Per poter operare in borsa via internet, vi occorrono le seguenti cose:

  • Un computer decente
  • Una connessione a internet di qualsiasi tipo, anche se l'ideale sono quelle "always on" come ADSL e linee dedicate o almeno una tariffa flat che non vi faccia pagare al minuto
  • Un broker online, che in Italia coincide sempre con una banca online, come Fineco ad esempio che vi permetta di piazzare gli ordini e seguire i mercati
  • Dei soldi da investire... :-)

Esistono numerosi siti che presentano i vantaggi e gli svantaggi dei vari broker. Vi posso dire che i servizi offerti si stanno uniformando, le differenze di rilievo sono i prezzi e le prestazioni, magari garantite da una piattaforma separata come RealTick III, che al momento è la migliore disponibile in Italia. Con piattaforme e software specializzato il sistema è molto più veloce ed è possibile operare sul mercato come scalper, ossia comprando e vendendo a intervalli molto brevi cercando di guadagnare qualche tick (un tick è l'incremento minimo di prezzo di un'azione o un prodotto derivato). Purtroppo spesso queste piattaforme (come nel caso della Trading Machine di Eptatrading) non sono molto affidabili e si bloccano, impedendovi di operare nei momenti più concitati. Fineco e molti altri invece si basano su pagine HTML per la gestione degli ordini e, anche se il sistema è molto più lento, se non avete in mente di fare 100 operazioni al giorno, potete benissimo accontentarvi. Anche in questo caso, comunque, l'affidabilità non è mai garantita al 100% e capita che si blocchi tutto e che non si riesca ad operare, ma a me è successo raramente.

Una funzione molto utile che pian piano tutti stanno implementando è lo stop loss/take profit, che dovete assolutamente avere, quindi scegliete un broker che la supporti. Si tratta dei cosiddetti ordini condizionati, che scattano al verificarsi di determinate condizioni; potete così impostare una vendita se le vostre azioni subiscono una perdita, ad esempio, del 3%, il che andrebbe sempre fatto, oppure entrare in acquisto se i prezzi superano un valore prefissato, come per esempio una forte resistenza. Il tutto in maniera automatica, in modo da evitare che il fattore emotivo vi porti a sbagliare e a non rispettare i vostri progetti.
E' infatti fondamentale che decidiate a priori (prima di operare) quali sono i livelli a cui volete entrare, quando siete disposti a perdere (stop loss) e quando volete uscire (take profit). Ovviamente questi livelli possono variare verso l'alto se la nostra strategia sta dando i suoi frutti, in modo da posizionare lo stop loss al livello di acquisto (o sopra se è il caso) e alzare il punto di uscita.
Se non siete convinti dell'utilità dello stop loss vi faccio qualche esempio reale:
da marzo 2000 le azioni Internet e i TMT hanno subito colossali perdite e ci sono persone che hanno ancora in carico azioni a prezzi (ad oggi) folli, quindi con perdite superiori al 50% (in alcuni casi si arriva al 80%!); pensate che questi signori abbiano utilizzato lo stop loss ? Ovviamente no, e quando più le perdite aumentano, tanto più diventa difficile vendere tutto! Invece, come dice un famoso detto, le perdite vanno tagliate al più presto e i profitti vanno lasciati correre.
Questo dipende dalla psicologia umana, che è incline a lasciare correre le perdite autoconvincendosi che presto le azioni si riprenderanno, causando danni colossali. Vi cito solo che Tiscali a Marzo 2000 valeva 1200, adesso nemmeno 8 (considerato lo split 1 a 10, si tratta del 93% di perdita!! Bipop, titolo del mib30, valeva 11 e adesso è sui 3, SEAT è scesa da 7 a 1 e potrei continuare all'infinito). ATTENZIONE, quindi!

Ma torniamo a come operare; una volta che vi siete iscritti alla banca on line, dovreste avere in mano i codici per l'accesso e per gli ordini, quindi non vi resta altro che collegarvi al sito e inserire tali codici.
A questo punto sarete nel cuore del vostro sistema di brokeraggio, che sarà composto di varie sezioni, tra le quali devono esserci la sezione mercati e quotazioni, con maschere di ricerca per i titoli, la sezione portafoglio, dove verranno indicati i titoli in vostro possesso, il loro valore e il saldo residuo, e la sezione di monitoraggio veloce, la cosiddetta watch list, dove potete inserire i titoli che vi interessano, per averli sempre sottomano.
Per ogni titolo dovreste poter visualizzare il book (vedete la prossima sezione), i grafici (spesso interattivi, vedi sezione apposita) e informazioni varie come le analisi del sistema, i commenti e le notizie inerenti.
Sicuramente da qualche parte ci saranno le quotazioni degli indici (mibtel, mib30, numtel e indici stranieri) con i grafici, i migliori e peggiori titoli della giornata e le notizie economiche rilasciate dalle maggiri agenzie.

Volete comprare subito qualcosa ? Calma, ecco come fare!
A sinistra potete vedere una maschera tipica per la copravendita di titoli. Come visibile nella foto, dovete decidere se intendete comprare o vendere, la quantità di titoli che vi interessano e il tipo di ordine; un ordine a mercato significa che volete immediatamente il titolo e che quindi siete disposti a comprare al primo prezzo in lettera (vedete la prossima sezione per sapere che significa), il che può essere rischioso in caso di salita veloce delle quotazioni nei momenti di euforia. Meglio inserire un prezzo limite (seconda opzione) e attendere l'esecuzione dell'ordine. Tale prezzo limite può anche essere superiore al prezzo corrente, se volete assicurarvi di riuscire a comprare, e in questo caso il prezzo reale del titolo sarà il primo disponibile nel book in lettera, ma comunque inferiore ( o uguale) a quello da voi immesso. Infine bisogna specificare la validità dell'ordine, fino alla chiusura giornaliera del mercato oppure fino ad una data stabilita. Cliccando su "Ordina", dopo un'eventuale richiesta di conferma, il vostro ordine sarà passato al mercato e visibile sul book o immediatamente eseguito, a seconda dei prezzi immessi. Semplice no?


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