Imposizioni legislativa per un Sistema Qualità
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IMPOSIZIONI LEGISLATIVE per l'ASSUNZIONE di un SISTEMA QUALITÀ

Sebbene l'assunzione di un sistema qualità conforme alle norme ISO 9000 sia per definizione una scelta volontaria dell'azienda, anche a livello legislativo iniziano a comparire i primi riferimenti alle suddette normative; la realizzazione di un sistema qualità e la sua certificazione diventano quindi, se non una richiesta cogente, quantomeno fortemente consigliata per poter svolgere determinate attività o per poter accedere a particolari mercati o privilegi.

Ad oggi in Italia si registrano i seguenti atti legislativi contenenti riferimenti alle ISO 9000; come sempre sono graditi le comunicazioni di chiunque sia a conoscenza di altri riferimenti attinenti questo argomento.

ATTO LEGISLATIVO

ARGOMENTO

CIRCOLARE 16 maggio 1996,
n° 2357
(G.U. del 30.05.96)
Fornitura e posa in opera di beni
inerenti la sicurezza della circolazione stradale.
(Da applicarsi dopo tre mesi dalla pubblicazione sulla G.U.)
Riguarda la realizzazione e la manutenzione della piattaforma stradale di:
· apparecchi, giunti, appoggi e sistemi antisismici per ponti e viadotti
· barriere di sicurezza
· barriere fonoassorbenti
· impianti elettrici
· impianti di illuminazione
· impianti di ventilazione
· impianti tecnologici per l'edilizia civile ed industriale
· impianti di telecomunicazioni
· segnaletica verticale e orizzontale.
Prescrive che le imprese partecipanti a gare di importo inferiore a 200.000 ECU (IVA esclusa), utilizzino fornitori che realizzano la fornitura secondo i criteri della UNI EN ISO 9002 ed. '94 e rilasciano la dichiarazione di conformità secondo la EN 45014. Dal 01.01.1997 la dichiarazione di conformità sarà sostituita dalla certificazione rilasciata da un organismo di ispezione.Per gare di importo superiore o uguale a 200.000 ECU (IVA esclusa), i partecipanti dovranno utilizzare fornitori con sistema qualità certificato.
D.P.R. 18 aprile n. 573 (G.U. 10-10-1994, n.273)
Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti di aggiudicazione di pubbliche forniture di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario.
All'articolo 9 (Criteri relativi alle FORNITURE TECNOLOGICHE) prevede: "Le amministrazioni che intendono aggiudicare forniture pubbliche in relazione a prodotti ad alto contenuto tecnologico sono tenute ad invitare alla gara le imprese che dispongono di una certificazione dei sistemi qualità rilasciata, sulla base delle norme europee della serie UNI EN 29000, da organismi accreditati ai sensi della serie UNI EN 45000 e successive modificazioni"
LEGGE "MERLONI", 109/94e
successive modificazioni.
Legge quadro in materia di lavori
Pubblici.
Dopo interminabili vicissitudini (sospensioni, proroghe, ecc.) la più famosa legge in materia di lavori pubblici è giunta allo stadio di "Merloni bis" o "Merloni integrata".L'atto formale è costituito dalla Legge n° 216/95 che converte in Legge il D.L. n° 101/95.Si tratta di una integrazione alla Legge 109/94.La "Merloni integrata" prevede la costituzione di un ente pubblico di qualificazione delle imprese attraverso la certificazione delle stesse secondo le norme ISO 9000, oltre alla cancellazione dell'Albo Nazionale dei Costruttori dal 01.01.2000..Si applica per lavori di importo superiore ai 150.000 ECU.
D.P.R. 26 agosto 1993, n° 412
Regolamento recante norme per la progettazione l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici, ai fini del contenimento dei consumi di energia in attuazione dell'art. 4 comma 4 della legge 9 gennaio 1991 n° 10.
Prescrive la certificazione ISO 9000, in alternativa all'iscrizione all'albo nazionale costruttori, per poter esercitare il ruolo di "terzo responsabile dell'esercizio e della manutenzione dell'impianto termico".La prescrizione si applica per impianti termici centralizzati con potenza nominale superiore a 350 KW e in ogni caso per impianti di edifici pubblici o adibiti ad uso pubblico.