorenni e del Tribunale civile. Cristina Bruno Voena sabato 20 aprile 2002 h. 10 - 17 L'intervento penale e civile nei casi di reati contro i minori. La segnalazione. Cristina Roccia Venerdì 17 maggio 2002 h. 14 - 18,30 Procedimento civile e penale; coordinamento fra i due in favore del minore. Lo psicologo e il medico (obbligo di referto e segreto professionale). Il curatore speciale. Cristina Bruno Voena Sabato 18 maggio 2002 h. 10 - 17 L'intervento del Tribunale Ordinario e il procedimento penale. Il servizio sociale di fronte all'abuso sessuale. L'assistenza psicologica del minore nel processo penale. L'audizione protetta del minore nel processo penale. Laura De Rui venerdì 31 maggio 2002 h. 16 - 20 e sabato 1 giugno 2002 h. 10 - 17 Sede del corso: Centro Studi Hansel e Gretel, corso Roma 8, Moncalieri Il corso ha l'obiettivo di dare agli operatori minorili, agli avvocati, alle forze dell'ordine, delle nozioni di base sugli aspetti legali legati all'intervento nei casi di abuso sessuale e maltrattamento sui minori. La preparazione psicologica e sociale non è infatti sufficiente per affrontare in modo competente situazioni di sospetto o accertato maltrattamento e abuso; sin dalle prime fasi della segnalazione, così come nell'assistenza al minore durante il processo, o nella gestione del caso in tutte le sue fasi, solo una preparazione in ambito legale (sia pur minima) può evitare all'operatore (qualunque ruolo abbia) di commettere errori che possano poi compromettere anche in modo serio tutto l'intervento. Anche il perito ed il consulente tecnico del giudice devono conoscere gli aspetti legali legati all'intervento nei casi di reati sessuali in danno dei minori, in quanto nozioni necessarie ed indispensabili per poter espletare al meglio il mandato ricevuto dal magistrato. L'università non da una preparazione in tal senso a psicologi, psichiatri, assistenti sociali, educatori, avvocati, preparazione che invece risulta essere importante nel rapporto con i reati contro i minori. Temi affrontati: La segnalazione, la legge sulla violenza sessuale, l'intervento civile e penale nei casi di reati contro i minori, l'audizione protetta del minore testimone nel processo penale, il curatore speciale, il servizio sociale di fronte all'abuso sessuale, l'assistenza psicologica al minore nel processo penale, l'allontanamento, lo psicologo e il medico (obbligo di referto e segreto professionale). Docenti: Cristina Bruno Voena, avvocato. Laura De Rui, avvocato. Cristina Roccia, psicologa, psicoterapeuta. Costi: L. 700.000 + iva 20% per i privati L. 850.000 (esente iva) per l'ente pubblico comprensivo di materiale didattico sul tema oggetto del corso di formazione Coloro che sono già iscritti al corso di formazione sulla perizia possono usufruire dello sconto del 40% su questo corso di formazione (escluso ente pubblico). La conduzione di gruppi con la tecnica del gioco psicologico sul tema della sessualità, dell'affettività, del disagio minorile Sabato 19 gennaio 2002 h. 10 - 17 Domenica 20 gennaio 2002 h. 10 - 14 Sabato 9 febbraio 2002 h. 10 - 17 Domenica 10 febbraio 2002 h. 10 - 14 Sabato 9 marzo 2002 h. 10 - 17 Domenica 10 marzo h. 10 - 14 Docente: Claudio Bosetto, insegnante, formatore Sabato 25 maggio 2002 h. 10 - 17 Domenica 26 maggio 2002 h. 10 - 14 Sabato 15 giugno 2002 h. 10 - 17 Domenica 16 giugno 2002 h. 10 - 14 Docente: Sabrina Farci, psicologa Sede del corso: Centro Studi Hansel e Gretel, corso Roma 8, 10024 Moncalieri Il corso, aperto a tutti coloro che lavorano con bambini o adolescenti, ha come scopo quello di insegnare a svolgere attività di educazione sessuale, di prevenzione del disagio minorile e del maltrattamento con le tecniche del gioco psicologico. Avrà una modalità prevalentemente esperienziale, al fine di far direttamente sperimentare ai partecipanti le tecniche di gioco che ormai da un decennio il Centro Studi Hansel e Gretel utilizza con educatori, insegnanti, psicologi, genitori, bambini e adolescenti per lavorare sulla tematica della sessualità, dell'ascolto, dell'affettività e del disagio con modalità interattive. I corsisti sperimenteranno direttamente i giochi proposti con la conduzione dei docenti e verrà fornito loro del materiale didattico sul tema oggetto del corso di formazione. Docenti: Claudio Bosetto, insegnante, formatore, Sabrina Farci, psicologa. Costi: L. 900.000 + iva 20% per i privati. L. 1.200.000 per ente pubblico (esente iva) Il materiale didattico è incluso. La perizia psicologica nei casi di reati sessuali ai danni dei minori Il maltrattamento e l'abuso sessuale ai danni dei minori. Introduzione al fenomeno. La vittima dell'abuso sessuale Cristina Roccia Venerdì 25 gennaio 2002 h. 9,30 - 16 Lavoro di gruppo sul tema dell'abuso sessuale e del dialogo con le vittime di abuso sessuale Daniela Bruno Sabato 26 gennaio 2002 h. 10 - 17 La perizia in ambito penale e civile. Il ruolo del perito e la cornice istituzionale in cui la perizia viene inserita Cristina Roccia Venerdì 22 febbraio 2002 h. 9,30 - 16 L'attendibilità del bambino presunta vittima di abuso sessuale Claudio Foti Sabato 23 febbraio 2002 h. 9,30 - 12 Il perito e la legge Cristina Bruno Voena Sabato 23 febbraio 2002 h. 13,30 - 17 La legge sulla violenza sessuale. L'audizione protetta del minore testimone nel processo penale Cristina Bruno Voena sabato 2 marzo 2002 h. 10 - 17 L'attendibilità del bambino presunta vittima di abuso sessuale Cristina Roccia Venerdì 12 aprile 2002 h. 9,30 - 16 Lavoro di gruppo sul tema dell'abuso sessuale e del dialogo con le vittime di abuso sessuale Daniela Bruno Sabato 13 aprile 2002 h. 10 - 17 L'audizione protetta del minore e la preparazione al processo penale Cristina Roccia Venerdì 10 maggio 2002 h. 9,30 - 16 Il disegno in ambito peritale. Test proiettivi, con particolare riferimento al CAT, FAT, DUSS, WISC-R Sabrina Farci Sabato 11 maggio 2002 h. 10 - 17 La madre della vittima di abuso sessuale e la diade madre-figlia Cristina Roccia Venerdì 7 giugno 2002 h. 9,30 - 16 Il test all'interno del lavoro peritale, con particolare riferimento al test di Rorschach e al TAT Francesca Borghi Sabato 8 giugno 2002 h. 10 - 17 La diagnosi in ambito peritale. Gli abusi sessuali ritualistici Cristina Roccia Venerdì 20 settembre 2002 h. 9,30 - 16 La famiglia incestuosa e l'abusante Claudio Foti Sabato 21 settembre 2002 h. 10 - 17 Come si scrive una relazione peritale. Esercitazione pratica Cristina Roccia Venerdì 18 ottobre 2002 h. 9,30 - 16 Giornata conclusiva sulle tematiche di maggior interesse per i partecipanti da decidere in base alle richieste degli iscritti Docente da definire Sabato 19 ottobre 2002 h. 10 - 17 Sede del corso: Centtro Studi Hansel e Gretel, corso Roma 8, Moncalieri. Il corso, aperto a psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili e studenti in queste discipline, si propone come obiettivo di preparare i partecipanti a svolgere attività di periti nei casi di reati sessuali, certi o presunti, ai danni dei minori. Il percorso formativo verrà svolto in parte con modalità esperienziali (gioco psicologico, psicodramma e situazioni simulate), in parte con lezioni sul tema in oggetto, lezioni che saranno molto concrete ed operative e che utilizzeranno in gran prevalenza materiale clinico: video, audioregistrazioni, disegni, materiale testistico e perizie. Vi sarà anche la possibilità di scrivere insieme ai docenti delle relazioni peritali come esercitazione per analizzare gli errori fatti, e di discutere casi eventualmente portati dai partecipanti. Docenti: Francesca Borghi, psicologa, psicoterapeuta Cristina Bruno Voena, avvocato Daniela Bruno, psicologa, psicoterapeuta Sabrina Farci, psicologa Claudio Foti, psicologo, psicoterapeuta Cristina Roccia, psicologa, psicoterapeuta. Costi: L. 1.900.000 + iva 20% per i privati L. 2.200.000 (esente iva) per ente pubblico comprensivo di materiale didattico sul tema oggetto del corso di formazione. |
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E' possibile lavorare con genitori, bambini,
adolescenti ed operatori su temi delicati e complessi
come quelli dell'ascolto, del dialogo, della sessualità,
del maltrattamento e dell'abuso sessuale con tecniche
interattive che superino la classica, e spesso
noiosissima, conferenza o lezione? Intervengono al seminario Nel corso del seminario verranno presentati i libri
editi da FrancoAngeli: (ingresso gratuito senza prenotazione per info Centro Studi Hansel e Gretel 0116405537)
Gli esseri umani sono le più complesse
creature viventi del pianeta: sanno amare in modo a volte
straordinario, ma sanno anche odiare e distruggere come
nessun altro essere vivente sa fare. Negli ultimi decenni
l'attenzione al trauma ed alle conseguenze della violenza
e dei maltrattamenti commessi dagli adulti ai danni dei
bambini è notevolmente aumentata. Intervengono con Cristina Roccia Marco Ghezzi Pubblico Ministero, Dipartimento
Soggetti Deboli, Procura della Repubblica, Milano Nel corso del seminario verrà presentato
il libro edito da FrancoAngeli: (ingresso gratuito senza prenotazione per info Centro Studi Hansel e Gretel 0116405537)
Intervengono al seminario
Nel corso del seminario verrà presentato
il libro edito da FrancoAngeli: (ingresso gratuito senza prenotazione per info Centro Studi Hansel e Gretel 0116405537) Nel corso dei seminari sarà
presentata la collana editoriale |
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Convegno Cismai |
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Il secondo congresso del Cismai si terrà dal 27 al
30 settembre 2001 presso l'università della Calabria di
Rende (CS) sarà dedicato all'approfondimento del tema
della protezione dal maltrattamento e gli abusi sui
bambini. La scelta del tema è data dall'osservare quanto
il termine protezione sia diffuso e ampiamente
utilizzato, in particolare da parte di coloro che si
occupano di infanzia. Possiamo ipotizzare che la quasi
unanime convergenza e il riconoscimento dell'importanza
di questa parola sia connessa ad un estendersi dei
significati originari sui piani ampi ed elevati dei
simboli e dell'idealizzazione. La parola 'protezione' ci
avvicina ad uno scenario positivo abitato dall'idea della
sicurezza, del benessere, della tranquillità, uno spazio
tenue e limpido dove crescono gli affetti e le qualità
migliori del vivere, l'assenza di difficoltà, di minacce
e di conflitti; contemporaneamente porta l'idea di
'potere', della possibilità/capacità di controllare e
contrastare le ostilità e le aggressioni e di arrestare
il danno, realizzare una difesa efficace e non
distruttiva. Forti quindi i significati simbolici e
ideali che possono essere associati a questa parola,
parola che assume una funzione fondante, cruciale e
importante, proprio perché simbolica, nell'etica del
lavoro di aiuto. Tuttavia, i significati simbolici e
ideali richiedono di essere messi a contatto e a
confronto con la realtà e le possibilità concreta di
divenire 'veri', visibili, tangibili affinché non si
producano pericolose frammentazioni. Diventa necessario
interrogarsi su cosa vuole dire concretamente proteggere,
quali sono le 'azioni protettive', quali i loro
significati individuali, relazionali e sociali? Quali le
ambivalenze, i paradossi e le diverse sfaccettature con
cui abbiamo a che fare? Sul piano pratico ed operativo,
ci si domanda quali sono le attitudini protettive da
assumere nella fase in cui si sospetta l'esistenza di un
maltrattamento o un abuso: quali i passi da fare e da non
fare? Come proteggere i bambini dalla tendenza a
minimizzare e a trascurare la loro sofferenza, così come
dal rischio di amplificare oltre misura un disagio
esistente? E nel momento in cui si è rilevato un
comportamento grave e distruttivo verso i bambini, quali
sono le azioni più indicate e gli strumenti più idonei
per arrestare quel comportamento salvaguardando le
possibilità di cambiamento dei rapporti tra genitori e
figli? Il maltrattamento e l'abuso portano a contatto due
sistemi tradizionalmente distinti: i servizi e
l'autorità giudiziaria. Quali sono le conseguenze di
questa vicinanza e in che modo consentono di realizzare
un sistema che complessivamente protegge e incrementa le
possibilità di benessere? L'aiuto ai bambini maltrattati
e alle loro famiglie è un compito arduo e difficile sia
per i professionisti, sia per le famiglie: stanchezza,
saturazione, impressione di essere rifiutati e impotenza
sono spesso sperimentati sia dagli operatori, sia dalle
famiglie. Come rendere questa relazione produttrice di
benessere? A questi temi il Cismai desidera dedicare il
suo secondo congresso, affinché si sviluppino gli
approfondimenti necessari e utili in una fase cruciale
dello sviluppo delle politiche e delle pratiche degli
interventi a favore dell'infanzia e delle famiglie nel
nostro paese. "INFANZIA VIOLATA: QUALE
PROTEZIONE?" CONGRESSO DEL CISMAI Il congresso si apre nel pomeriggio di giovedì 27 settembre con il saluto delle autorità, la relazione introduttiva del Presidente. Le due giornate seguenti affronteranno, venerdì 28/9, il tema degli interventi protettivi e sabato 29, il tema della prevenzione e la rete delle relazioni tra i diversi servizi ed istituzioni intervenienti. I due temi saranno esplorati ed approfonditi attraverso relazioni in sessione plenaria la mattina e approfondimenti in sessioni parallele di 'workshops' e di presentazioni di esperienze (sessioni comunicazioni brevi) nei pomeriggi. Nei pomeriggi del 28 e del 29 settembre si terranno anche brevi 'corsi monotematici' su alcuni aspetti particolari della protezione dell'infanzia e il maltrattamento. La giornata di domenica 30 settembre sarà dedicata ai temi della ricerca e a come gli operatori possano essere efficaci e protettivi nei loro interventi, per concludersi con un confronto sulle politiche sanitarie e sociali a protezione dell'infanzia con i rappresentanti nazionali, regionali e locali delle amministrazioni e del parlamento. Il congresso vuole essere un momento di approfondimento attraverso lo scambio e il confronto. Per questo mentre le plenarie cercheranno di mettere in luce i diversi punti di vista e i nodi critici presenti nelle varie fasi, le sessioni pomeridiane sono state concepite come laboratori (workshop) di approfondimento di specifici temi. Sono stati previsti in un numero piuttosto elevato (circa 10 per ogni pomeriggio) al fine di favorire la costituzione di gruppi relativamente ristretti (tra le 40 e le 70 persone) in cui sia possibile articolare il dibattito e lo scambio con l'obiettivo di produrre un avanzamento significativo nelle specifiche elaborazioni del tema affrontato nel workshop. Le sessioni di comunicazioni brevi sono previste sia come approfondimento dei vari temi dei workshop sia come presentazione di altre esperienze rilevanti. Il comitato organizzativo si sta impegnando per la ricerca di risorse per produrre a breve gli atti del convegno anche su supporto cartaceo. Note organizzative Tutte le persone interessate a portare il proprio contributo possono presentare una sintesi della loro comunicazione (vedi modulo abstract), indicando se si tratta di comunicazione o di un poster e, nel caso, a quale tema dei workshop è connessa la comunicazione Gli abstract vanno inviati entro il 30/6 a: Prof.ssa Angela Costabile, Dip. Psicologia dello Sviluppo, Facoltà di Scienze della Formazione, Università della Calabria (fax 0984/831122; e-mail a.costabile@unical.it). Sarebbe opportuno indicare anche nella preiscrizione a quali workshop si è interessati a partecipare. Durante il congresso (serate del venerdì e sabato) si svolgeranno le elezioni per il rinnovo degli organi dell'associazione. PROGRAMMA PROVVISORIO Giovedì 27 Registrazione dei partecipanti 17.00 - 20.00 Saluto delle Autorità Relazione del Presidente CISMAI Venerdì 28 Mattina - Relazioni in plenaria 1. I diversi significati della protezione (Bertotti - Diano) 2. Vedere, capire e riconoscere (Giordano Mazzei) 3. Le azioni protettive (Quarello - Valente) 4. Aree e percorsi della valutazione e della terapia (Cirillo Montecchi) Pomeriggio - Temi dei workshop e delle comunicazioni brevi (tra parentesi sono indicati i nomi dei referenti del workshop) 1. Valenze terapeutiche nella valutazione della recuperabilità genitoriale (Miola - Soavi) 2. Trattamento dei genitori sintomatici (Cirillo) 3. Le comunità di accoglienza (Merlino) 4. Altre risorse protettive: assistenza domiciliare, famiglie amiche, volontariato, prevenzione dell'allontanamento (titolo provvisorio) Galli - Bertotti 5. Le insidie nella valutazione dei casi di abuso sessuale (Biancardi) 6. Esperienze correttive nella famiglia (adottiva affidataria o naturale) e connessione alla terapia (Soavi) 7. Traumi dei bambini e percorsi terapeutici (Montecchi) 8. L'accertamento medico nella rilevazione (Luberti) 9. Bambini che assistono alla violenza (Luberti) 10. L'adulto nel contesto abusante (Ghezzi) 11. La protezione nel contesto giudiziario: le perizie (Cancrini) Sabato 29 settembre Mattina - Plenaria Relazioni La prevenzione del maltrattamento infantile: livelli e significati (Biancardi) Le richieste dei professionisti agli ambiti istituzionali : i servizi e la giustizia (Malacrea) Tavola rotonda: "un sistema protettivo? Magistratura, avvocati, dirigenti di servizi a confronto Un giudice minorile, un giudice penale, un avvocato, dirigente dei servizi ASL e comunali si interrogano sulle possibilità di proteggere. Pomeriggio - Temi dei workshop e delle comunicazioni brevi 1. Il rapporto con le istituzioni giudiziarie penali nei casi di abuso sessuale (Carini) 2. La rete dei servizi nel rapporto con le istituzioni giudiziarie civili nei casi di pregiudizio (Pinna) 3. Il lavoro d'équipe interistituzionale nei casi di abuso e maltrattamento (Bertotti) 4. Il benessere degli operatori (Demuro) 5. Le linee guida, i problemi di applicazione delle leggi e l'integrazione socio sanitaria (Bollini) 6. La Formazione degli operatori (Ghezzi) 7. Gli interventi di prevenzione con i genitori a rischio (Cancrini) 8. gli orientamenti del professionista nei casi di abuso sessuale (Malacrea) 9. La stampa (Scotti) 10. Nodi critici dell'allontanamento (Scapicchio) Domenica 30 settembre Mattina Relazioni in plenaria Il centro nazionale di documentazione e lo stato delle ricerche sul tema del maltrattamento (Belotti) "L'efficacia degli operatori e il benessere dei clienti: gli effetti del contatto con il trauma e la violenza" (Vassalli) Tavola rotonda "La politica sociale e sanitaria nella protezione dell'infanzia": Rappresentanti della politica nazionale (del Parlamento e del Governo) amministratori regionali e locali a confronto Relazione conclusiva NB: i titoli definitivi dei workshop e la partecipazione dei relatori dei workshop e delle tavole rotonde sono in parte ancora da confermare aprile '01 |
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