Eccoci a prassonissi, la punta sud-occidentale dell'isola. Lo scenario potrebbe sembrare spoglio, poichè la spiaggia è immensa e compatta, con pochissimi insediamenti umani e turistici. Si arriva con la macchina fino in riva al mare e lo spettacolo è assicurato dal fatto che questa zona è la meta preferita dei surfisti di tutta l'isola e non, grazie al mare basso e al forte vento; pensate che questa è una tappa del campionato mondiale di windsurf, e attira centinaia di persone. La cosa interessante è che di mattina la striscia sabbiosa collega l'isola con un piccolo promontorio (che è la vera punta sud-occidentale), "separando" il mare in due parti, una molto calma sulla sinistra, e una molto mossa sulla destra. Di pomeriggio, invece, l'alta marea sommerge una parte della spiaggia, unendo le due parti di mare e facendo sembrare il promontorio di cui sopra un'isoletta separata! In questo modo i surfisti si possono cimentare nel passaggio che si crea, poassando da un mare calmo ad uno molto ondoso nel giro di un centinaio di metri. Il fatto che la profondità è di circa un metro aiuta i principianti e comunque garantisce un ottimo grado si sicurezza, anche con le onde più impegnative.
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