«Quanto ai miei scritti, è certo che si devono poter leggere errando liberamente nel tempo e nello spazio che formano e raccontano i miei pensieri. Attraversandone e facendosi attraversare da tutti i diversi linguaggi, i diversi ritmi che li percorrono, leggendoli in tutte le direzioni, vi si potrànno incontrare libri già scritti e altri libri ancora da scrivere; ogni bello scritto, in fondo, è solo una partitura musicale che vuole essere interpretata, attualizzata, eseguita.»
C.R. |